La grande boxe torna a Empoli, con tre dilettanti da San Pierino sul ring

Anche tre dilettanti della Leonica di San Pierino prenderanno parte al ritorno della grande boxe a Empoli, sabato 22 aprile dalle 20 al PalAramini. Il club con sede nella frazione fucecchiese schiererà Riccardo Vanni (kg. 63,5 e all’angolo del fratello Simone Vanni nei suoi match) opposto a Bugljini; Lorenzo Guarguaglini (kg. 63,5) che incrocerà i guantoni con Stevan Barbieri e Max Costa (kg. 54) dinanzi a Diego Meloni.

Ma i big della serata, allestita nell’impianto in via delle Olimpiadi dedicato alla memoria di Albano, assessore comunale con delega allo sport scomparso nel 1997, Dragan Lepei e Giovanni ‘Mamba’ Carpentieri si contenderanno il titolo italiano della categoria dei mediomassimi sulla distanza dei 10 round. Adesso manca il campione per la rinuncia a tale qualifica del quarantenne piemontese Stefano ‘The Hammer’ Abatangelo, senza che abbia fornito una motivazione di simile decisione, almeno in modo ufficiale.

La sfida fra il 29enne residente a Lastra a Signa nativo di Timisoara (Romania) e il 33enne romano, organizzata da Rosanna Conti Cavini insieme a Cristiano Mazzanti, costituisce un evento di rilievo assoluto per una cittadina che ha ospitato l’ultimo, con in palio la corona tricolore nel 1976. Drapei ha in bilancio 21 vittorie (di cui dieci per k.o.), 6 sconfitte e 2 pareggi. Dal proprio canto, Carpentieri vanta 16 successi (quattro per k.o.), 4 verdetti negativi e 3 di parità. Una soluzione prima del limite, dunque, non pare da escludere.

La riunione è stata resa possibile grazie pure al lavoro delle società ‘Sempre Avanti Firenze’ e la ‘Sanseverino-Scardigli’, due simboli empolesi di questa disciplina. A impreziosire la spettacolo e per avvicinare l’incontro basilare, provvederanno giovani agonisti coi loro combattimenti in prospettiva. Ma ciascuno di loro si calerà nel ruolo di Lepei o Carpentieri.