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Il Fucecchio non va oltre l’1-1 con il Certaldo e il Cenaia si prende la vetta

27 novembre 2022 | 17:38
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Il Fucecchio non va oltre l’1-1 con il Certaldo e il Cenaia si prende la vetta

Pari anche per Cuoiopelli e San Miniato. Tuttocuoio ko 4-2 sul campo del Fratres Perignano

Si chiude il sipario sulla dodicesima giornata del Girone A del campionato di Eccellenza. Un pomeriggio di pareggi per le squadre del comprensorio del Cuoio: il Fucecchio non va oltre 1-1 sul campo del Certaldo e il Cenaia si prende la vetta. Pareggio scoppiettante tra Cuoiopelli e Pro Livorno con la gara che termina 3-3.

Termina 1-1 tra San Miniato e San Marco Avenza.  Il Tuttocuoio cade 4-2 sul campo del Fratres Perignano.

I risultati

Certaldo – Fucecchio 1-1
CERTALDO:  Orsini, Pagliai, Vecchiarelli, De Pellegrin, Salvadori, Orsucci, Marcon, Bernardini (32’ st Zanaj), Corsi (22’ st Taraj), Nuti (46’ st Pampalone), Martini. A disp. Calu, Bandini, Razzanelli, Fioretti, Larosa. All. Ramerini
FUCECCHIO: Del Bino, Arrighini, Giometti (6’ st Lotti), Lecceti, La Rosa, Del Colle, Silvano (10’ st Rigirozzo), Zefi (27’ st Demi), Ceceri, Carnevale (10’ st Cenci), Falconi (25’ st Masoni). A disp.: Mannucci, Ramku, Falaschi, Nardi. All. Dell’Agnello
ARBITRO: Norci di Arezzo (Gallà di Pistoia e Crispolti di Piombino)
RETI: 13’st Rigirozzo, 15’st Martini
NOTE: Ammoniti La Rosa e Del Colle

Gara maschia tra due belle squadre. I locali vanno ad un passo dal vantaggio con una traversa colpita da Marcon e Fucecchio che trova fatica a impensierire Orsini. Quasi allo scoccare dell’ora di gioco, Rigirozzo si inserisce a dovere e con un diagonale porta i suoi in vantaggio. Immediata la risposta dei valdelsani grazie ad una rete di pregevole fattura di Martiini con controllo e conclusione di prima lasciando senza possibilità d’intervento Del Bino. La gara diventa una battaglia fisica con il Fucecchio che crea un paio di palle gol potenziali. I bianconeri lasciano la testa della classifica al Cenaia ma superano un altro esame uscendo imbattuti da campo difficile.

Cuoiopelli – Pro Livorno 3-3
CUOIOPELLI: Pulidori, Goretti, Passerotti, Rudi, Viligiardi (43’ st Bagnoli), Mariani (15’ st R. Lucaccini), Baroncini (25’ st Pasquini), Borselli, Andolfi, Tapparello Blas, Benericetti (40’ st Canessa). A disp. M. Cavallini, Cinelli, Mustone, Friuli, Boncan. All. Marselli
PROLIVORNO SORGENTI: Rossi, Solimano, Porcellini, Amico, Signorini, Milianti, Brizzi, Costanzo, Lucchesi (6’ st Falchini), Chianese (6’ st Santagata), Petri. A disp. Lo Frano, Filippi, Turini, Sottile, Mattioli, Pulina, Angiolini. All. Ciricosta
ARBITRO: Gargano di Bologna (Scellato e Pellegrini di Prato)
RETI: 25’pt Lucchesi, 28’pt Benericetti, 31’pt rig Costanzo, 45’pt aut. Rudi, 5’st rig Tapparello Blas, 20’st Andolfi
NOTE: Ammonito 25’ pt Passarotti. Espulso 48’ st Solimano (P gioco pericoloso)

Ancora una volta la Cuoio si dimostra maestra nel complicarsi la vita, chiude la prima parte sotto di due gol, acciuffa il risultato rischiando di capovolgere il punteggio. Un miracolo di Rossi su Tapparello sembra presagire che la strada dei conciari sia in discesa. Il confronto si complica dopo metà tempo quando Lucchesi risolve una mischia nei sedici metri locali, replica immediata della Cuoio con l’asse Mariani-Borselli palla a Benericetti che elude un avversario e in diagonale ristabilisce le distanze. Il tempo di riprendere il gioco e un uscita di Pulidori su Chianese viene giudicata da rigore dal felsineo Gargano, Costanza realizza il nuovo vantaggio ospite. Rossi si dimostra in giornata andando a disinnescare le conclusioni di Andolfi e Tapparello destinate al gol. In chiusura di prima parte la Pro Livorno si porta a distanza di sicurezza con un tiro sporcato da Rudi che termina alle spalle di Pulidori. Come era già avvenuto in altre occasioni al Masini, il secondo tempo è un assedio dei ragazzi di Marselli, avvia la rimonta definitiva Tapparello su calcio di rigore dopo un contatto con Porcellini. Come il precedente penalty anche questo sembra venir concesso con troppa superficialità. Andolfi scaraventa in gol di piatto un assist di Borselli. I padroni di casa cercano senza esito il clamoroso ribaltone ma non riescono nell’impresa. Da stasera al comando c’è il Cenaia l’unica di testa a non mancare l’appuntamento.

