San Miniato Basso, coach Ticciati suona la carica: “Il nostro obiettivo? Tornare in Eccellenza”

Rosa totalmente nuova, il tecnico: “C’è da fare uno scatto in salita”
“L’obiettivo è ritornare in Eccellenza” Non usa giri di parole, Fabrizio Ticciati. Il tecnico del San Miniato Basso, va subito al sodo.
Quanta rabbia nasce dalla retrocessione dello scorso anno?
“Brucia e tanto. Io sono arrivato a dicembre, in sede di mercato non abbiamo potuto centrale quei colpi che potevano darci una svolta. Da allenatore e prima da calciatore non ero mai retrocesso. Vogliamo riprenderci quello che abbiamo perso. Io e la società, perché questa retrocessione è nostra”.
I ragazzi dello scorso anno sono assolti?
“Li abbiamo cambiati tutti. Siamo rimasti io e la dirigenza”
Campagna acquisti praticamente completata quando tutte le altre iniziavano a muovere i primi passi.
“Qui ci sono tanti ragazzi che con me avevano vissuto un esperienza analoga quando ero sulla panchina del Fratres Perignano, anche allora partimmo dalla Promozione, vincendo il campionato”.
Avete cercato quello di cui lei si fidava maggiormente?
“Sì, sono tutti messi in gioco, negli ultimi cinque anni hanno sempre lottato per vincere il campionato d’Eccellenza”.
Scendono di categoria e le difficoltà diminuiscono.
“La realtà è ben diversa, fare la scalata è difficile”.
Con la squadra che avete allestito cosa la preoccupa?
“Ci vuole tanta serietà. Devi fare otto mesi ai massimi livelli fisici e mentali. Serve l’amor proprio, essere capaci di fare gruppo”.
Mette le mani avanti?
“No. Vi dico come stanno le cose. Quando parti tra le favorite, ogni domenica trovi avversari agguerriti pronti a dare il massimo”.
Un girone nel quale sono piombate le squadre fiorentine.
“Le aspettative ci sono anche per la Sestese per il blasone che ha e il Belvedere che ha allestito una grande squadra. Questa è una squadra appena promossa dalla Prima Categoria. Qui ci sono giocatori che arrivano dalla Serie D e qui gioca un certo Blanchard giocatore che ha giocato in Serie A con il Frosinone”.
Un avversario che non pesavate di trovarvi nello stesso campionato.
“A dire la verità la società, non era impreparata. Quando il San Miniato Basso era in Promozione era stato inserito nel raggruppamento con le grossetane. Ci aspettavamo questo tipo di soluzione. Decisioni del genere bisogna aspettarcele”
Perché?
“Ogni girone presenta le sue difficoltà. Potevi capitare in un girone dove c’era il Viareggio. Questo per dirvi che da ogni parte ci sono squadre forti. A prescindere dagli avversari in tutti i modi vogliamo tornare in Eccellenza, o vincendo il campionato oppure attraverso la vittoria negli spareggi”.
Il potenziale di cui dispone necessità di un impiego quasi massiccio.
“Abbiamo diversi giocatori intercambiabili, possiamo scegliere di giocare con le tre punte e tre centrocampisti oppure con il tre-quartista dietro le due punte. Questa è una squadra ben completa e duttile”.
C’è stata una trattativa particolarmente complessa?
“No. C’è stato subito feeling. Tutti hanno accettato con entusiasmo”.
Anche il fatto di scendere di una categoria?
“Proprio questo. Scendere di categoria per provare a tornare in Eccellenza dopo un solo anno. Per noi tutti è una sfida, in particolar modo la voglia di riscatto mia e della società. Tutti siamo accumunati da questa unità di intenti. Anche se vincere è difficilissimo e vince una squadra sola”.
In Coppa ci sarà l’inedito derby con l’Asd San Miniato. Lo possiamo presentare come Davide contro Golia?
“No assolutamente. Per la prima volta ci troveremo di fronte. Loro sono una buona squadra. Nel calcio non è mai scritto nulla. Lo scorso anno di questi tempi tutti in Eccellenza parlavano di Cuoiopelli e Fratres Perignano come le due squadre favorite. Il campionato lo ha vinto il Cenaia meritatamente. In questa doppia sfida, noi saremo quelli che avranno da rimettere maggiormente, mentre loro avranno solo da guadagnare. Sarà così ogni domenica”.
Otto mesi, da vivere partita per partita, minuto per minuto, per tornare da dove si arriva.
Rosa San Miniato Basso 2023-24
Portiere: Cesare Micheli dall’Asd San Miniato, Federico Fattori classe 2004, Niccolò Bellini classe 2004
Difensore: Andrea Aliotta dal Fratres Perignano, Massimo Lucarelli dal Fratres Perignano, Leonardo Bettarini dall’Asd San Miniato, Mattia Mori dall’Asd San Miniato, Tommaso Spagli classe 2005 dalla juniores, Matteo Tigrano classe 2004 dalla juniores, Francesco Desii classe 2004 dal Cenaia
Centrocampisti: Marco Niccolai dal Fratres Perignano, Michele Gamba dall FC Meridien Grifoni, Francesco Marinari dal Castelfiorentino, Luca Remedi dalla Massese, Leonardo Demi dal Fucecchio, Giacomo Fabbrini dal FC Meridien Grifoni, Virgilio Colibazzi rientra dal prestito all’ASD San Miniato, Manuel Langella dall FC Meridien Grifoni, Orlando Leone classe 2003 dalla juniores
Attaccanti: Alessandro Remedi dal Cenaia, Andrea Faraoni dall’ASD San Miniato, Erdi Rricku classe 2005 dalla juniores, Lapo Vanni classe 2005 dalla juniores, Cristian Bucalossi classe 2005 dalla juniores, Gianluca Morelli dal Fucecchio, Leonardo Mancini
Staff tecnico
Allenatore: Fabrizio Ticciati
Vice allenatore e allenatore juniores: Giacomo Menichetti
Preparatore atletico: Mirko Pucci
Preparatore dei portieri: Cristian Malvolti
Massaggiatore: Corradino Bimbi
Organigramma societario
Presidente: Manuela Gronchi
Vice presidente: Gianpaolo Pertici
Consiglieri: Maurizio Geri, Giacomo Bertini, Nicola Matteoli
Programma amichevoli
23 agosto alle 16,30 Cuoiopelli-San Miniato Basso a Santa Croce
26 agosto Calci – San Miniato Basso orario da definire