Primo snodo stagionale di Toscana Garden Castelfranco nella serie B/girone F di pallavolo maschile? Il suggerimento di non pensare a un campionato di vertice fino in fondo rientra nella filosofia dirigenziale della società in area Cuoio, però la classifica alla sesta giornata rivela un suo tentativo di involarsi. Il ruolo di battistrada, rinsaldato dal bottino massimo in palio di 18 punti – + 3 su Tuscania, Grosseto e Pontedera, appena piegato a domicilio – infonde ottimismo sulle probabilità di conseguire il traguardo voluto.

Inoltre l’appuntamento di domani (18 novembre) alle 17,30 al PalaBagagli con Ies MvTomei di Livorno pare ideale per proseguire la marcia impeccabile nel torneo. La compagine labronica è stata, in ogni modo, autrice di una buona partenza avendo raggiunto quota 9 come Perugia, attestandosi al sesto posto nella graduatoria a metà dell’andata. In un raggruppamento che include quattordici formazioni, quella allenata da Massimiliano Piccinetti ha dunque tenuto un rendimento soddisfacente con tre successi e altrettante sconfitte. Pure i set vinti o persi sono in singolare parità: dieci intascati e i medesimi acquisiti dai rivali. Nell’ultimo confronto i biancorossi hanno surclassato 3-0 Sansepolcro davanti al pubblico amico, lamentando una lieve flessione solo nel secondo parziale in cui hanno combattuto sino al 25/23.

Dal canto loro, i biancoverdi di coach Francesco Mattioli hanno nove frazioni all’attivo: ulteriore dato incoraggiante per il futuro del team in provincia di Pisa sulla lunga distanza. La stessa personalità affiorata nella rimonta al sestetto pontederese regolandolo 1-3 (25-15/22-25/18-25/22-25), sembra destinata a incidere sul risultato dell’ennesimo derby toscano al quale dovrebbero presenziare parecchi tifosi del club locale.

La capolista merita affetto e riconoscenza dal pubblico anche per le partite spettacolari con qualunque avversaria. Ciascun atleta ha inanellato prove maiuscole e sarebbe complicato individuare il migliore. Le esibizioni del palleggiatore Sebastiano Berberi sono, comunque, piaciute molto agli esteti di pallavolo. La squadra più forte è nelle sue mani.