Cuoiopelli cala il poker, il San Miniato Basso evita la beffa nel recupero






L’undici di Marselli domina la sfida con il Camaiore e tallona la capolista Fucecchio. Ko il San Miniato di Promozione
Cuoiopelli-Camaiore 4-1
CUOIOPELLI: Pulidori, Gamberucci, Bagnoli (10’ st Benericetti), Rudi, Viligiardi, Mariani (18’ st R. Lucaccini), Passerotti, Borselli, Andolfi (26’ st Canessa), Tapparello (42’ st Baroncini), Guerrucci (40’ st Friuli). A disp.: Cavallini M., Ammannati, Friuli, Lucaccini F., Baroncini, Lucaccini R., Cinelli, Canessa, Benericetti. All.: Marselli.
CAMAIORE: Rizzato, T. Ricci, F. Ricci (28’ st Centonze), Biagini, Arnaldi, Fatticcioni, Manfredi (31’ st Adami), Viola (37’ st M. Ricci), Raffi, Da Pozzo, Geraci. A disp.: Bianco, Orlandi, Biasci, Franceschi, Adami, Ricci, Tragni, Belluomini, Centonze. All.: Polzella
ARBITRO: Giorgiani di Pesaro (Ballotti di Pistoia e Luti di Livorno)
RETI: 13’ pt Viola 20’ pt Tapparello, 13’ st Andolfi, 38’ st Tapparello, 43’ st Baroncini
NOTE: Angoli: 8 – 3. Ammoniti: 2’ st Da Pozzo, 11’ st Biagini. Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 4’
Così come avvenne al debutto con il San Marco Avenza, la Cuoiopelli centra la sua seconda vittoria interna consecutiva grazie alla premiata ditta Tapparello-Andolfi, anche questa è arrivata in rimonta dopo il vantaggio camaiorese siglato da Viola. Il successo è maturato nella seconda parte quando gli avvicendamenti dalla panchina hanno pesato sull’economia della sfida, la Cuoio ha messo dentro forze fresche e qualità, alle quale il Camaiore non ha saputo rispondere.
La gara è stata sempre condotta dai ragazzi di Marselli con Pulidori che non è mai stato impegnato ed è stato trafitto nell’unico tiro scagliato verso la sua porta da Viola verso il quarto d’ora. Bello il gol del centrocampista ospita che raccoglieva un centro da sinistra di Da Pozzo e con un controllo e tiro radente di prima intenzione fulminava il portiere dopo che in avvio Mariani mancava l’impatto di testa su suggerimento di Passerotti e Raffi, sempre di testa, girava sul fondo.
Verso metà tempo Tapparello riportava le sorti in parità andando via di forza a Tommaso Ricci per poi battere in diagonale da sinistra Rizzato, facendosi perdonare per aver graziato l’estremo del Camaiore in precedenza non avendo sapendo approfittare del retropassaggio di Arnaldi che gli regala un opportunità più unica che rara. La Cuoio mantiene le redini per tutta la prima parte, il Camaiore pur avendo in Biagini un grande faro in mezzo al campo non riesce a replicare alla spinta dei conciari. Il sorpasso così come avvenne con la San Marco si concretizza nella ripresa, Mariani pennella un pallone in area sul quale Andolfi va in cielo e con un grande avvitamento giro la palla al’angolino alla destra.
La gara assume i connotati di un monologo, la girandola dei cambi dà slancio alla Cuoio con il Camaiore che fraseggia con i tre davanti Da Pozzo, Raffi e Geraci ma nulla più. Tapparello realizza la sua seconda doppietta casalinga consecutiva a 7′ dalla fine scaraventando un respinta di Rizzato su diagonale di Andolfi e quando ormai si aspetta il fischio conclusivo, può festeggiare il neo entrato Baroncini mettendo dentro una palla che gli carambola sul corpo, potendo festeggiare il suo secondo sigillo personale dopo quello del giorno precedente con la juniores.
Il poker è servito la Cuoio rimane in scia del Fucecchio, il Camaiore si ferma di nuovo e chi lo fa in questo campionato è perduto.
San Miniato Basso – Fratres Perignano 1-1
SAN MINIATO BASSO: Lampignano, Franzoni (1’at Boghean), Romeo, Nolé, Sabatini, Cela, Bourezza, Malanchi (17’st Anichini), Scarselli 42’st Taddei), Di Benedetto, Ciravegna (24’st Marabese). A disp.: Giannangeli, Chiaramonti, Menichetti, Re, Salliu. All.: Targetti.
