
Come è formato il Parella che domenica 2 aprile alle ore 17,30 sfiderà in trasferta l’altra capolista di Fgl Zuma in serie B1? I cultori del volley riterranno superflua tale domanda perché conoscono bene l’organico della squadra in cima alla classifica, avendo ottenuto una vittoria in più rispetto a Castelfranco.
Poco importa che entrambe abbiano intascato 46 punti nelle diciannove gare di campionato in archivio. Assai più significativo è che il vantaggio sulla Savis Volpiano, terza in graduatoria, sia adesso di cinque punti quando lo striscione d’arrivo si materializza in lontananza. Un margine corposo che autorizza a piccole divagazioni sul tema dei play off. Perciò una sintesi sulla figura del tecnico che consente alle proprie allieve di osservare le avversarie dall’alto in basso, all’anagrafe Mario Barisciani, potrebbe incuriosire chi sta scoprendo la pallavolo.
La partita fra le migliori compagini del girone A, seguita dalla tribuna, è inoltre l’occasione propizia per comprendere i segreti di questo sport. E, poiché gli spettatori trasmettono energie, le ragazze guidate da Alessandro Menicucci dovranno ricorrere al calore dei tifosi per lasciare sorridenti il PalaBagagli. Ecco, allora, il breve ritratto di Barisciani. Si è seduta in panchina come secondo nel 1997/98 proprio nel Parella femminile. Quindi, prima di tornare all’ovile, il 45enne coach (nato a Torino nel 1978) ha lavorato a lungo con il Mondovì uomini, pilotandolo in A2. Invece il seguente rapporto con Cuneo, nella medesima categoria, è finito presto. Durante questa stagione, nel big match d’andata alla palestra Manzoni della città piemontese, le sue giocatrici piegarono le biancoblu pisane 3/2 in un tie break esaltante, coi parziali di 25-18, 19-25, 19-25, 25-20, 18-16. Lo scarto potrebbe essere ancora esiguo: conquistato il punto decisivo, la rete dividerà gioia e rimpianto.