Harakiri Cuoiopelli con il Castelfiorentino. Al Tuttocuoio la sfida salvezza

Senza reti le partite di Fucecchio e San Miniato Basso con Pro Livorno e Massese. Tre punti d’oro per il San Miniato di Promozione
Giornata dai due volti per le formazioni del comprensorio del Cuoio. A sorridere per i tre punti è soltanto il Tuttocuoio, che vince sul campo dell’Armando Picchi con un gol di Massaro e rinnoiva le speranze salvezza.
Fa harakiri la Cuoiopelli che si fa rimontare e sorpassare dal Castelfiorentino nel recupero e non approfitta dei passi falsi di Perignano e Cenaia. Pari senza reti per il San Miniato Basso in casa con la Massese e il Fucecchio per la Pro Livorno.
Armando Picchi – Tuttocuoio 0-1
ARMANDO PICCHI: Selmi, Del Bravo, Bani (34’ st Pruneti), Bonsignori, Petri, Borboryo, Gargani, Quilici, Carlotti, Rossi, Giusti (40’ st Loizzo). A disp. Graziosi, Bindi, Gattai, Cirri, Golgarini, Fiumicelli. All. Sena
TUTTOCUOIO: Lampignano, Novi, Casanova, Fino, Puleo, Pazzaglia, Chiti, Gargiulo (28’ st Dascoli), Massaro, Sabia, Turini (22’ st Mancini). A disp. Martini, Fiscella, Severi, Zahouani, Sarti, Ercoli, Ianas. All. Tavano
ARBITRO: Di Girolamo di Lucca (Quartararo di Firenze e Ferretti di Pistoia)
RETI: 30’pt Massaro
NOTE: Ammoniti: 16’ st Turini, 37’ st Quilici, 41’ st Petri, 45’ st Gargani, 46’ st Del Bravo. Espulso: 49’ st Gargani (A)
Importante vittoria in chiave salvezza da parte del Tuttocuoio in casa di un Armando Picchi che era alla disperata ricerca dei tre punti. Partono forte i padroni di casa che presentano il loro biglietto da visita con Carlotti con una conclusione centrale. Bastano pochi minuti per capire che il Tuttocuoio non si è presentato alla sfida in maniera rinunciataria, Massaro però da posizione defilata non trova la porta. Intorno al quarto d’ora manca di precisione il tentativo di Giusti imbeccato da Carlotti con palla fuori di poco. Il Tuttocuoio si porta in vantaggio alla mezz’ora con Massaro astuto e bravo nel cogliere una disattenzione difensiva tra il portiere e un compagno appoggiando il pallone in rete. Prima della pausa la squadra di Tavano si fa prendere d’infilata dopo un angolo a proprio favore, Gargani si invola sulla fascia e propone al centro per Rossi, il quale davanti a Lampignano non è capace di infierire. La seconda parte è inaugurata da Sabia con palla che esce sul fondo. Poco dopo Bonsignori chiude sopra la traversa una conclusione di prima scaturita da una respinta di Lampignano su un piazzato di Quilici, emulato poco dopo da Carlotti. Vacilla ma non cade la squadra ospite a poco meno di 20 dalla fine quando la girata di Quilici si stampa sul palo prima che la retroguardia sbrogli la situazione. Le speranze del Picchi tramontano in pieno recupero quando Lampignano vanifica il colpo di testa di Rossi. Questa vittoria consente ai nero-verdi di allungare a tre punti il margine nei confronti del San Miniato, per un eventuale spareggio salvezza. Ora i nero-verdi sono attesi a 180 di fuoco, in casa con Fratres Perignano (dopo l’esonero di Niccolai la squadra è stata affidata a Manolo Dal Bo) e poi la trasferta in Cenaia. Sono 6 i punti di ritardo dal duo Massese e Montespertoli, le due squadre che ad oggi manterrebbero la categoria
Cuoiopelli – Castelfiorentino 2-3
