Mister Tazzioli: “Improbabile ripresa della stagione, spero nel blocco delle retrocessioni”

L’allenatore parla del Tuttocuoio e dell’emergenza coronavirus che ha colpito anche lo sport
Dalla Valle del Serchio al Tuttocuoio per centrare il miracolo salvezza. Fabrizio Tazzioli, attuale allenatore neroverde, spera nel blocco delle retrocessioni dalla Serie D. Quando il mister di Barga è arrivato alla guida del Tuttocuoio, la squadra era ultima in classifica a sei punti dalle penultime ed ora si trova ad una sola lunghezza da quella posizione.
Il popolare “Gino”, forte della sua esperienza alla guida di clubs come Livorno, Carrarese, Pontedera, Cesena, Castelnuovo Garfagnana, San Marino, Poggibonsi, Massese e Sangiovannese, stava facendo miracoli anche in terra pisana. Ha preso la squadra con uno dei peggiori rendimenti in Italia. Dalla Serie A ai dilettanti, solo la Palmese aveva fatto peggio del Tuttocuoio. Adesso che il covid 19 ha fermato il campionato, c’è da scoprire l’aria che tira in casa neroverde.
Mister, racconta il tuo arrivo alla guida della società di Ponte a Egola.
“Sono arrivato a gennaio ereditando una situazione disperata ma la voglia di tornare in pista era tanta
quindi ho accettato con entusiasmo la proposta della presidentessa Paola Coia”.
Situazione paradossale a causa del coronavirus. Come finirà il campionato?
“Onestamente non ho la minima idea di come si possa evolvere la situazione in questo momento, le priorità sono la salute collettiva e la fine della pandemia solo successivamente si potrà parlare di una ripresa delle attività sportive. Personalmente vedo molto improbabile – se non impossibile – una ripresa di questa stagione almeno a livello dilettante”.
Vi salverete?
“È una domanda a cui è impossibile rispondere. La nostra classifica era molto difficile da recuperare, ma comunque avevamo ancora qualche speranza. Nel caso della chiusura anticipata del campionato, è chiaro che sarebbe auspicabile da parte nostra almeno il blocco delle retrocessioni”.
Vi state allenando? Magari con il supporto dei social?
“Siamo in contatto con i ragazzi gli abbiamo dato dei programmi da seguire. Ormai, però sono 2 mesi che manchiamo dal campo di allenamento quindi nel caso di ripartenza ci vorrà una nuova preparazione”.
Programmi per il futuro?
“Con la presidentessa c’è un bel rapporto e la volontà di ripartire con un progetto basato sui giovani con qualche esperto, sarebbe finalmente un’opportunità importante e questa volta partendo alla pari. Ma adesso è prematuro parlarne in quanto la situazione è a livello generale drammatica e quindi è impossibile in questo momento programmare qualsiasi progetto futuro”.