Il miracolo Cenaia pronto a stupire anche in serie D. Parla il tecnico Massimo Macelloni

Dopo la cavalcata in Eccellenza l’esordio nella massima categoria dei dilettanti. In attacco i maggiori interventi sul mercato
Disponibilità, sorriso e pacatezza. È il modo di presentarsi di Massimo Macelloni, il tecnico che come il colonnello Marko Ramius, interpretato da Sean Connery in Caccia a Ottobre Rosso(film cult del 1990) ha portato il Cenaia in un mondo inesplorato.
Se facciamo un passo indietro, se lo sarebbe immaginato?
No, anche se avevamo costruito una buona squadra, arrivare a vincere non ce lo aspettavamo
Una squadra che negli ultimi anni, si era sempre migliorata.
Avevamo cercato di portare degli accorgimenti in quelle zone del campo dove l’anno prima sembravamo maggiormente carenti. Abbiamo indovinato tutte le scelte. Il gruppo si è messo a disposizione, così siamo riuscita a fare un ottimo campionato
Da calciatore lei è stato protagonista del miracolo Castelnuovo Garfagnana, il Cenaia con le sue similitudini può essere un piccolo Chievo?
Il primo anno deve essere di assestamento alla categoria. Questi sono i momenti più difficili. Arriviamo da una situazione diversa. Passiamo dal campionato regionale più alto, a un campionato nazionale. Ci possono essere le basi. La società sta lavorando in una certa direzione. Se superiamo questo scoglio, possiamo fare bene
Che indirizzi ha dato la società?
Abbiamo cercato di portare avanti una parte del gruppo, a causa delle quote abbiamo dovuto cambiare certi giocatori. La squadra dello scorso anno abbiamo provato a migliorarla. Non è facile perché ci si allenerà la sera, troveremo squadre che si alleneranno sei volte alla settimana di giorno.
Una bella difficoltà?
Sarà uno scalino da poter superare. Se fossimo passati anche noi a questo cambio di allenamento, sarebbe stato un cambio di abitudini troppo veloce che la squadra avrebbe potuto soffrire
Premiate il blocco di squadra che sul campo si è garantito questo diritto.
Anche altri si erano guadagnati la riconferma, per le quote e i cambiamenti che ci sono stati, abbiamo dovuto portare altri accorgimenti
Questa squadra di quali interventi richiedeva?
In ogni reparto. Ma principalmente in fase offensiva, meno in difesa, anche se qui abbiamo dovuto farlo per inserire le quote. Queste prime partite ci diranno come abbiamo operato
Quanto ha pesato per arrivare a vestire questa maglia il gol realizzato su questo campo da Bruzzi lo scorso anno qui con la maglia del San Marco Avenza?
Ha inciso, ma il ragazzo lo conoscevamo. Conosciamo le caratteristiche, nella sua carriera ha avuto degli infortuni. È un carrarino di quelli doc, vuol far bene. Mi piace perché fa parte della cerchia di quei giocatori che quando scendono in campo danno l’anima
Il lavoro ora sembra più concentrato nel reparto offensivo
Sono arrivati Manfredi dal Seravezza, Santiago dall’Aglianese. Macchia dal Castiglioncello che può essere una scommessa. Vediamo come possiamo impostare questa situazione d’attacco. C’è da lavorare, perché son tutti nuovi
Il marchio di fabbrica lo scorso anno era il 3-5-2?
Abbiamo lavorato su questo, vediamo se a partita in corso e quando affronti squadre che ti conosceranno ancora meglio, saremo costretti a portare degli accorgimenti. Ora lavoriamo su questo. Anche perché inserendo dei giocatori nuovi, il fatto che ci siano gli altri che conoscono il sistema di gioco, ti velocizza i tempi di apprendimento
Pistoiese e Livorno, estromesso due anni fa in Coppa Italia potrebbero essere vostri avversari. Pronti ad affrontare squadre così blasonate?