CUOIOPELLI: Pulidori, Berti, Guerrucci (35’ st Goretti), Lucaccini, Negro, Viligiardi (40’ st Cavallini), Passerotti, Borselli (35’ st Mariani), Andolfi, Tapparello Blas, Bracci. A disp. Rossi., Rudi, Bagnoli, Benericetti, Friuli, Baroncini. All. Marselli
CASTELFIORENTINO: Lupi, Mancini, Nidiaci, Marinari, Castellacci (1’ st Pieracci), Campatelli, Duranti (1’ st Mhilli), Ficarra, Ferretti, Rosi, Iaquinandi. A disp. Lisi, Maltinti, Nuti, Castaldi, Ballerini, Reale, Bruni. All. Cristiani
ARBITRO: Argenti di Grosseto (Gallà di Pistoia e Luti di Livorno)
RETI: 38’pt Andolfi, 44’pt Tapparello, 7’st rig. e 48’st Ferretti, 20’st Rosi
NOTE: Ammoniti: 25’ st Negro, 42’ st Mancini
Una Cuoiopelli double-face getta alle ortiche la possibilità di recuperare tre lunghezze al duo di testa Cenaia e Fratres Perignano. La determinazione mostrata nella prima parte ha lasciato lo spazio nel secondo tempo ad una gara attendista nella quale il Castelfiorentino, oltre a prendere campo ha anche preso coraggio ribaltando lo 0-2 con il quale era arrivata alla pausa. Preservato il Libero Masini per ospitare il Torneo di Viareggio, la scelta cade ancora una volta sul sintetico di Romaiano. L’avvio è più che confortevole, dopo un rigore negato a Tapparello, lo stesso attaccante sfiora il montante con un diagonale, verso la fine del tempo arrivano le reti di Andolfi, zampata sottomisura su suggerimento di Berti e raddoppio su calcio di rigore di Tapparello per un controllo per un tocco di mano di un difensore in occasione di un disimpegno. Avvio di ripresa con i locali che si mettono sulla difensiva e gli ospiti che prendono sempre maggiormente in mano le redini. Fallo di mano di Guerrucci tradotto in gol dal rigore dall’ex livornese Ferretti, opera compiuta verso metà tempo con l’incornata vincente di Rosi su spiovente di Rosi, la Cuoio cerca il nuovo vantaggio e si disunisce subendo la rete del sorpasso al termine di un azione di rimessa con Ferretti che sotto misura festeggia la sua doppietta di giornata. Nella giornata in cui il duo di testa è andato incontro ad una sconfitta, la Cuoio ha voluto emulare le dirette concorrenti finendo per complicarsi la corsa in chiave playoff.
Fucecchio – Pro Livorno 0-0
FUCECCHIO: Del Bino, Arrighini, Giometti, Lecceti, La Rosa, Del Colle, Rigirozzo (12’ st Silvano), Cenci, Ceceri, Demi (25’ st Zefi), Falconi (40’ st Agostini). A disp. Mannucci, Nannetti, Bindi, Lotti, Falaschi, Masoni. All. Dell’Agnello
PROLIVORNO SORGENTI: erafini, Solimano, Porcellini, Filippi, Signorini, Ghelardoni, Santagata (12’ st Lucchesi), Costanzo (30’ st Brizzi), Angiolini, Maffei (10’ st Lucarelli), Rossi (35’ pt Casalini). A disp. Lo Frano, Putrignano, Sottile, Cavalli. All. Ciricosta
ARBITRO: Ammoniti: 40’ pt La Rosa, 4’ st Del Colle, 10’ st Santagata, 20’ st Falconi, 30’ st Silvano
Altro piccolo passo verso la matematica salvezza da parte del Fucecchio che continua a muovere la classifica attraverso il segno X, (il quinto nel girone di ritorno e il terzo consecutivo). Le emozioni si concentrano nella prima parte dove dopo un bell’intervento di Del Bino, il Fucecchio costruisce una potenziale palla gol con Demi con palla servita all’altezza del disco del rigore senza trovare compagni pronti e salvataggio sulla linea da parte labronica su incornata di Rigirozzo. Gara equilibrata anche nella seconda parte, dove il Fucecchio mostra la sua solidità difensiva, salvezza ancora da conquistare ma per centrarla matematicamente manca davvero poco.
