Solo il Giappone è riuscito a piegare l’Italia a squadre nel fioretto maschile. L’ultima finale del programma della scherma ha regalato una medaglia d’argento, che fa il bis con quella nell’indiduale del cascinese Filippo Macchi.

L’Italia del ct Stefano Cerioni conquista l’argento con Filippo Macchi, Tommaso Marini, Guillaume Bianchi e Alessio Foconi.

Nel match valido per l’oro, dopo aver battuto Polonia e Usa nelle qualificazioni, gli azzurri hanno lottato fino alla fine ma sono usciti battuti contro la squadra numero 1 del mondo con il punteggio di 45-36 conquistando una grandissima medaglia d’argento per il team di Stefano Cerioni a chiusura di un triennio di altissimo livello. Nel penultimo assalto Filippo Macchi è stato sostituito Alessio Foconi, ma non è andata bene.

Si chiude così l’Olimpiade azzurra con cinque medaglie: l’oro della squadra di spada femminile (Rossella Fiamingo, Mara Navarria, Giulia Rizzi ed Alberta Santuccio). Gli argenti di Filippo Macchi nel fioretto maschile individuale, del quartetto del fioretto femminile (Arianna Errigo, Martina Favaretto, Francesca Palumbo, Alice Volpi) ed il quartetto del fioretto maschile (Filippo Macchi, Tommaso Marini, Guillaume Bianchi, Alessio Foconi). La medaglia di bronzo è di Luigi Samele nella sciabola maschile individuale.