Sono le sfide più stimolanti e quelle che richiedono una preparazione minore a confronto delle altre. Le difficoltà le trovi con altri avversari, perché si sono adattati alla categoria. Lo sappiamo siamo consapevoli, con l’entusiasmo e la voglia di fare, possiamo dire la nostra
Un campionato nel quale bisogna mettere sotto in classifica sei squadre
Non sei mai tranquillo, fino al novantesimo dell’ultima domenica. Lasciare sei squadre dietro, con squadre che lotteranno per vincere il campionato, squadre che vogliono entrare nei playoff. Non trovi mai una squadra senza obbiettivi. Ogni domenica si gioca con il coltello tra i denti. Non si può lasciare niente al caso. Saranno battaglie lunghe in gironi con diciotto o venti squadra. Il coltello dovrà essere la nostra arma, per sopperire agli allenamenti che faranno in più altre squadre.
L’unico derby con i Mobilieri Ponsacco.
Se siamo nello stesso girone sì. Ci sono meno derby, ma ci sono squadre più forti. Più trasferte insidiose, vediamo. Viviamo alla giornata.
Il sorteggio di Coppa vi porta in Liguria in casa della Lavagnese
Una neopromossa. Debutteremo in Coppa Italia a Lavagna, cercando di affrontarla nel modo migliore. Poi prepareremo il campionato, la cosa che maggiormente ci interessa. Ma al debutto ufficiale non vogliamo fare una brutta figura.
Che sensazioni percepisce, alla luce di questi primi allenamenti, le risposte come sono
A livello di impegno stanno rispondendo bene, bisognerà cercarli di amalgamare. Dovremo capire bene le caratteristiche che hanno, ancora è presto. Vedremo se dovremo portare qualche accorgimento. Per ora lavorano tutti bene.
La rosa
Portieri
1 Gabriele Baroni classe 2004, 22 Jacopo Perullo classe 2004, Elia Badalassi classe 2005, De Marinis Giorgio classe 2006
Difensori
28 Matteo Barsotti, 18 Manolo Benassi, 36 Leonardo Di Bella classe 2004 dal Pontedera, 33 Andrea Malara classe 2003 dal Castiglioncello, 7 Elia Papini, 82 Tommaso Pasquini classe 2003, 2 Matteo Rossi, 5 Giacomo Signorini, 71 Giulio Picchi classe 2005 dall’Empoli, 3 Samuel Favret classe 2005 dal Seravezza Pozzi
Centrocampisti
24 Tommaso Baesso classe 2004, 29 Bakary Sanyang classe 2004 dalla Serie B campionato gambiano, 19 Davide Bartolini classe 2004 dal Pontedera, 14 Tommaso Borselli dalla Cuoiopelli, 10 Simone Caciagli, 77 Francesco Di Giuseppe classe 2005 dal Pontedera, 8 Nico Quilici
Attaccanti
16 Elia Bruzzi dal San Marco Avenza, 23 Lorenzo Fenzi classe 2003 dai Mobilieri Ponsacco, 21 Cosimo Macchia dal Castiglioncello, 73 Leonardo Manfredi dal Seravezza Pozzi, 66 De Sagastizabal Santiago dall’Aglianese
Staff tecnico
Allenatore: Massimo Macelloni
Viceallenatore: Guglielmo Urso
Massaggiatore: Paolo Raffaelli
Preparatore atletico: Dario Degli Esposti
Allenatore dei portieri: Federico Bottoni
Massaggiatore: Paolo Raffaelli
Team manager: Gianluca Giani
Organigramma societario
Patron: Daniele Baroncini
Presidente: Enrico Milianti
Vicepresidente: Claudio Scuffi
Direttore generale: Marcello Puccini
Responsabile comunicazione: Piero Ceccarini
Segreteria e rapporti con la Federazione: Gianluca Ursi e Letizia Tiberi
Accoglienza ospiti e referente arbitri: Leonardo Ricci
Responsabile sito e addetto stampa: Andrea Simoncini
Programma amichevoli
13 agosto alle 18 Sporting Cecina-Cenaia a Cecina
19 agosto alle 17,30 Larcianese – Cenaia a Larciano
23 agosto alle 19 Castiglioncello-Cenaia a Santa Luce
27 agosto Coppa Italia Turno Preliminare Lavagnese-Cenaia