È passata meno di una settimana da quando i canarini di San Romano hanno iniziato la preparazione sotto la guida del nuovo tecnico Simone Montagnani. Quest’ultimo è partito dal livello più basso, la Terza Categoria, a Bientina ha vinto campionato e Coppa, nel maggio scorso ha giocato la finale playoff contro il Montecarlo a Santa Croce sull’Arno. Ha chiuso la stagione nel comprensorio ed è ripartito dal Cuoio.

Mister, da cosa è dipeso il suo arrivo alla Sanromanese?
“Non lo so. Penso che la società abbia dato un occhiata ai risultati. In genere si sceglie sempre sul sicuro, si va sull’esperienza”

È andata su un allenatore emergente?
“Direi fuori dal giro”

In genere intorno al nuovo allenatore c’è sempre molta curiosità?
“Per noi questo è l’anno zero. Abbiamo cambiato dieci giocatori”

Per lei sarà la prima volta in Prima. Quali differenze pensa di incontrare?
“Ci sarà più qualità dei singoli abbinata all’intensità di gioco”

Come definirebbe il girone B di Prima Categoria?
“È un girone tosto con squadre come Forcoli, Rosignano, Castiglioncello, Pecciolese, Calci. Il livello è quello di una Promozione Due, con formazioni molto organizzate e che da anni fanno questa categoria”

Dove non ti puoi permettere pause.
“Occorrerà un po’ di tempo. Questo la società lo sa, dovremo prendere un difensore”

Soddisfatto della campagna acquisiti?
“Io sono arrivato il 25 giugno quando la campagna acquisiti era iniziata. Mi sono affidato all’esperienza del direttore Scateni. Visto che ricopre questo ruolo da dodici anni. Posso dirvi che qualche nome l’ho suggerito anche io, in un mercato non facile”

Abitudinariamente questa squadra riesce sempre a centrare i playoff, un’eredità non facile da raccogliere.
“I numeri dicono questo”

C’è una spiegazione?
“Questa è una società che non ha fatto e non fa mai il passo più lungo della gamba. Ho potuto cobstatarlo dopo una settimana di preparazione. Nel loro piccolo ti mettono a disposizione tutto quello che hanno per farti esprimere al meglio”

Ha un’idea di come schierare i suoi?
“Difesa a 4 senza ombra di dubbio e poi vediamo in avanti, potremo giocare con il tridente, oppure con un giocatore sotto punta. Ma non fermiamo ai sistemi. Il calcio è meno ancorato ai sistemi, è diventato fluido. Sei costretto ad avere più soluzioni altrimenti gli altri riescono a leggerti le tue intenzioni. Anche in attacco valuteremo in base alle caratteristiche dell’avversario”

Lei si trova alla soglia di un campionato che non conosce. Come si affaccia alla nuova stagione?
“Con tanto entusiasmo, con la voglia di iniziare il prima possibile, con molta curiosità. Sappiamo che incontreremo dei problemi all’inizio ma questo la società lo sa benissimo”

La Coppa come apri pista.
“In un girone con Stella Rossa e Gambassi. Riposiamo la prima gara, poi l’avversario lo scopriremo in base al risultato della prima partita”

Cosa le ha chiesto la società?
“Il mantenimento della categoria. Se saremo capaci di raggiungerla il prima possibile penseremo ad altro. Ma ora pensiamo a fare i punti che si servono per salvarci”

Rosa Sanromanese 2024-25

Portieri: Filippo Giannangeli, Francesco Martinelli dal Selvatelle
Difensori: Gabriele Rafaniello, Simone Sabatucci dal Fucecchio, Emanuele Seghetti, Tommaso Spagli dal San Miniato Basso, Musta Kandè
Centrocampisti: Alessio Zanaboni, Giorgio Gargini, Alessio Lucarelli dal Pomarance, Tommaso Lucarelli dalla Pro Livorno Sorgenti, Matteo Perretta, Filippo Scuglia, Edoardo Vannini dal San Miniato Basso, Francesco Di Giuseppe dal Pontedera Primavera
Attaccanti: Renato Meta dalla Santacrocese, Mattia Giannetti, Denis Scherlich dal Crespina, Francesco Ferroni dall’Atletico Etruria

Staff tecnico

Allenatore: Simone Montagnani
Viceallenatore: Andrea Landi
Preparatore dei portieri: Roberto Dal Canto
Presidente: Mario Pagni
Direttore Sportivo: Mirko Scateni
Segretario: Sauro Berni

Programma amichevoli

28 agosto: Stella Rossa Castelfranco – Sanromanese

31 agosto: Sanromanese – Corrazzano

4 settembre: Capannoli – Sanromanese