Fratres Perignano – Tuttocuoio 4-2
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini, Pruneti (1’ st Falleni), Giorgi, Genovali, Chiodi (31’ st Pecci), Cornacchia, Niccolai, Di Paola, Doveri, Sciapi. A disp. Menicagli, Arapi, Lelli, Ferretti, Calio, Balducci, Ganetti. All. Niccolai
TUTTOCUOIO: Muscas, Sarti (35’ st Pozzesi), Severi (6’ pt Mokhtari), Fino (45’ st Cirri), Puleo, Pazzaglia, Nigro (42’ pt Fiscella), Gargiulo, Massaro, Sabia, Turini. A disp. Igitkhaniani, A. Bartorelli, M. Bartorelli, Zahouani, Chiti. All. Tavano
ARBITRO: Cipolloni di Foligno (Della Bartola e Casole di Pisa)
RETI: 12’pt Di Paola, 38’pt e 45’st Massaro, 46’pt Sciapi, 28’st Doveri, 42’st Cornacchia. Al 38’ Borghini respinge un calcio di rigore calciato da Massaro
Terza sconfitta esterna consecutiva del Tuttocuoio in casa di un avversario fortemente chiamato alla vittoria dopo la flessione accusata nelle ultime quattro giornate. Apre le marcature un destro Di Paola, la risposta pontaegolese arriva con un tiro di poco fuori di Sabia e dopo aver rischiato di capitolare su un acrobazia di Di Paola, arriva il pareggio di Massaro causato da un intervento del portiere sullo stesso giocatore nero-verde. Borghini respinge il rigore ma capitola sulla ribattuta. In chiusura di tempo dopo aver sfiorato il gol, Sciapi centra la porta su lunga battuta di Niccolai. Un tentativo di Gargiulo sporcato in corner anticipa una fase finale di marca perignanese. Cornacchia, uno dei migliori, pennellla per la testa di Doveri il pallone che di fatto chiude il discorso con un incornata. Un tocco sotto misura di Cornacchia serve per allungare il divario su assist di Cornacchia. Prima della fase di recupero Massaro mette a segno la doppietta di giornata. Sarà una settimana tutta da seguire in casa Tuttocuoio: giovedì (1 dicembre) è attesa la decisione del giudice sportivo in merito al reclamo presentato dall’Armando Picchi per la gara di domenica scorsa per un errore di quota in occasione di un cambio. C’è il rischio che quel preziosissimo successo venga tramutato in una sconfitta prima dell’anticipo di sabato al Leporaia quando è attesa la nuova capolista Cenaia

San Miniato Basso – San Marco Avenza 1-1
SAN MINIATO BASSO: Lampignano, Boghean, Scarselli (30’st Franzoni), Nolè (1’st Chiaramonti), Sabatini, Menichetti G., Di Benedetto, Tremolanti (30’st Salliu), Bracci (23’st Malanchi), Marabese, Ciravegna. A disp.: Giannangeli, Franzoni, Cela, Bucalossi, Innocenti, Menichetti T.. All.: Ticciati
SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, Scremin (30’pt Cacciatori), Raffo, Viti, Zuccarelli, De Angeli (9’st Baeza Rosales), Lorenzoni (10’st Vicari), Montecalvo, Buffa (3’st Bruzzi), Saia, Pedrazzi (26’st Mancini). A disp.: Cozzolino, Bancalari, Kthella, Mancini. All.: Quattrini-Laghi
ARBITRO: Pianigiani di Siena (Laganè di Siena e Rugi di Empoli)
RETI: 7’pt Saia, 1’st Ciravegna
NOTE: espulso all’35’st Malanchi per doppia ammonizione. Ammoniti Sabatini, Di Benedetto, Malanchi; Viti, Raffo

Ancora un pareggio per il San Miniato Basso. Sul neutro del Leporaia di Ponte a Egola, i giallorossi non vanno oltre l’1-1 contro la San Marco Avenza al termine di una partita tutt’altro che spettacolare e condizionata da un’arbitraggio contestato per gestione degli episodi e dei cartellini.

Al 7′ prima occasione del match e primo gol: Scremin recupera palla a centrocampo su errore di Scarselli e mette Saia davanti al portiere, conclusione del numero 10 ospite, nulla da fare per Lampignano. San Marco Avenza subito in vantaggio. Il San Miniato Basso prova a scuotersi e all’11’ si fa vedere dalle parti di Cacchioli: spunto di Ciravegna sulla sinistra, cross al centro per Marabese, ma un difensore ospite lo anticipa in extremis. Il match scorre senza squilli per il resto del primo tempo, fatta eccezione per un tiro dal limite di Saia alla mezz’ora, ben respinto da Lampignano.

La musica sembra cambiare nella ripresa. Sono passati pochi secondi dal calcio d’inizio quando Chiaramonti imbecca Ciravegna, il quale sfodera un gran destro che si insacca nell’angolino. 1-1. Gli uomini di mister Ticciati fanno adesso la partita, cercando di trovare un varco nella compatta fase difensiva avversaria.

Al 59′, sugli sviluppi di un ribaltamento di fronte improvviso, Pedrazzi, in netta posizione di fuorigioco non rilevata, spreca a tu per tu con Lampignano.

Cinque minuti più tardi la terna arbitrale si ripete, stavolta annullando un gol al San Miniato Basso per un fuorigioco inesistente (come testimoniano le immagini-video) di Ciravegna, il quale aveva ribadito in rete la corta respinta di Cacchioli sul tiro di Di Benedetto.
Successivamente, i giallorossi non riescono più a sfondare: la San Marco Avenza si chiude in modo ordinato e mantiene il risultato di parità.

Il San Miniato Basso termina l’incontro in dieci uomini causa espulsione per doppia ammonizione di Malanchi (80′). Con questo pareggio entrambe le squadre restano impantanate nei bassifondi della classifica.