Tuttocuoio, stagione in salita. Coia: “La cosa più semplice sarebbe ritirarsi, ma il gruppo è fantastico”

La vulcanica presidentessa neroverde: “Scendo in campo fino a quando riesco a schierare il numero consentito”
Ha seguito la gara sotto la tribuna cercando di dare una mano ai suo. Al fischio finale di Tuttocuoio-Massese, la presidentessa Paola Coia ha riunito i suoi 14 ragazzi nei pressi della rete di fianco al proprio spogliatoio.
Poi ha dichiarato: “La cosa più semplice sarebbe quella di ritirare la squadra. Finché riesco a schierare 11 giocatori continuo a giocare. 14 ragazzi hanno dimostrato che per loro il Tuttocuoio è qualcosa per cui vale la pena mettersi in gioco totalmente, spendere il proprio onore, condividere insieme un esperienza difficile e raccontarsi senza paura. Semplicemente grazie a tutti loro e a mister Maccioni”.
“Andare avanti così è difficile – prosegue – La partita di domenica lo ha confermato. Nel primo tempo abbiamo fronteggiato bene la Massese colpendo una traversa, senza concedergli nulla. La gamba senza allenamento è venuta a mancare, Fanucchi ha accusato un problema all’inguine e così abbiamo perso anche lui. Per l’impegno e la serietà di questi ragazzi non è giusto che abbiamo queste mortificazioni. Ho ribadito che credo in loro. Vedremo come fare, da ora in poi giocheremo mercoledì e domenica e onestamente non so cosa potremo fare. Scendo in campo fino a quando riesco a schierare il numero consentito”.