Lupi Santa Croce, impresa sfiorata con la capolista Grottazzolina

I biancorossi avanti di due set subiscono la rimonta dei marchigiani
Yuasa Bat Grottazzolina – Lupi Santa Croce 3-2 (29-31, 12-25, 25-21, 25-19, 15-11)
GROTTAZZOLINA: Cubito 8, Vecchi 13, Lusetti, Mattei 11, Nielsen 18, Ferraguti 1, Mitkov, Fedrizzi 15, Marchiani, Romiti (L), N.e: Canella, Marchisio, Foresi, Cattaneo.
LUPI SANTA CROCE: Coscione 3, Brucini 4, Cargioli 9, Russo 5, Colli 12, Gatto 13, Loreti (L), Allik 19, Mati 10, N.e: Gabbriellini, Parodi, Petratti, Giannini, Lawrence.
I Lupi Santa Croce sfiorano l’impresa in casa della capolista Grottazzolina. Un traguardo che era davvero a un passo se è vero che dopo la battaglia nel primo set, finito 29-31, domina il secondo set mettendo quasi ko l’avversaria con un incredibile 25-12. Ma la capolista non lo è per caso. E infatti i locali confezionano una rimonta clamorosa andando a vincere i successivi tre set, compreso il tie break per 15-11.
Partita divertente a Grottazzolina tra la Yuasa Battery capolista e la Kemas Lamipel S. Croce, due squadre con obiettivi importanti a breve scadenza ma senza particolare urgenza di punti nel quotidiano. Entrambi gli allenatori hanno provato diversi assetti e soluzioni, dando campo anche a chi ne aveva avuto meno. I Lupi, seguiti da una rumorosa e colorata rappresentanza della Curva Parenti, si sono fatti rimontare dallo 0-2 ma onestamente sul finale hanno avuto meno benzina rispetto alla squadra di casa, calando al servizio e in attacco. Prestazione comunque positiva commentata così, subito a fine gara, da coach Bulleri: “Peccato per il risultato, ancora una volta ce la siamo giocata alla pari con la prima in classifica. Entrambe le squadre avevano poco da chiedere in termini di punti a questa gara ma si è visto che abbiamo giocato sciolti ed è stato un bello spettacolo per il numeroso e caloroso pubblico. Devo fare i miei più sinceri complimenti al mio palleggiatore, Coscione, che, nonostante una formazione diversa dal solito, è riuscito sempre, al di là dei cambi, a mantenere alto il livello della partita. Per me è stato, a mani basse, il miglior giocatore del match. Sono anche molto contento della partita che ha giocato Gatto da opposto, ma anche Mati quando è entrato si è fatto valere, con buoni numeri in percentuale. Questi erano tra gli obiettivi individuali che ci eravamo dati per questa partita, e credo che ne possiamo essere soddisfatti così come delle prestazioni di tutti quelli che hanno giocato”.