Il Tuttocuoio ferma sul pari la seconda della classe, senza reti la Cuoiopelli

Fucecchio da tre punti con il Certaldo. Buone notizie dalle squadre del comprensorio. Tre punti per il San Miniato di Promozione

Buone notizie per le formazioni di Eccellenza del comprensorio, che collezionano due pareggi e una vittoria all’indomani del pesante ko del San Miniato Basso nella sfida salvezza con il San Marco Avenza.

In copertina il Tuttocuoio, che ferma la marcia della seconda della classe Perignano: alla rete di Sciapi risponde Casanova per l’1-1 finale che fa credere ancora alla rimonta salvezza dei neroverdi. Tris del Fucecchio contro il Certaldo che forse paga le fatiche di Coppa Italia (i viola si sono qualificati per la semifinale): tre punti d’oro per raggiungere gli obiettivi stagionali dei bianconeri. Non approfitta del pari di Cenaia e Perignano la Cuoiopelli che non va oltre l0 0-0 con la Pro Livorno.

Fucecchio – Certaldo 3-0
FUCECCHIO: Del Bino, Giometti, Lotti, Nardi, Cenci, Del Colle, Silvano (35’ st Falaschi), Zefi, Ceceri (42’ st Masoni), Demi (45’ st Tassi), Rigirozzo (22’ st Falconi). A disp. Mannucci, Nannetti, Ramku, Cullhaj, Agostini. All. Dell’Agnello
CERTALDO: D’Ambrosio, Bardotti (29’ st Innocenti), Vecchiarelli (20’ st Corsi), Piochi, De Pellegrin, Razzanelli, Marcon, Zanaj (1’ st Bernardini), Baccini (20’ st Bandini), Martini G., Taraj (20’ st Pampalone). A disp. Calu, Fagni, Salvadori, Nuti. All. Ramerini
ARBITRO: Biagi di Pisa (Smecca di Carrara e Della Bartola di Pisa
)
RETI: 10’pt rig. Ceceri, 13’st Silvano, 39’st Zefi
NOTE: Ammoniti: 10’ pt Marcon, 17’ st Nardi, 11’ st Razzanelli

Tre punti di grande importanza che se non danno la matematica certezza della salvezza mettono una serie ipoteca sul traguardo stagionale che il Fucecchio si era posto. Il Certaldo è rimasto in partita per tre-quarti di gara, pagando nel finale le scorsi dell’impegno profuso in Coppa Italia. Questo però non toglie nulla al successo del’undici di Dell’Agnello, apparso determinato per arrivare a quella vittoria che da queste parti si è fatta attendere per tutto il girone di ritorno. La sblocca quasi subito la squadra di casa su calcio di rigore scaturito da un angolo di Demi (il migliore in campo per i suoi) con incornata di Rigirozzo e fallo di mano di Marcon. Ceceri con un tiro secco alla destra trafigge D’Ambrosio. Il Certaldo prova a reagire con i locali che ripiegano e ripartono. Taraj e Martini nella prima frazione vanno ad un passo dal pari ma devono fare i conti con gli interventi decisivi di Del Bino. Seconda parte nella quale il Fucecchio mette in evidenza quel pressing alto che nella prima parte di stagione si era rivelato come marchio di fabbrica. Allo scoccare dell’ora di gioco Silvano approfitta un errore di disimpegno da parte certaldese e di sinistro spiazza D’Ambrosio. Passano pochi minuti e un assist di tacco di Rìgirozzo si trasforma in un assist per Zefi che fulmina il portiere. La gara scema d’interess e il Fucecchio festeggia un successo casalingo che mancava da 8 turni, l’ultima vittima era stata la San Marco Avenza il 13 novembre 2022, presentandosi con il morale alto alla sfida ravvicinata, in senso geografico, con il San Miniato.

