Il fucecchiese Massimiliano Alvini pronto al debutto nella massima serie del campionato di calcio

La ‘prima’ sarà allo stadio Artemio Franchi nello scontro Fiorentina-Cremonese
C’è attesa a Fucecchio per il debutto nella massima serie del campionato di calcio di Massimiliano Alvini. Il fischio del direttore di gara per il calcio di inizio alle 18,30 di Fiorentina-Cremonese in programma allo stadio Artemio Franchi, in un insolita domenica 14 agosto, per l’allenatore fucecchiese equivarrà infatti al suono della campanella del primo giorno di scuola.
Solo che stavolta non indosserà il grembiule, ma la polo grigio rossa della squadra lombarda, nobile provinciale degli anni Novanta, tornata in serie A dopo un quarto di secolo. Per l’allenatore fucecchiese sarà la prima nel massimo campionato nazionale di calcio, l’inizio di un’avventura sognata fin da piccolo e raggiunta con tanta umiltà, passione, caparbietà e grandi capacità, perché senza quelle, non si va molto lontano. A questo si aggiunge la lunga gavetta, un percorso iniziato dai campetti di periferia del proprio quartiere, la Ferruzza, per poi affacciarsi con successo nel calcio dilettantistico con la vittoria del campionato di promozione alla guida del Signa dove Alvini ha staccato il biglietto del lungo viaggio che ha lo ha portato a sedersi con merito negli ultimi venti anni sulle panchine di tutte le categorie calcistiche fino a quella di oggi della Cremonese nella massima serie.
E domenica il tecnico fucecchiese, che dove è andato c’è sempre riuscito, scenderà in campo a Firenze contro la squadra di casa e da dove inizierà la nuova avventura, la più importante ed impegnativa della sua carriera, il sogno che fin da piccolo ha sempre sognato ed inseguito: allenare in sere A.
Di fronte avrà la Fiorentina che sogna l’Europa il prossimo anno guidata dal tecnico Vincenzo Italiano con il quale Alvini si misurerà schierando calciatori giovani ed alla prima esperienza nella massima serie con lo voglia di dimostrare quanto valgono. Una partita non facile di un campionato più difficile che le due squadra affrontano con ambizioni diverse.
I viola cercheranno di ritrovare quell’alchimia che ha permesso nello scorso campionato alla squadra di togliersi diverse soddisfazioni pur mancando di continuità. La Cremonese invece dovrà pensare soprattutto a salvarsi. I pronostici danno favoriti i gigliati, ma di sicuro Alvini saprà preparare ed affrontare la sfida con il piglio giusto, su questo, la grinta non gli fa difetto: “Domenica giochiamo contro una squadra che è in Conference League e che si è rinforzata per fare meglio dell’anno scorso. Giochiamo con una squadra forte, con un pubblico straordinario, con una curva Fiesole che spingerà”.
Dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Cremonese nelle interviste che dimostrano ciò che i neo promossi si aspettano domenica. Alvini in quanto a tattica ed a motivare la squadra non è certo l’ultimo arrivato, e come detto, la grinta non gli fa difetto. Al 4-3-3 del collega Vincenzo Italiano risponderà con il suo 3-5-2. Sarà il campo del Franchi a dare le risposte.