Lupi Santa Croce, due ore e mezza non bastano: ko a Cantù al tie break

Tanta amarezza per il ko ma anche la consapevolezza di poter dare ancora molto in questo campionato
Pool Libertas Cantù-Kemas Lamipel Santa Croce 3-2 (25-23, 17-25, 25-21, 22-25, 18-20)
CANTU’: Magliano, Monguzzi 5, Butti, Gianotti, Ottaviani 13, Aguenier 13, Pedron, Quagliozzi, Galliani 14, Bacco 2, Picchio, Rossi 3, Gamba 21. All. Denora
LUPI SANTA CROCE: Coscione, Allik, Mati 19, Lawrence 24, Colli 17, Cargioli 12, Gabbriellini (L), Parodi 13, Brucini, Russo, Giannini, Loreti (L), Petratti, Gatto. All. Bulleri.
ARBITRI: Bassan Fabio, Serafin Denis
Una Kemas Lamipel tutto cuore e sfortunata se la gioca per due ore e mezza sul campo della Pool Libertas Cantù. Su un campo difficile, con i padroni di casa determinati a tornare a vincere davanti al proprio pubblico, i biancorossi girano su buoni numeri, pur con qualche errore di troppo, e offrono una prestazione che consente loro di arrivare ai vantaggi del quinto set, cedendo solo per 20-18. Da segnalare l’indisponibilità parziale di Allik, infortunatosi negli ultimi allenamenti della settimana e in grado di battere e poco più. I ragazzi di Bulleri cedono il primo set con tante recriminazioni per la gestione del finale (da 18-20 a 22-20), poi dominano il secondo e anche il quarto, se si eccettua il calo in attacco negli ultimi punti. Al tie-break rimangono a contatto, punto a punto, annullano parecchi set-point agli avversari ma poi devono cedere sul 19-18.
Tanta amarezza ma anche la consapevolezza di poter dare ancora molto in questo campionato. Primo obiettivo: tornare alla vittoria e a sorridere tutti insieme, magari a partire dal prossimo attesissimo match interno con Reggio Emilia.