Un San Miniato tirato a lucido guarda al futuro. Valori è cauto: “Pensiamo alla salvezza” fotogallery

Il tecnico: "Gli avversari? Non li temo ma pesa di più l'incognita Covid"

Il Circolo Arci La Scala, ha ospitato la presentazione dell’Ac San Miniato la squadra inserita nel campionato di Prima Categoria. E’ come se si fossimo trovati di fronte ad una festa di una grande famiglia, visto che alla cena c’erano anche i genitori e le fidanzate. Gran cerimoniere della serata è stato il direttore sportivo Fabrizio Scali alla presenza dell’intero consiglio della società rosso-blu ha dato il benvenuto ed ha ringraziato il primo cittadino del Comune Simone Giglioli per il saluto unitamente all’assessore allo sport Loredano Arzilli.

L’assessore allo sport Marzia Fattori ha sottolineato la vicinanza del Comune formulando il suo in bocca al lupo affinché la squadra possa giocare tutto l’anno. Scali ha voluto ringraziare per la presenza anche Alessandro Palandri come esponente della Scalese chiudendo il suo intervento dicendo: “Pensiamo di aver allestito una buona squadra, il campo sarà la prova di quello che abbiamo costruito”. Ogni componente della rosa è stato fotografato con la maglia ed una vera e propria ovazione è stata riservata quando si è sottoposto al rito l’allenatore Stefano Valori il quale ha aggiunto: “Noi crediamo di aver fatto un buon lavoro o per lo meno speriamo di averlo fatto. Garantiamo impegno e determinazione. A voi donne dico venite a darci una mano senza parlare di calcio”. Il taglio della torta ha preceduto il rompete le righe. Dopo il brindisi finale c’è stata la possibilità di poter raccogliere il pensiero del tecnico.

Stefano Valori davanti alla platea è stato perentorio.

“Sono estramente convinto di quello che ho detto. Ripartiamo da dove ci siamo fermati lo scorso anno”.

Mi permetta, la stagione è stata troppo breve per essere giudicata.

“Al debutto in coppa abbiamo perso a San Romano, la domenica seguente abbiamo pareggiato con Le Capanne per 2 a 2 dopo aver chiuso il primo tempo con due reti di scarto dominando. La prima di campionato abbiamo battuto per 4 a 0 lo Staffoli. Abbiamo colmato quel gap che c’era negli anni precedenti era evidente”.

Il divario come è stato annullato?

Giocavamo con sette ragazzi in quota, bravi ma inesperti. Siamo andati a rinforzarci andando a cercare gente esperta. Questa politica l’abbiamo attuata anche in questo mercato. Sono partiti l’attaccante Mucciacito e il difensore Nencioni e li abbiamo rimpiazzati bene. Siamo stati tempestivi e sono arrivati giocatori altrettanto importanti come gli attaccanti Dardha, Echeghdali e il tre-quartista Boni”.

Che cosa chiederà alla squadra?

“Di giocare al calcio tutte le partite. Fa parte del mio modo di interpretare il calcio quello di aggredire e cercare di fare la partita. Lo dice anche la storia delle mie squadre”.

Chi le incute più timore il Covid o gli avversari?

“Il Covid senza ombra di dubbio. Non puoi prevedere ciò che succederà. Non abbiamo mai paura degli avversari, altrimenti non si andrebbe a giocare, dal Covid non siamo ancora guariti. Voglio sottolineare che la forza di questa squadra è la società. Ti lascia lavorare con serenità ed ha allestito una squadra a chilometri zero o quasi. Questo è un gruppo di amici che abita a San Miniato”.

La stagione forse riprenderà a pieno regime, un anno e mezzo dopo dalla pandemia. Che tipo di preparazione dovrete svolgere?

“Non dobbiamo farci prendere dalla frenesia, iniziamo piano piano”.

Perché questo andamento lento?

“Per prevenire gli infortuni”.

Il Comitato Regionale conserva i dettami dello scorso anno prima della seconda ondata, quindi un campionato ancora a 13 squadre. Se fosse identico a quello passato, lei cosa si aspetta.

“Il solito campionato bello, agguerrito, con dei bei campi e delle belle squadre, con molti ragazzi che scendono in questa categoria”.

La sua dirigenza non le mette pressione ma in cambio cosa chiede?

“Pensiamo a salvarci poi staremo a vedere”.

Mister i suoi occhi sono smaniosi.

“Qui mi hanno fatto tornare la voglia di allenare”

Organigramma societario

Presidente: Massimo Campigli

Vice-presidente: Roberto Campigli

Consiglieri: Enrico Micheletti, Leonardo Micheletti, Roberto Morelli, Simone Casalini e Alfio Morelli

Direttore sportivo: Fabrizio Scali

Rosa 2021-22

Portieri: Cesare Micheli, Gian Luca Morelli

Difensori: Nico Caponi, Gioele Fiumanò dalla juniores del San Miniato Basso, Alessio Lamberti, Mattia Mori, Francesco Nidiaci, Filippo Scali

Centrocampisti: Edoardo Boldrini, Luca Boni dal Castelfiorentino lo scorso anno al Certaldo, Filippo Campinoti, Gabriele Donati, Daniele Giani, Samuele Marconcini, Matteo Salvadori

Attaccanti: Arsid Dardha dal Certaldo, Hamid Echeghdali dal Montelupo, Andrea Faraoni, Lorenzo Zini

Allenatore: Stefano Valori

Preparatore dei portieri: Alessio Fiaschi

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Cuoio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.