Pro Livorno – Cuoiopelli 0-0
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini, Cavalli, Solimano, Filippi, Signorini, Ghelardoni, Brizzi, Costanzo, Lucchesi, Putrignano (12’ st Maffei) , Santagata (24’ st Dell’Amico). A disp. Lo Frano, Sottile, Gianfranchi, Angiolini, Galeone, Rossi, Casalini. All. Ciricosta
CUOIOPELLI: Pulidori, Berti, Goretti (18’ st Guerrucci), Rudi (47’ st Mariani), Negro, Viligiardi (1’ st Lucaccini), Passerotti (34’ st Baroncini), Borselli, Andolfi, Tapparello Blas (34’ st Benericetti), Bracci. A disp. Rossi, Bagnoli, Cavallini, Friuli. All. Marselli
ARBITRO: Vazzano di Catania (Barretta di Pistoia e Quartararo di Firenze)

Le due di testa non vincono e la Cuoiopelli si adegua. Altra opportunità di accorciare gettata al vento da parte dei ragazzi di Marselli che a Livorno non vanno oltre il pareggio. Una gara opaca giocata dalla Cuoio per una squadra che appare in fase di involuzione. Serafini non ha mai andato oltre l’ordinaria amministrazione e questo rende l’idea della gara giocata al Magnozzi. Nella prima parte da sottolineare un destro di Brizzi fuori misura e un tentativo di Costanzo con palla alta. La Cuoio si affaccia nel secondo tempo con un incornata di Andolfi che non trova la porta, Pulidori compie la sua unica parata su Costanza il più attivo dei suoi a 12′ dalla fine togliendo la palla dall’angolo alto. Il primo pareggio del girone di ritorno (i labronici avevano pareggiato anche a Santa Croce, è l’ennesima occasione gettata al vento, Cenaia e Fratres hanno fatto di tutto per aspettare la Cuoiopelli, la quale a sua volta non ha voluto essere coinvolta al discorso relativo alla promozione diretta.

Tuttocuoio – Fratres Perignano 1-1
TUTTOCUOIO: Lampignano, Novi, Chiti, Fino (45’ st Turini), Puleo, Casanova, Sarti, Gargiulo (41’ st Ercoli), Massaro, Dascoli (1’ st Mancini), Sabia (27’ st Severi). A disp. Martini, Nigro, Bartorelli, Zahouani, Ianas. All. Tavano
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Lucarelli, Aliotta (42’ st Campo), Pecci (29’ st Montagnani), Giorgi, Genovali, Niccolai, Cornacchia (41’ pt Chiodi), Di Paola, Doveri (29’ st Kthella), Sciapi. A disp. Menicagli, Carani, Pulina, Fiumalbi, Ganetti. All. Dal Bò
ARBITRO: Bruni di Siena (Scellato di Prato e Reali di Siena)
RETI: 46’pt rig. Sciapi, 15’ st aut. Borghini
NOTE: Ammoniti 36’ pt Dascoli, 45’ pt Sabia, 46’ pt Casanova, 21’ st Lucarelli, 45’ st Fino

