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Lupi Santa Croce ko con Porto Viro lontano dal parquet amico

19 febbraio 2023 | 20:16
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Lupi Santa Croce ko con Porto Viro lontano dal parquet amico

Il sestetto di Mastrangelo non dà continuità al successo contro la prima della classe Vibo Valentia

Volley Delta Porto Viro – Lupi Santa Croce 3-0 (25-20, 25-19, 25-17)
DELTA GROUP PORTO VIRO
: Garnica 4, Pierotti 11, Sperandio 9, Krzysiek 10, Sette 9, Erati 12, Zorzi 0, Russo (L). N.E. Lamprecht, Vedovotto, Bellei, Iervolino, Maccarone. All. Battocchio.
LUPI SANTA CROCE: Coscione 1, Maiocchi 3, Vigil Gonzalez 0, Motzo 15, Colli 9, Truocchio 4, Arguelles Sanchez 3, Morgese (L), Compagnoni 1, Hanzic 3. N.E. Loreti, Giovannetti, Favaro. All. Mastrangelo.
ARBITRI: Autuori, Armandola.
NOTE: durata set: 27′, 28′, 31′; tot: 86′.

Sconfitta netta per i Lupi Santa Croce sul parquet del Volley Delta Porto Viro. I biancorossi confermano così le difficoltà lontano dalle mura amiche. La vittoria permette ai padroni di casa di avvicinarsi al terzo posto in classifica occupato dai ragazzi di Mastrangelo che, peraltro, mantengono immutato il punto di distanza dalla seconda della classe Castellana Grotte, sconfitta in trasferta.

I Lupi Santa Croce non allungano, però, la striscia dopo l’incredibile successo interno contro la capolista Tonno Callipo di Vibo Valentia.

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La cronaca

Il fattore campo continua ad essere il motivo dominante, in questo campionato di A2 Credem Banca. Nel Palazzetto di Porto Viro, una Kemas Lamipel, reduce dal 3-0 inflitto alla capolista Tonno Callipo, e quindi in grandissima condizione mentale, affronta la Delta Group padrona di casa, travolta a Cuneo con lo stesso punteggio ma a sfavore. Nonostante la recente sconfitta, Porto Viro gioca con invidiabile sicurezza, mentre la Kemas Lamipel formato trasferta finisce per essere neanche lontana parente di quella ammirata sette giorni fa a S. Croce. Il fattore campo, per adesso, vince su qualsiasi altro “fattore”: su 7 gare della 20esima giornata, 6 hanno visto la vittoria della squadra di casa (anche dell’ultima in classifica contro la quarta), in 1 solo caso si è verificato un timido successo esterno, il 2-3 di misura con cui Brescia ha espugnato il Palazzetto di Reggio Emilia. I biancorossi, dopo pochi scambi, capiscono che a Porto Viro non sarà serata. Le difficoltà: 70% in attacco per la Delta Group nel corso della prima frazione (63% nel totale dei tre set), la battuta dei padroni di casa, incisiva e continua, e i break che la formazione di coach Battocchio infligge ai Lupi troppo presto e con eccessiva facilità. Break mai recuperati.

Nel primo parziale, i padroni di casa scappano sul 15-11. Mastrangelo prova Hanzic per Maiocchi e utilizza Compagnoni in battuta. I biancorossi riescono a tenere duro, limitando i danni con il cambiopalla, ma non a recuperare: 25-20. Nella seconda frazione, Porto Viro allunga ancora prima: la panchina biancorossa chiama due time-out in sequenza. Compagnoni e Hanzic rilevano Vigil Gonzalez e Maiocchi. La squadra fa fatica, ma ad un certo punto Colli riporta i suoi a – 3 (17-14) con annesso time-out locale. Ma Porto Viro scappa ancora, nonostante Motzo metta a terra 7 punti nel set. I biancorossi ci provano, ma si trovano di fronte una avversaria con tanti elementi in stato di grazia: il centrale Erati, con il suo 86% in attacco, Pierotti e le “pipe”, Sette in contrattacco.

Il terzo parziale è quello meno incerto, nonostante Mastrangelo riparta con il sestetto di fine secondo set e inserisca dunque Hanzic e Compagnoni, più Arguelles sul finale. Delta Group gestisce fin dai primi scambi un bel vantaggio. La squadra di Battocchio continua a non sbagliare niente e la partita si chiude sul 3-0, nel tripudio dei tifosi locali. Per la Kemas Lamipel un passaggio a vuoto che andrà comunque analizzato, al di là dei meriti di Porto Viro, ma che al momento non porta conseguenze: a fine giornata la Kemas Lamipel si scopre ancora terza in classifica, stessa distanza da Castellana Grotte (-1), e ancora + 2 sulla stessa Porto Viro e su Cantù.