San Miniato Basso – Massese 0-0
SAN MINIATO BASSO: Carli, Boghean, Re, Nolè, Fanetti, Cela, Anichini (35’st Durante), Malanchi, Falchini, Ciravegna, Franzoni. A disp.: Venturini, Romeo, Arapi, Giannangeli, Salliu, Di Benedetto, Scarselli, Rricku. All.: Ticciati
MASSESE: Barsottini, Bennati (30’st Bonuccelli), Lazzini, Ceciarini, Ricci, Vittorini, Remedi, Bonini L., Buffa, Vignali (35’st Andreotti), Aliboni (16’st Marchini). A disp.: Leone, Salini, Rodriguez, Manfredi, Dell’Amico, Francisco. All.: Della Bona
ARBITRO: Chindamo di Como (Smecca di Carrara e Della Bartola di Pisa)
NOTE: Ammoniti Falchini, Ciravegna, Nolè, Franzoni, Malanchi, Bennati, Bonuccelli
Porte inviolate per San Miniato Basso e Massese nella sfida del “Pagni”, valida per la ventiseiesima giornata di Eccellenza girone A. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto mostrato dalle due squadre sul terreno di gioco. Gara intensa ed equilibrata. Nei primi 45′, in particolar modo, i ritmi sono altissimi ed entrambe le retroguardie limitano al minimo sbavature. A ridosso dell’intervallo proteste della Massese per una situazione di “vantaggio” non concessa dal direttore di gara su un interessante contropiede.
Ad inizio ripresa arriva la prima palla gol dell’incontro. Ciravegna entra in area dalla sinistra, viene esplicitamente trattenuto da un avversario (possibile penalty) ma cerca comunque la conclusione, di poco sopra la traversa.
La partita prosegue senza particolari emozioni fino ai minuti finali, quando il subentrato Andreotti sembra trovare la zampata vincente, se non fosse per il provvidenziale
Secondo pari consecutivo (quarto nelle ultime cinque gare) per il San Miniato Basso, che si vede avvicinare dalla San Marco Avenza penultima ed ora a due punti, mentre il Tuttocuoio quartultimo allunga a +3. Sabato prossimo sfida dalla posta in palio pesantissima al “Deste”.
Promozione
San Miniato – Sporting Cecina 1-0
S.MINIATO A.S.D.: Micheli, Mori, Bettarini, Marconcini, Scali, Lamberti, Marianelli, Pacciani, Boni, Giani (30’st Faraoni), Zini (46’st Campinoti). A disp.: Casalini, Boldrini, Campani, Colibazzi, Morelli. All.: Valori
SPORTING CECINA: Cappellini, Pagliai, Fiorentini (25’st Taddeini), Bardini (35’st Campisi), Modica, Lorenzini, Skerma (12’st Ghilli), Zoppi (18’st Balleri), Folegnani, Milano N. (35’st Giannini), Diagne. A disp.: Nassi, Valesini, Startari, Fiorini. All.: Miano
ARBITRO: Fantoni del Valdarno (Particelli e Panighini del Valdarno)
RETI: 26’pt aut. Lorenzini
NOTE: Ammoniti Boni, Lorenzini, Zoppi
I rossoblu di mister Valori sono obbligati a fare bene, e nonostante l’avversario riescono a portare a casa i 3 punti, che sono di una fondamentale importanza.
La partita si apre con gli ospiti padroni del gioco, con tanto possesso palla e tante buone giocate, ma senza produrre grattacapi alla difesa rossoblu. Il gol arriva quando Lamberti parte in percussione, seminando due avversari, e lascia partire un sinistro, che trova una deviazione e si insacca alle spalle di Cappellini, per il vantaggio locale. Il primo tempo si chiude così, senza ulteriori sussulti.
Il secondo tempo si riapre con gli ospiti che spingono ma i locali si fanno trovare pronti, e tengono un grande ritmo senza mai soffrire. Zini impensierisce la difesa cecinese con qualche sgasata, e Marconcini da fuori sempre su sponda di Zini, lascia partire un destro che sorvola non di molto la traversa. I campioni dal canto loro gli ultimi minuti tentano il forcing finale ma senza produrre il gol del pareggio.