Al Bowling Center dell’Angelica, a San Romano, si è svolto ieri il settimo meeting di bowling Special Olympics, patrocinato dai comuni di San Miniato, Montopoli, Santa Croce, Castelfranco di Sotto, della Uisp Zona del cuoio e della Sds empolese-valdarno-valdelsa.

Si è dato il via alla manifestazione con la sfilata sportiva di tutti i team Special Olympics accompagnati dal gruppo Lions Club di San Miniato, dal gruppo Musici e Arcieri di Montopoli, i volontari della Pubblica Assistenza di Capanne e gli studenti di due classi del liceo Marconi di San Miniato con i loro professori. A seguire il saluto delle istituzioni: erano presenti i due sindaci di Montopoli Giovanni Capecchi e di San Miniato Simone Giglioli, con gli assessori Cristina Scali e Loredano Arzilli, il garante della disabilità di San Miniato Aurelio Cupelli e l’assessore di Castelfranco di Sotto Chiara Bonciolini.

La cerimonia di apertura è stato un momento importante. Si è ripetuto il rito di apertura dei giochi olimpici, con accensione della fiaccola e giuramento degli atleti Special Olympics: “ he io possa vincere, ma se non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

Gli atleti Special Olympics hanno gareggiato in un clima di inclusione, con accanto i giovani studenti del liceo Marconi e tutti i volontari delle associazioni che hanno resto questa giornata piena di sport, movimento e allegria.Nell’attesa tra una gara e un’altra, è stato possibile dilettarsi nel tiro con l’arco, nella pallavolo, in balli di gruppo, in laboratori manuali.

Infine intorno alle 16 i sono svolte le premiazioni: ogni atleta ha ricevuto una bellissima medaglia donata dal Comitato Uisp zona del Cuoio, una cornice per la loro squadra donata dai Lions Club di San Miniato e tanti gadget donati dall’Azienda speciale Farmacie di San Miniato e dalla Farmacia comunale delle Capanne.

In questa giornata è stato il nuovo defibrillatore per il centro Gam da parte dei Lions club di San Miniato e tutti gli atleti hanno vestito una nuova maglietta targata Lions e Asd Gam.

Sabato prossimo (28 ottobre) si terrà la festa dei 10 anni di Centro Motorio Gam a Ponte a Egola.
La mattina ci saranno medici professionisti per affrontare tematiche relative alla sviluppo psicomotorio del bambino e temi legati alla disabilità degli adulti. Il pomeriggio ci sarà una festa in piazza Stellato Spalletti dedicata ai bambini e a tutta la cittadinanza, con giochi, spettacoli e merende, realizzata con il sostegno delle associazioni del territorio.

L’asd Gam esiste dal 2009, ma il centro motorio Gam è stato aperto nel 2013 e quest’anno festeggerà i 10 anni. “Possiamo solo raccontare grandi emozioni vissute grazie allo sport con i nostri ragazzi speciali – dice Gisella Ensabella, presidente asd Gam – Ieri è stata una giornata di gioco e di grande festa. Con il coinvolgimento di altre associazioni e di tante persone che sono vicine alla realtà della nostra associazione, dimostriamo tutti insieme quanto sia importante lo sport oltre ai risultati agonistici: Vediamo lo sport come strumento di socializzazione, di inclusione sociale, per una società migliore in grado di riconoscere non soltanto i limiti ma anche le capacità di ogni cittadino. In questi anni i numeri dei partecipanti sono cresciuti visibilmente, nonostante i due anni di fermo a causa della pandemia. Anche quest’anno si contano più di 80 atleti da tutta Toscana, più tecnici ed accompagnatori per una totale di circa 150 ospiti, per sfidarsi in un clima di fair play in gare di bowling”.

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