Tuttocuoio, exploit a Perignano: poker e tre punti con i Fratres

Nel turno infrasettimanale vincono anche Cuoiopelli e San Miniato Basso. Ko solo il Fucecchio
Armando Picchi-Fucecchio 3-1
ARMANDO PICCHI: Silvestri A., Del Bravo (40’ pt Castagnoli, 38’ st Scafuri), Bani, D’ Angelo, Petri, Borboryo, Bonsignori (22’ st Lenzi), Quilici, M. Morelli (26’ st Pini), Testa (26’ st Campo), Bartorelli. A disp. Malasoma, Bani, Rocchi, Arrighi. All. Sena
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi (27’ st Giometti), La Rosa, Ghimenti, Canali, Cenci, Masoni (15’ st Fejzaj) F., Zefi (38’ st Bruchi), G. Morelli (20’ st Folegnani), Marcon, Rigirozzo. A disp.: Rocchi, Cullhaj, Marianelli, Papa, Ramku. All. Cipolli
ARBITRO: Cremone di Pisa (Tranchida di Pisa e Pucci di Carrara)
RETI: 3’ pt Rigirozzo (F), 3’ st Testa (A), 28’ st M. Morelli (A), 38’ st Bani (A)
NOTE: Ammoniti: 40’ pt Borboryo, 5’ st La Rosa, 10’ st Marcon, 32’ st Castagnoli, 35’ st Bruchi
Il Fucecchio si scioglie nella ripresa e subisce il ritorno dell’Armando Picchi. Un primo tempo che faceva ben sperare con il vantaggio arrivato nelle primissime battute. Rigirozzo rifiniva nella maniera migliore uno spunto di Gianluca Morelli arrivando di gran carriera sul secondo palo per il tocco vincente. Non rischiava nulla e teneva bene il campo la formazione ospite, così come era avvenuto all’alba del primo tempo lo stesso si ripeteva in avvio di ripresa con Gianluca che si presentava davanti a Silvestri ma sprecata l’occasione.
Da qui in poi l’Armando Picchi saliva in cattedra con il Fucecchio sempre in affanno nel recuperare la sfera, Testa con una spizzata, troppo libero nel cuore della difesa, ristabiliva il confronto. La freccia la squadra di Sena la metteva poco prima della mezz’ora con un calcio di rigore trasformato da Mattia Morelli dopo un contatto in area. Gli ospiti rischiano il tutto per tutto e al termine di un azione di rimessa subivano da Bani il gol che chiudeva il discorso. Non porta bene il litorale labronico al Fucecchio, alla Banditella è arrivata la seconda sconfitta esterna stagionale, la precedente era arrivata all’ Ardenza.
Cuoiopelli-Colligiana 2-1
CUOIOPELLI: Lampignano, Iannello, Martinelli, Balduini, Martini (14’ st Cornacchia), Chelini, Zocco (23’ st Dal Poggetto), Borselli, Falchini (42’ st Bagnoli), Pirone (17’ st Bracci), Rossi (35’ st Accardo). A disp. Poli, Passerotti, Boghean, Montemagni. All. Marselli.
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Focardi Olmi (15’ st Doda), Pietrobattista (25’ st Cito), Tognarelli, Ciardini, Cirasella (10’ st Napoli), Di Leo (36’ st Silvestri), Mugnai (10’ st Trotta), Calamassi, Cianciolo. A disp. Petrucci, Piochi, Silvestri, Sitzia, Milanesi. All. Alunno Corbucci
ARBITRO: Solito di Piombino (Poneti di Firenze e Spinelli di Pistoia)
RETI: 5’ st Di Leo (CO), 13’ pt rig. e 2’ st Falchini (CU)
NOTE: Angoli: 4 – 3. Ammoniti: 17’ pt Cianciolo, 20’ pt Mugnai, 32’ pt Marselli, 44’ pt Zocco, 29’ st Trotta, 47’ st Dal Poggetto. Espulso: 47’ Calamassi (CO gioco scorretto). Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 5’.
Andava sfruttata in pieno l’occasione che il calendario offriva. La Cuoio poteva operare l’aggancio al Livorno se fosse stato capace di aver ragione della Colligiana. Operazione riuscita e aggancio in testa raggiunto. Valdelsani brillanti nella prima parte e pronti ad una gara di sostanza. Potenziale palla gol sprecata dalla Cuoio e veloce ripartenza tramutata dalla rete di Di Leo bravo a approfittare del mal posizionamento avversario.
Passano 10 minuti e Falchini trasforma il calcio di rigore che lui stesso si era procurato avventandosi su una palla filtrante in area. La gara per la prima parte è molto gradevole, la Colligiana è molto mobile e tiene un ritmo alto. In avvio di ripresa arriva la perla di Falchini con un eurogol da oltre 60 metri. Nella propria metà campo l’attaccante scorge Chiarugi all’altezza del disco del rigore e lo scavalca con un arcobaleno di rara bellezza, andando a migliorare il record personale realizzato qualche anno fa in occasione di un lob da distanza considerevole in una sfida interna con il Viareggio quando indossava la maglia del Real Forte Querceta. Con il trascorrere del tempo la Colligiana è costretta ad abbassare i ritmi, la Cuoio non si danna l’anima e centra il suo quinto risultato utile consecutivo, scavalcando il Fratres andando a affiancare il Livorno, lassù dove osano le aquile.
