Eccellenza |
Sport
/

Marselli: “Contro il Fratres Perignano possiamo giocarcela”

1 maggio 2023 | 13:54
Share0
Marselli: “Contro il Fratres Perignano possiamo giocarcela”

Il mister della Cuoiopelli: “I ragazzi hanno dimostrato di essere eccezionali”

C’era ancora tensione al termine della gara a Santa Croce, le scorie del 7 a 1 dell’andata, unite alla gara di ritorno e alla partita appena conclusa non sono ancora state rimosse. Marselli, appare soddisfatto.

Mister, con tanta sofferenza e tanto cuore siete andati sotto dopo due minuti e in dieci dopo un quarto d’ora. Come al solito fate di tutto per complicarvi la vita.

“Sotto dopo un minuto e dieci, con un gol secondo me in fuorigioco, poi lo vorrei rivedere. Secondo me era un metro in fuorigioco, lo rivedremo così lo sapremo. Abbiamo preggiato con un eurogol di Borselli e al quarto d’ora la follia di Tapparello che ci ha costretto a giocare settacinque minuti più trenta, un ora e mezzo in dieci. Soprattutto senza il nostro miglior giocatore. Quindi non era semplice”.

Lo reputa il miglior suo giocatore?

“Ha segnato 21 gol senza togliere niente agli altri che sono stati bravi a farglieli fare. Credo che Tapparello per questa categoria sia un lusso. Ha fatto una sciocchezza, ci ha costretto a cambiare modulo, abbiamo fatto due linee da quattro lasciando Andolfi alto. Abbiamo sofferto il primo tempo senza però subire un tiro in porta”

Andolfi ha disputato una grande partita di sacrificio?

“Ha fatto una grande partita. Nel secondo tempo dopo quattro minuti è arrivato un grande gol di Canessa al quale voglio fare i complimenti, una rete che avrebbe tagliato le gambe a chiunque in dieci tenendo il campo anche bene, rimanendo in campo compatti”

La River è andata al tiro solo con conclusioni da fuori?

“E’ vero. C’è stato il salvataggio sulla linea ma prima c’era stata l’occasione più grande con la traversa riga di Cavallini l’abbiamo avuta noi. Questo avrebbe chiuso la gara. Giocare tutto questo tempo in dieci contro undici non è stato facile. Questa è una squadra organizzata, non è arrivata quarta così. Hanno dei buoni giocatori Ba e Canesa davanti, questo Babboni, Cecchini è tanta roba. Dietro sono compatti, sono una squadra importante che ha fatto bene”.

Ora il Fratres Perignano che vi ha battuto due volte in campionato.

“Perché la mia non è retorica, è la squadra più forte, costruita per vincere. Poi ha trovato il Cenaia che ha fatto qualcosa di straordinario e non ha vinto. Ha confermato quei quattro giocatori importanti come Sciapi, Aliotta, Genovali e Lucarelli aggiungendoci giocatori che lo scorso anno hanno vinto dei campionati con il Tau mi riferisco a Carani, Niccolai, Doveri, oltre a questi Di Paola, Cornacchia. Potremo stare qui fino a domani. Ci sta che con il Perignano può andar male”

Mette le mani avanti?

“Noi la prepareremo per vincere. Noi abbiamo il nostro obbiettivo, quello di vincere per due ani di fila il playoff del nostro girone toscano. Lo scorso anno la finale a Montelupo con il San Miniato, il secondo posto dietro il Livorno, in un campionato a tredici. Poi abbiamo giocato il playoff perdendo con il Terranova. Quest’anno abbiamo un altro obbiettivo vincere il nostro girone. Manca una partita è una finale. Dopo aver perso due volte ci sta che ci rifacciamo. Abbiamo delle defezioni, Mariano Rudi il nostro centrale di difesa è fuori. E’ una finale in campo neutro, può succedere di tutto, speriamo di portarla a casa. Ci sta che ci rifacciamo. Sarei contento per i ragazzi, oggi hanno dimostrato di essere eccezionali”.

Mister, al fischio finale ha scaricato la tensione, andando ad esultare sotto i tifosi della River, perché?

“C’erano state un po’ di schermaglie. Quando siamo andati a giocare la avevano esposto uno striscione non proprio bellissimo con scritto nessun rispetto per la Cuoiopolli. Credo che verso una società che ha fatto la Serie C rispetto ad una società che è arrivata qui due anni fa debba aver un po’ più di rispetto. Avendo subito degli insulti per centoventi minuti dalla tribuna, ci sta che qualcuno alla fine esulti un attimo un po’ fuori dalle righe”

Ora c’è da preparare questo epilogo finale. Le società sono state convocate per domani (2 maggio) alle 11 a Firenze per decidere la sede dello spareggio. La possibilità di giocare all’Ettore Mannucci di Pontedera sembra non prendere campo. Forse San Giuliano Terme?