



I padroni di casa non sono riusciti ad entrare in gara a pieno ritmo
Lupi Santa Croce – Consar Ravenna 0-3
Parziali: 20-25, 15-25, 15-25.
Kemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini, Coscione, Parodi 4, Cargioli 7, Brucini 4, Russo, Matteini, Petratti, Gatto 4, Giannini, Loreti (L), Mati 8, Lawrence 13. All. Bulleri II All. Pagliai
Consar Ravenna: Mengozzi 3, Chiella, Panciocco 11, Bovolenta 11, Arasomwan, Bartolucci 11, Goi (L), Mancini 8, Orioli 12, Russo, Feri, Grottoli, Menichini, Falardeau . All. Bonitta II All. Di Lascio
Nuova battuta d’arresto per i Lupi Santa Croce che tra le mura amiche del PalaParenti consegna a Ravenna una vittoria rotonda in una gara a senso unico. Il gioco di Ravenna, caratterizzato da una battuta aggressiva e un sistema muro difesa di alto livello, non è stato mai messo in discussione dai padroni di casa che non sono riusciti ad entrare in gara a pieno ritmo. Una sconfitta amara che i Lupi dovranno resettare immediatamente in vista del match di Ortona previsto per questa stessa domenica. Lupi in campo con Coscione in regia, Lawrence opposto, Parodi e Brucini in banda, Cargioli e Mati centrali, Loreti libero. Il coach ospite Bonitta risponde con Mancini e Bovolenta in diagonale, Orioli e Panciocco schiacciatori, Mengozzi e Bartolucci in posto tre, Goi libero.
I Lupi mettono subito la testa avanti guidati da Lawrence in attacco e al servizio: 4-1. Ravenna cerca di reagire: il braccio di Panciocco, in particolare, vale il 6-5. Bartolucci conclude l’operazione pareggio sul 8-8, con un gran muro, e sarà proprio il medesimo fondamentale a portare i romagnoli avanti sul 9-11. Coach Bulleri chiama il suo primo time-out sul 9-13 ma non basta ad arginare il gioco ravennate più preciso sia in ricezione che in fase offensiva. L’ace di Bovolenta sul 18-12 costringe la panchina biancorossa al secondo discrezionale. La Kemas Lamipel risponde positivo avvicinando la palla alla rete e sfruttando i propri centrali, poi raggiunge quota 17-20 costringendo Bonitta a chiamare i suoi alla panchina. Nonostante questo, Ravenna continua a ricevere agilmente il servizio dei padroni di casa e si porta sul 19-24. Cargioli annulla il primo set-ball ma al secondo tentativo la squadra avversaria capitalizza, 20-25.
Il secondo è un set a senso unico e un doppio errore di Santa Croce consegna a Ravenna il 15-25. Nel terzo, la gara riparte come si era concluso il parziale precedente e Ravenna pesca subito il break dello 0-5. I Lupi lavorano bene in copertura, ma nel momento di massimo sforzo è Santa Ceoce stessa ad auto punirsi commettendo tre errori diretti che riportano Ravenna sul 7-13. Non basta la foga ad arginare una Ravenna sugli scudi, anzi, quando Bulleri chiama i suoi alla panchina è 13-21. Ravenna scalpita per chiudere il match e lo fa: Bovolenta mette a segno il 15-25, 0-3.