Fratres Perignano-Tuttocuoio 2-4
FRATRES PERIGNANO: Iacoponi, Lucarelli (12’ st Bari Madiu), Falleni, Gamba (18’ st Gamba), Genovali, Aliotta, Fabbrini (1’ st Andolfi), Pinna (20’ pt Pini), Taraj, Remedi (26’ st Pennini), Sciapi. A disp. Borghini, Bianchino, Parenti, Fiaschi. All. Ticciati
TUTTOCUOIO: Muscas, Muratore (11’ st Segantini, 37’ st Fiscella), Sartorelli, Vittorini, Fino, Bertolucci, Puviani, Wagner (7’ st Chiti), Agudiak, Lazzarini, Orlandi (31’ pt Ruggiero, 1’ st Coppola). A disp. Belli, Severi, Saldini, Azzinnari. All. Marmugi
ARBITRO: Merlino di Pontedera (Tarocchi di Prato e Napolano di Empoli)
RETI: 2’ pt rig.Sciapi (F), 12’ pt Agudiak (T), 16’ pt Orlandi (T), 21’ pt Bartorelli (T), 37’ pt Lazzarini (F), 48’ st Taraj (F)
NOTE: Ammoniti: 44’ Remedi, 45’ Taraj, 3’ st Agudiak, 5’ st Lucarelli, 12’ st Marmugi, 29’ st Chiti, 37’ st Seghi. Recupero 1° tempo 3’, 2° tempo 5’.
L’uragano Tuttocuoio si abbatte sul Fratres Perignano e con un grande primo tempo viola il Mauro Matteoli infliggendo la sconfitta interna di maggiori proporzioni nella storia del Fratres Perignano da quando milita nel campionato di Eccellenza. Neppure il fallo da rigore causato dal braccio largo di Fino dopo 38 secondi su cross di Pinna con trasformazione di Sciapi, ha demolito la squadra ospite.
I ragazzi di Marmugi non hanno accusato il colpo e poco prima del quarto d’ora Lazzarini dal fondo ha proposto in area un pallone che Agudiak da attaccante vero ha girato sotto misura all’angolino più distante. Il bomber che aveva deciso il confronto con l’Atletico Cenaia è andato in gol per la seconda gara consecutiva. I conciari hanno azzannato la partita e immediatamente dopo non hanno perdonato l’errore di Genovali in disimpegno che consegnava palla a Orlandi il quale si avvicinato all’area e ha lasciato partire un tiro sporcato dallo stesso difensore che ha finito per scavalcare Iacoponi proteso in avanti. Non si è cullato sugli allori l’undici di Marmugi e di testa con un colpo di testa di Bartorelli ha allungato il punteggio prima di metterlo al sicuro con un azione esaltandosi nell’azione che di fatto ha chiuso il match con larghissimo anticipo.
Di forza Fino recuperava palla centralmente, tocco di prima per Agudiak che metteva in moto Ruggiero, palla allargata per Lazzarini il cui diagonale fulminava il portiere di casa. Un tentativo di Taraj sventato da Muscas sotto misura precedevano l’intervallo. Neppure l’ingresso di Andolfi per aumentare il peso specifico finiva per creare problemi alla retroguardia conciari, Marmugi serrava le linee e cercava di ripartire, solo in prossimità dei titoli di coda il Fratres impegnava seriamente Muscas con Bari Madiu, grande risposta e su Sciapi conclusione respinta con il costato, la rete di Taraj sotto misura precedeva la fine. Con questo successo i nero-verdi raggiungono il quarto posto e si portano ad una sola lunghezza di distacco, vendicando la manita subita in casa nella gara di ritorno nel primo turno di Coppa Italia.
San Miniato Basso-Atletico Piombino 4-1
SAN MINIATO BASSO: Battini, Petri (32’ st Romeo), Liberati, Lecceti, Santagata (37’ st Gargini), Cela, Ercoli (17’ st Arapi), Nole, Chiaramonti, Demi (9’ st Ciravegna), Kthella (9’ st Mancini). A disp. Tedesco, Prete, Di Benedetto, Borgioli. All. Collacchioni
ATLETICO PIOMBINO: Petruccelli, Di Miuini, Brizi (41’ Curcio), Quarta, Castellazzi, Del Nero (17’ st Molia), Catalano, Maio (37’ st Cavaglioni), Dublino, Ferrau (32’ st Ottaviani), Barlettai (12’ st Orarah). A disp. Neri, De Gregorio, Barchi, Rossetti. All. Di Tonno
ARBITRO: Biagini di Lucca (Cucciniello di Arezzo e Luzi del Valdarno)
RETI: 31’ pt Chiaramonti (S), 11’ st Ercoli (S), 21’ st Dublino (A), 27’ st Ciravegna (S), 42’ st Mancini (S)
NOTE: Ammoniti: 13’ st Petri, 17’ st Curcio
Occorreva dare continuità alla vittoria storica sul campo del Livorno, per non vanificare quanto fatto di buono allo stadio Armando Picchi. Il San Miniato non ha disilluso le attese e in scioltezza si è sbarazzato di una squadra apparsa in difficoltà al “Pagni”. L’autore della doppietta che aveva violato Livorno, Niccolò Chiaramonti non perde il vizio e segna il suo sesto gol stagionale mettendo in porta un suggerimento nato sulla corsia laterale di destra. In apertura la combinazione Chiaramonti-DemI-Ercoli portava al raddoppio di quest’ultimo con un tiro in diagonale alla destra di Petruccelli. Dublino approfittava dell’ errore della retroguardia locale per riaprire i giochi. Ciravegna con una magia riportava i suoi a distanza di sicurezza prima che Mancini chiudesse la pratica con un colpo di testa su cross di Petri. Con questo successo, il secondo consecutivo il San Miniato risale la classifica scavalcando il Ponsacco portandosi a ridosso delle grandi.