Siamo ormai in prossimità della semifinale playoff per la promozione alla Serie D. Abbiamo chiesto al ds della Agazzanese, Francesco Ghidini di illustrarci la sua formazione.
Ad inizio stagione siete partiti a fari spenti oppure avevate quelli di posizione?
“Siamo partiti da dove eravamo partiti”
Cioè?
“Dalla parte finale dello scorso anno. Abbiamo rischiato di retrocedere, infortuni, covid, tutta una serie di concomitanze. Siamo stati sull’ orlo della retrocessione. Siamo usciti da questa situazione inanellando una serie di sette vittorie consecutive. Ci siamo salvati direttamente evitando i playout”.
Scampato il pericolo poi cosa è successo?
“Abbiamo dato fiducia a questo gruppo, inserendo Delfanti, Corbellini e Barba, aggiungendoci i giovani Farina classe 2004, Harunaj proveniente dal settore giovanile del San Lazzaro e il 2005 Riccardi arrivato dal settore giovanile del Piacenza, confermando in panchina Gianluca Piccinini. Un tecnico sul quale io ho sempre creduto, qualcuno lo ha criticato io non ho mai messo in discussione perché ho sempre visto il lavoro svolto sul campo”
Qual era il vostro obiettivo stagionale?
“Ai vertici c’erano squadre molto più attrezzate di noi. Mi riferisco al Nibbiano e Valtidone che ha affrontato il Certaldo in Coppa. La Cittadella Vis Modena, il Colorno, la Virtus Castelfranco, il Borgo San Donnino e la Piccardo Traversetolo. Noi pensavamo di collocarci dietro queste squadre, intorno alla sesta o settima posizione”.
E invece?
“Partita dopo partita è aumentata la fiducia, l’autostima. Non abbiamo il budget che hanno alcune squadre del girone A della nostra Eccellenza. Agazzano è un paese di 2000 abitanti, 900 abitano nel capoluogo”.
È la seconda volta che arrivate alla semifinale?
“Quattro anni fa abbiamo affrontato in semifinale il Poggibonsi. Abbiamo perso per uno a zero all’ andata in Toscana, vincendo per due a uno in casa nostra”.
Fuori siete la squadra migliore del campionato mentre in casa avete mancato gli appuntamenti con le dirette concorrenti.
“Con il Borgo San Donnino abbiamo dominato il primo tempo e nel secondo abbiamo preso due gol un po’ così, avessimo pareggiato non avremo messo in discussione il nostro secondo posto”.
Poi la confitta con la Cittadella Vis Modena a tre gare dalla fine che sembrava chiudere il discorso per la piazza d’onore.
“Abbiamo subito il loro sorpasso in classifica, i ragazzi c’ hanno creduto, abbiamo detto di provarci. Se fossimo arrivati terzi saremmo stati contenti ugualmente, siamo andati oltre le aspettative. E’ chiaro che siamo contenti”
E ora la Cuoiopelli.
“Ci fa piacere confrontarci con loro, una squadra che è sempre stata ai vertici della classifica”.
Cosa sapete?
“È una squadra fatta per vincere”.
Siete stati la squadra con il migliore attacco in trasferta, quella che ha perso meno di tutte fuori e quella che ha raccolto più punti. Un bel biglietto da visita.
“Ma non possiamo paragonarci con i due gironi. Loro erano inseriti in un girone da 16, noi in un contesto di 20 squadre. E’ come se dovessimo addentraci nel fare i pronostici, per come la vedo io ci sono sempre tanti fattori compreso gli episodi che determinano i risultati”.
Ci può illustrate il modulo della sua Agazzanese?
“Il nostro mister adatta sempre il modulo in funzione dell’avversario”.
Che partita si aspetta?
“Speriamo che sia una gara corretta, sappiamo che c’è un pubblico caldo che speriamo si diverta”.
Avete la possibilità di aggiornare la vostra storia.
“Abbiamo la possibilità di arrivare a qualcosa che non abbiamo mai raggiunto, sarebbe un traguardo memorabile”.
Chi è l’uomo simbolo della Agazzanese.
“Senza ombra di dubbio l’emblema è Marco Forbiti. Lui è arrivato a dicembre 2021 e lo scorso anno ha dovuto fare i conti con un infortunio. E’ stato confermato e quest’anno con 22 gol ha centrato il suo record di segnature in carriera”.
L’Agazzanese ha chiuso la stagione al secondo posto con 79 punti in un campionato vinto dal Borgo San Donnino. I granata piacentini in casa hanno ottenuto 40 punti, lontano dal Baldini hanno raccolto un punto in meno. I 39 punti in trasferta sono il record del girone. Fuori i ragazzi di Gianluca Piccinini hanno vinto 11 volte, primato da condividere con Borgo San Donnino e Virtus Castelfranco, hanno pareggiato 6 partite e sono la squadra che ha perso meno di tutte con 2 sconfitte. La sconfitta più altisonante è arrivata il 16 ottobre 2022 a Colorno per 4-2. In trasferta è imbattuta da 7 giornate, l’ultimo passo falso il 29 gennaio 2023 in casa della Virtus Castelfranco per 2 a 1. 6 i pareggi esterni di cui 2 per 3-3 in casa del Borgo San Donnino e con la Cittadella Vis Modena, 8 delle 11 vittorie esterne sono state tutte di misura. La più eclatante ha portato l’Agazzanese agli spareggi, nel giorno in cui a Pontedera la Cuoiopelli batteva il Fratres Perignano, in casa dell’Arcetana arrivava il successo per 7-1. 41 i gol segnati in trasferta di cui 16 nel primo tempo e 25 nella ripresa di questi 20 sono arrivati nell’ultima mezz’ora. 12 i rigori trasformati da piacentini e 4 dagli avversari. Sono 14 i calciatori granata che hanno trovato la via del gol. Marco Forbiti è il capo-cannoniere con 22 gol di cui 6 su calcio di rigore, in doppia cifra ci sono anche Vincenzo D’Aniello con 13 reti e Dario Mastrototaro con 11 gol, con 9 reti troviamo Matteo Delfanti, a quota 4 c’è Filippo Pastorelli, con 3 reti ci sono Eric Corbellini e Samuele Bragalini. Due le reti griffate da Alessandro Moltini chiudono con un gol Giulio Vago, Lorenzo Reggiani, Bilal Farina, Samuele Barba, Federico Riccardi e Elia Favari. E’ la seconda volta che l’Agazzanese arriva agli spareggi, il precedente risale al doppio confronto con il Poggibonsi, il 19 maggio 2019 a Poggibonsi perse per 1-0. Decise un gol di Cicali in chiusura di primo tempo, nella gara di ritorno l’Agazzanese si impose per 2-1, il gol in trasferta permise al Poggibonsi di arrivare alla finale.
La rosa
Portieri: Di Maio Samuele, Borges Jean Marie
Difensori: Lombardi Luca, Reggiani Lorenzo, Favari Elia, Vago Giulio, Mauri Simone, Riccardi Federico, Bragalini Samuele, Bartoli Tommaso, Stanelli Alessandro, Barba Samuele, Harunaj Jorges.
Centrocampisti: Gueye Ibrahima ivoriano, Mastrototaro Dario, Moltini Alessandro, Bolzoni Jaco, Filippo Pastorelli
Attaccanti: Delfanti Matteo, Soumahoro Sekou , Marco Forbiti, Corbellini Eric, Farina Bilal, Vincenzo D’Aniello