Termina in pareggio, una gara nella quale nessuno per interessi opposti di classifica, poteva permettere di fare sconti. I locali sono invischiati nella lotta per non retrocedere e alla luce degli esiti di giornata a 180 minuti dalla fine, la possibilità di salvezza diretta è legata alla sola matematica. Il Tuttocuoio si trova a 8 punti di ritardo dalla Massese e dal Montespertoli, alle sue spalle la San Marco Avenza è lontana 3 punti e il San Miniato dista 4 punti dai pontaegolesi. In chiave playout sarà decisiva la posizione di classifica conseguita nella stagione regolare e quindi è fondamentale tenersi alle spalle le due dirette concorrenti nella giornata che ha decretato la retrocessione diretta dell’Armando Picchi in Promozione. Gara aperta nella quale la voglia di emergere non è mancata. Di Paola chiude sul fondo al termine di uno spunto di Cornacchia e sul versante opposto Sabia manca sotto misura l’appuntamento. Intorno alla mezz’ora la traversa nega la gioia del gol a Niccolai. Quando ormai si attendeva solo la fine del primo tempo, un fallo di mano di Casanova permetteva a Sciapi di portare in vantaggio i suoi trasformando la massima punizione. Lo stesso avanti ospite inaugurava la seconda frazione con un tiro sul fondo. Allo scoccare dell’ora di gioco su corner di Casanova la palla palla finiva per depositarsi in porta dopo aver colpito il portiere perignanese. La gara entra nella fase cruciale dove entrambe cercano di portarsi a casa l’intera posta. Un grande intervento di Lampignano nega a Sciapi la doppietta di giornata e Mancini avrebbe per due volte la possibilità di ribaltare il risultato per i suoi, ma in entrambe le opportunità spedisce sopra la traversa. La stoccata finale potrebbe darla l’ex Di Paola ma sotto misura non trova la correzione giusta. Il Fratres continua ad inseguire il Cenaia in testa alla classifica e proprio alla prima della classe farà visita il Tuttocuoio tra sette giorni.

Promozione

San Miniato Asd-Geotermica 1-0
S.MINIATO A.S.D.: Micheli, Mori, Colibazzi (35’st Campani) Marconcini, Scali (1’st Campinoti), Lamberti, Marianelli, Pacciani, Boni (35’st Kodraziu), Giani, Zini. A disp.: Casalini, Boldrini, Faraoni, Gallina, Morelli All.: Valori
GEOTERMICA: Rossi, Burini, Pavoletti (30’st Landi G.), Falca (42’st Penco), Caccio, Spagnoli, Landi N., Pashja, Pellegrini, Romeo, Zanatta (10’st Fondelli). A disp.: Marrucci, Bimbi, Mannucci. All.: Ballerini
ARBITRO: D’Orta di Pisa (Argiolas e Freschi di Pisa)
RETI: 48’st Kodraziu
NOTE: Ammoniti Maroncini, Pacciani, Landi N., Zanatta, Rossi

Questo San Miniato sembra non morire mai. Al termine di una vera e propria battaglia a uscirne vincitrice ancora una volta è la truppa di mister Valori. I locali fanno la loro gara, compatti e pronti a ripartire contro una Geotermica in cerca di punti pesanti in chiave playoff.

La partita la fanno gli ospiti, ma la prima vera occasione è per Zini che a tu per tu con Rossi, controlla male e il portiere ospite sventa il pericolo. Poi Boni impensierisce Rossi con un rasoterra di poco a lato a termina di una bella azione corale con la palla mossa velocemente. Gli ospiti hanno spesso il pallino del gioco in mano, ma non creano pericoli alla porta di Micheli; e si va all’intervallo in perfetta parità.

Secondo tempo che inizia sulla falsariga del primo, con i rossoblu pronti a ripartire col solito Zini. È proprio Zini che pesca Giani con un filtrante al bacio, ma il portiere ospite sventa con un miracolo. Poi sale in cattedra portierone Micheli, che neutralizza alla grande un rigore e tiene la partita in equilibrio.

Questo episodio cambia di netto l’inerzia della partita: prima Marconcini impensierisce su punizione; poi sempre Marconcini mette dentro da angolo, Lamberti svetta più in alto di tutti ma colpisce il palo, e sulla respinta Giani si fa respingere dal portiere.

L’episodio chiave arriva allo scoccare del 90esimo, palla respinta fuori dalla difesa della Geotermica, arriva Marconcini che con un esterno di controbalzo calcia in porta, la palla è indirizzata forse sarebbe entrata, ma il più lesto di tutti è Kodraziu che di testa la mette dentro ed esplode il Granocchi.

Una vittoria di una importanza incredibile che rende incredibilmente vivi i sanminiatesti a 90 minuti dalla fine di una pazza stagione.