
Dopo due stagioni si dividono le strade dell’allenatore e della società
Dopo due stagioni si dividono le strade di coach Alessio Marchini e dell’Etrusca San Miniato. La decisione è stata presa in queste ore in totale accordo tra le due parti, nella consapevolezza delle diverse esigenze di entrambi.
“Coach Marchini merita di calcare i palcoscenici che gli competono, per esperienza e competenza – afferma la società in una nota -, e che l’Etrusca, almeno per la prossima stagione, non può garantirgli; la società ha la necessità di avviare un nuovo corso, cercando di resettare il più possibile per scrollarsi di dosso le scorie che una stagione complicata e sfortunata come quella appena conclusa può lasciare”.
Il nome di Alessio Marchini però rimarrà legato a maglia doppia a quello dell’Etrusca San Miniato. Negli annali sarà ricordato come colui che ha condotto la squadra della Rocca al suo massimo risultato sportivo, ovvero alla finale per la promozione in Serie A; nel cuore dei tifosi sarà ricordato come un tecnico preparato e come una persona intelligente e garbata, mai sopra le righe, capace di mantenere la lucidità anche quando le avversità imperversavano.
“Ringraziare per il lavoro svolto e augurare un roseo futuro è la formula di rito che puntualmente ricorre in occasione di un avvicendamento – si legge in una nota -. In questa circostanza invece l’Etrusca vuol ribadire concretamente ad Alessio quanto ha apprezzato il lavoro che ha svolto a San Miniato, certa che il suo futuro non potrà essere altro che roseo e ricordargli che il Fontevivo sarà sempre casa sua”.