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Genovali, Falleni, Giorgi, Aliotta, Chiodi (19’st Fiumalbi), Cornacchia, Niccolai, Di Paola, Doveri (23’st Arapi), Sciapi. A disp. Menicagli, Pennini, Pruneti, Pecci, Caliò, Montagnani, Ganetti. All.: Niccolai.
ARBITRO: Chirnoaga di Tivoli (Tarocchi di Prato – Quartararo di Firenze)
RETI: 50’st Sciapi, 51’st Sabatini
NOTE: ammoniti Malanchi, Sabatini, Scarselli, Ciravegna, Boghean (S) Aliotta, Cornacchia, Di Paola (P)
San Miniato Basso e Fratres Perignano si dividono la posta in palio al termine di una partita di alto livello per la categoria, giocata con intensità e grande agonismo dalle due squadre per tutti i 90′ più recupero. Il primo sussulto del match è di marca giallorossa: al 9′ Bourezza imbecca sulla sinistra Malanchi, il quale conclude a lato di poco. Il Perignano tiene maggiormente il possesso, ma è il San Miniato Basso a rendersi maggiormente pericoloso in contropiede. Bourezza non concretizza da posizione ravvicinata, dalla parte opposta Di Paola calcia fuori da buona posizione. La gara prosegue sul filo dell’equilibrio fino al finale del primo tempo, quando il Perignano sfiora il gol in due occasioni in rapida successione, ma prima Nolé poi Lampignano salvano nei pressi della linea di porta.
Il secondo tempo si apre sulla stessa falsariga. Al 53′ Ciravegna non trova la deviazione vincente sotto porta sugli sviluppi di un corner. Lampignano inoperoso per tutta la ripresa fino al 77′, quando Sciapi troverebbe la rete se non fosse per un fuorigioco segnalato dalla terna arbitrale. Due minuti più tardi il San Miniato Basso va ad un passo dal vantaggio. A compimento di un contropiede Marabese (rientrato dopo lo stop per infortunio) serve Anichini, che si trova di fronte a Borghini, ma il numero 1 del Perignano si supera con un ottimo intervento in uscita. Sul corner seguente Bourezza spreca clamorosamente di testa, centrando Borghini a tu per tu. Il Perignano torna avanti: all’84’ Sciapi anticipa Cela in scivolata e spedisce appena sopra la traversa. Appuntamento solo rimandato per il numero 11 perignanese, che sblocca il punteggio al 95′ con un gol da vero centravanti d’area: Lampignano tocca ma non può evitare che il diagonale termini nel sacco. Sembra l’ennesima beffa per il San Miniato Basso, ma i ragazzi di Targetti non si danno per vinti e appena quaranta secondi dopo trovano l’1-1 finale con la zuccata di capitan Sabatini. Un gol ed un punto a testa per due squadre che hanno appassionato il pubblico del “Pagni”.
Promozione
Ac San Miniato – Urbino Taccola 0-2
SAN MINIATO: Micheli, Marianelli (14’ st Bettarini), Colibazzi (26’ st Pacciani), Boni, Mori, Scali, Campinoti (19’ st Zini), Giani, Maccari (26’ st Nidiaci), Guerra (34’ st Campani), Faraoni. A disp. Morelli, Boldrini, El Mackirui, Calvetti. All. Valori.
URBINO TACCOLA: Bulleri, Lazzerini, Balduini (20’ st Igbineweka), Veli (34’ st Taglioli), Anichini, Laniyonu, Rocchi, Cecchi, Nassi (42’ st Tahiri), Baldini (40’ st Desideri), Garofalo (34’ st Fermi). A disp. Battistoni, Venturi, Patalani, Bani. All. Taccola.
ARBITRO: Iglio di Pistoia (Argiolas e Dore di Pisa)
RETI: 7’ pt Garofalo, 8’ st Baldini
NOTE: Ammoniti: Boni, Mori, Marianelli, Veli, Nassi
Brutta sconfitta interna per il San Miniato, che esce a mani vuote per la terza volta consecutiva dal suo campo contro il solito Urbino Taccola, dopo le due gare in Coppa Italia. Gli ospiti si confermano squadra solida, esperta e quadrata, che catalizza al meglio le occasioni create.
L’Urbino Taccola passa in vantaggio nel primo tempo: cross dalla destra con incornata vincente dell’attaccante ospite che batte un incolpevole Micheli. Gol convalidato ma che lascia più di qualche dubbio sulla posizione dell’attaccante. Il raddoppio arriva nella ripresa su una ripartenza.
I locali sono entrati poco in partita da subito, creando poche occasioni da rete e sviluppando un gioco un po’ troppo macchinoso. C’è tanto da lavorare e migliorare sotto ogni punto di vista, ma la volontà di crescere non manca.