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Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”

10 settembre 2022 | 11:06
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Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”
Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”
Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”
Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”
Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”
Il Romaiano è pronto per la nuova stagione: “L’obiettivo? I playoff”

Mister Buhne: “Cercheremo di giocarci tutte le partite alla pari degli altri, scendendo in campo senza remore verso nessuno”

La prima squadra del Romaiano ha dato il via alla stagione calcistica 2022/2023 già da due settimane, con la preparazione per il nuovo campionato di Terza Categoria di Pisa. La guida tecnica, per il terzo anno di fila, sarà affidata ancora a Massimiliano Buhne, con il quale abbiamo fatto un quadro della situazione.

Quali sono le ambizioni e gli obiettivi per la stagione 2022/2023?
“Innanzitutto dobbiamo dare continuità al girone di ritorno della scorsa stagione. Ovviamente noi cercheremo di giocarci tutte le partite alla pari degli altri, scendendo in campo senza remore verso nessuno. Gli obiettivi sono sicuramente quello di cercare di migliorare la sesta posizione del campionato passato, che significherebbe entrare nei playoff”.

Cosa si aspetta dai nuovi acquisti? E da quelli della passata stagione, si aspetta di più?
“Dai nuovi rinforzi mi aspetto un aumento del numero dei gol fatti, che ci aiutino in un reparto dove l’anno scorso siamo stati troppo sacrificati, a causa di alcune defaillance e infortuni a lungo termine. Soprattutto che si integrino subito con il vecchio gruppo. Dai ‘vecchi’ mi aspetto che riescano a raggiungere subito lo stesso livello del girone di ritorno e che aiutino i nuovi ad integrarsi al più presto possibile, grazie al fatto che loro sono a conoscenza degli schemi di gioco e della filosofia dell’allenatore”.

C’è un progetto a lungo termine?
“La società si aspetta di poter salire di categoria nel giro di un qualche anno e, ovviamente, si aspetta di poterlo fare attingendo al settore giovanile storico degli anni passati”.

Quali sono le prospettive sul campionato? Che girone si aspetta e chi lo preoccupa maggiormente?
“Rispetto all’anno scorso sarà un campionato più lungo, composto da 16 squadre. Il Montefoscoli e il Legoli sono due squadre che hanno cambiato poco e l’anno scorso sono andate ai playoff, quindi, secondo me, stanno un passo avanti rispetto alle altre. Il campionato presenta però delle incognite con delle squadre che provengono da campionati amatoriali, nei quali hanno ottenuto buoni risultati, e si presentano ai nastri di partenza con la voglia di fare bene. Troveremo altre rose con le quali abbiamo già giocato, mentre altre che conosciamo poco. Occhio però all’entusiasmo delle squadre giovani, come il Montopoli e il Corazzano”.

Ha un modulo predefinito?
“Il 4-2-3-1 è il modulo di base, ma voglio una squadra camaleontica in grado di cambiare atteggiamento tattico, soprattutto durante la partita e in base all’avversario”.

Parlano anche i tre ragazzi che, quattro anni fa, hanno deciso di dare vita alla squadra: Stefano Russo, Matteo Mariottini e Niccolò Grieco.

Stefano, oltre ad essere un giocatore e responsabile della rosa della prima squadra è anche un istruttore del settore giovanile. Come valuta il percorso svolto durante questi anni?
“Molto positivo. Uno dei principali obiettivi è stato raggiunto, cioè avere una Juniores che creasse un filo rosso con tutto il settore giovanile. Un grandissimo vantaggio. Basta vedere l’età media della rosa quest’anno che è di 21 anni. Per noi ogni anno rappresenta una nuova sfida e bisogna fare sempre meglio rispetto a quanto fatto negli anni precedenti e ad oggi sono contento del rapporto che si è creato con gli altri ragazzi e col mister. Il grande lavoro, l’umiltà e la qualità ci premierà!”.

Matteo, vice di Buhne e istruttore del settore giovanile, come sta vivendo questa esperienza?
“Con molto entusiasmo e cercando di portare più in alto possibile la società dove sono cresciuto calcisticamente. Abbiamo un programma ambizioso e c’è tanta voglia di fare bene”.

Niccolò, da un punto di vista esterno come valuta questo progetto? E cosa si aspetta in futuro?
“Quando abbiamo creato la prima squadra 4 anni fa, abbiamo sognato che potesse diventare un orgoglio per il paese di San Donato, un punto di incontro per la gente e che attirasse intorno a sé più persone possibili. Lavorare da jolly, dentro e fuori il campo, significa curare i rapporti con le piccole imprese del territorio che ci sostengono nel nostro percorso. L’obiettivo nostro è creare un luogo di aggregazione che possa rendere fiere tutte le persone del paese e siamo sicuri che, con l’aiuto di tutto lo staff e della società, ci riusciremo”.

La rosa

Per la stagione 2022-2023 tra i pali ci saranno Gregorio Bonfiglioli (1998) e Leonardo Falaschi (2002), mentre a difendere l’area di rigore saranno: Bachi Leonardo (2000), Bertucci Matteo (2001), Conti Vittorio (2001), Hithi Elvis (2000), Gherardini Marco (1997), Ruggiero Samuele (2001), Russo Stefano (1992). A centrocampo Brillanti Matteo (1994), Colangelo Alessio (1996), Dei Alessio (1995), Gallerini Jacopo (2000), Genco Alessio (2003), Mouthi Brahim (1998), Sani Filippo (2003), Tinghi Emanuele (1998). In attacco Buhne Kevin (1996), Dolfi Andrea (2001), Genco Luca (2000), Ndiaye Cheikh (2000)

Ad affiancare l’allenatore Buhne ci saranno il suo vice Matteo Mariottini e il suo collaboratore tecnico Francesco Monfrecola, mentre il preparatore dei portieri sarà Marco Volpi, ex giocatore della rosa delle passate stagioni. Il ruolo di dirigenti accompagnatori, ancora una volta, è affidato a Luca Giunti, Niccolò Grieco e Claudio Russo.