Un premio fair play dedicato a Roberto negli Internazionali di tennis

Il favorito di questa edizione è il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, numero 5 al mondo
Dal 13 al 20 maggio, Santa Croce sull’Arno ospita la 43esima edizione del torneo Itf giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, torneo internazionale Juniores tra i più importanti d’Italia e unico “J300” (nuova denominazione dei Grado 1) all’interno del circuito mondiale giovanile ospitato nel nostro Paese. Quest’anno saranno cinque i top 20 delle classifiche ITF, a rappresentare il meglio del movimento tennistico mondiale: il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, numero 5 al mondo, sarà il capofila di una pattuglia eterogena, per un autentico giro del globo a toccare tutti e cinque i continenti.
Il favorito agli Internazionali di questa edizione è il messicano Rodrigo Pacheco Mendez (numero 5 al mondo, già presente a Santa Croce nel 2022, superato nei quarti da Federico Bondioli), dato in forte crescita come testimoniano la finale e la vittoria negli ultimi due tornei “Grado A” disputati a Merida e Plantation. Pacheco se la vedrà con il bulgaro Adriano Dzhenev (numero 13 al mondo) e il giapponese Rei Sakamoto (numero 14 al mondo), mentre tra i nomi fuori dai radar merita attenzione Reda Bennani, marocchino di appena 16 anni che un mese fa ha ottenuto una clamorosa vittoria contro il numero 150 ATP Vit Kopriva, mostrandosi già pronto per il circuito dei “grandi”. Tra le donne si prospetta una sfida tra tenniste dell’Est Europa, la ceca Tereza Valentova (13 al mondo) e la slovacca Renata Jamrichova (18 al mondo).
Tra gli italiani, attesa per Federico Cinà, Alessandra Teodosescu ed Emma Ottavia Ghirardato. C’è tanta curiosità nel vedere all’opera il siciliano, classe 2007 e testa di serie numero 4 del tabellone di singolare, considerato un talento cristallino nonostante i due anni di svantaggio rispetto agli standard del circuito Under 18 e certamente più maturo rispetto a dodici mesi fa, quando venne sconfitto all’esordio. Nell’ultimo anno la crescita di Cinà sta seguendo i tempi giusti ma è sotto gli occhi di tutti, come dimostrano il primo punto ATP e il primo torneo internazionale J300 conquistati. Con le qualificazioni e l’assegnazione delle wild card la truppa italiana aumenterà di esponenti, alla ricerca di un successo tricolore che a Santa Croce sull’Arno manca dal 2015, quando si impose Andrea Pellegrino, mentre tra le donne sono addirittura 34 gli anni senza gloria (l’ultimo trionfo fu quello di Gabriella Boschiero nel 1989).
Questa edizione sarà dedicata a Roberto Duranti, nato e cresciuto sui campi del Cerri. Porterà il suo nome anche un premio fair play che andrà al giocatore più corretto. La manifestazione inizia sabato 13 maggio.