Ambizioni e nuovi acquisti: l’Urbino Taccola si prepara al campionato

In programma nei prossimi giorni le sfide con San Miniato Basso e Ponte a Cappiano
Il modo con cui è stata condotta la campagna acquisti da parte dell’Urbino Taccola, squadra di casa a Uliveto Terme, dimostra quale sia l’intento dei termali per il prossimo anno. Abbiamo chiesto le impressioni sulla squadra al direttore sportivo Fabio Franchi.
“La nostra è una squadra ambiziosa che punta a poter far bene”.
Sicuramente l’arrivo di Igbineweka sposta gli equilibri.
“Diciamo che può essere il nostro biglietto da vista. Siamo andati a prenderlo alla Polisportiva Popolare Cep in Seconda Categoria e poi è passato al Fratres Perignano e alla Massese, due squadre che vanno per la maggiore in Eccellenza”.
È sceso di categoria, si presuppone che abbiate dovuto compiere uno sforzo economico per portarlo a Uliveto?
“Lo abbiamo ricontattato, sapevamo che sarebbe stato difficile riportarlo da noi. Il nostro tentativo è andato a buon fine. Poi nel calcio si sono anche altri fattori che vanno al di là dell’aspetto economico. A Massa a Perignano per le ambizioni che hanno, su un giocatore ci possono essere tante attese, a quei livelli tutti vengono considerati alla pari. Qui il nostro Prince è a casa, non ci sono quelle pressioni che può incontrare su altre piazze. E’ chiaro che abbiamo cercato di accontentarlo anche in base alle nostre possibilità, ma c’è anche un rapporto che va oltre l’aspetto economico”.
In avanti c’è stato anche il ritorno di Dicko?
“Arriva da una stagione a Sabaudia, dove come da noi non si è giocato. In attacco abbiamo preso due elementi collaudati che non hanno problemi di ambientamento. Ma non fermiamoci sono a loro, in difesa sono arrivati due difensori, Collecchi che ha giocato una parte di stagione all’Aglianese, una squadra che ha sfiorato la vittoria in Serie D, prima di essere costretto a fare una scelta diversa, ossia mettere davanti il lavoro come priorità rispetto al calcio. Sempre nel reparto difensivo è arrivato Edoardo Lazzerini, classe 2002 dal Fratres Perignano”.
Qual’ è stata la trattativa più difficile?
“Voi penserete a Igbineweka ma non è così in quanto non era vincolato a nessuna società, è stata difficile la trattativa per Collecchi, abbiamo affrontato un braccio di ferro con l’Aglianese. Ha prevalso la volontà del ragazzo che voleva venire a Uliveto”.
Ricapitoliamo, due laterali di difesa e due attaccanti. Un poker di arrivi mirati?
“Ritengo due nuovi acquisti anche Anichini e Nardi. E’ vero che lo scorso anno erano da noi ma abbiamo giocato sono una partita e per me valgono come due nuovi, entrambi ex Cuoiopelli che arrivano dall’Eccellenza”.
A centrocampo non avete fatto correttivi?
“E’ l’unico reparto rimasto inalterato”.
Per come avete disegnato l’Urbino, l’impressione è che questa sia una squadra costruita per il 4-3-1-2.
“Con Nardi alle spalle del duo d’attacco, oppure potremo giocare con un impostazione a rombo, per esempio Ghelardoni è un centrocampista che accompagna l’azione e spesso si fa trovare in zona gol”.
È uscito il girone ed è arrivato l’abbinamento in coppa.
È diventato ormai un classifico, affrontare l’Atletico Etruria nel debutto stagionale in Coppa. Non c’è fantasia. Sarà un campionato a tredici squadre con trasferte lunghe, Atletico Maremma, S.Andrea, Monterotondo, Mazzola Valdarbia. Tra i quattro gironi lo reputo il più competitivo, ci sono diverse squadre che puntano alla vittoria finale, su tutte lo Sporting Cecina per blasone e caratura di squadra”.
Lei ha parlato di far bene, si può tradurre in un piazzamento?
“Tutte le domeniche sarà una finale e chi va in campo deve durare fatica così come dovranno fare gli avversari con noi”.
Fabio Franchi era un guerriero che non regalava neppure un fallo laterale, è ancora in grado di trasmettere questo messaggio ai suoi?
“Da calciatore giocavo per vincere, mi allenavo per vincere. Questa stessa filosofia è sposata propria del nostro collaboratore Alessandro Frassi”
Stiamo parlando di due nati a Uliveto, calciatori prima, centrocampista Fabio e portiere Alessandro, addetti ai lavori poi, sempre in rossocrociato.
Rosa Urbino Taccola 2021-22
Portieri: Bryan Guidetti classe 2001, Jacopo Collavoli classe 2001
Difensori: Jacopo Anichini, Giacomo Ascani classe 2002, Marco Collecchi classe 2001 ex Aglianese, Matteo Gelli, Filippo Laniyonu, Edoardo Lazzerini classe 2000 ex Fratres Perignano, Lorenzo Lazzerini, Lorenzo Taglioli
Centrocampisti: Nicolò Cecchi, Sidi Coulibaly, Bourama Dembele, Nicola Franchi, Alessio Gulisano, Massimo Principe, Federico Nardi
Attaccanti: Federico Binelli classe 2002, Makhmadane Dicko, Michael Ghelardoni, Osamudiamen Igbineweka, Alberto Toni
Staff tecnico
Allenatore: Dario Ficini
Vice Allenatore: Alessandro Frassi
Preparatore dei portieri: Davide Olobardi
Massaggiatori: Massimo Mattolini e Daniele Crudeli
Medico: Massimiliano Desideri
Presidente: Simone Taglioli
Vice presidente: Giovanni Macchi
Direttore generale: Mauro Borroni
Direttori sportivi: Fabio Franchi e Andrea Frassi
Amichevoli
4 settembre Urbino Taccola – Castelfiorentino a Uliveto Terme ore 16,30
8 settembre Urbino Taccola – San Miniato Basso a Uliveto Terme ore 17,30
11 settembre Ponte a Cappiano – Urbino Taccola ore 16,30 a Ponte a Cappiano
13 settembre Calci – Urbino Taccola ore 17,30 a Calci