Inchiesta plusvalenze, la procura della Ficg deferisce il Pisa Sporting Club e l’Empoli Fc
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Nei guai anche 61 tra dirigenti e consiglieri di amministrazione delle società coinvolte
L’accusa è per tutti la stessa: aver contabilizzato nelle relazioni finanziarie plusvalenze e diritti alle prestazioni dei calciatori per valori superiori a quelli consentiti in modo da ottenere, secondo gli inquirenti, il rilascio della licenza nazionale.
Tra le società calcistiche deferite dal procuratore federale della Figc, c’è anche il Pisa Spoting Club e l’Empoli Fc. Lo stesso provvedimento di deferimento davanti alla sezione disciplinare del tribunale federale nazionale tocca le società Fc Juventus, Uc Sampdoria, Ssc Napoli, Fc Pro Vercelli 1892, Genoa Cfc, Parma Calcio 1913, Ac Chievo Verona, Novara Calcio, Delfino Pescara.
Un provvedimento emesso ai sensi del primo comma dell’articolo 31 del codice di giustizia sportiva.
Le stesse società sono state deferite a titolo di responsabilità diretta per gli atti e comportamenti posti in essere da alcuni dirigenti e vertici societari. Sono stati infatti deferiti anche 61 persone fisiche che a vario titolo hanno ricoperto l’incarico di consigliere di amministrazione o di dirigente dotato dei poteri di rappresentanza.