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Tris playoff per il Fucecchio. Cuoiopelli, pesante ko

1 marzo 2020 | 17:00
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Tris playoff per il Fucecchio. Cuoiopelli, pesante ko

San Miniato Basso travolto sul campo della capolista Pro Livorno

Calcio di Eccellenza, sorride il Fucecchio che travolge il Castelfiorentino e vede una posizione per la post season.

Non riapre invece il campionato il San Miniato Basso, travolto in casa della capolista Pro Livorno. Pesantissimo il ko della Cuoiopelli, in ottica salvezza, sul campo del Montecatini.

Fucecchio-Castelfiorentino 3-0
FUCECCHIO: Del Bino, Lelli, Nardi, Malanchi (42’ st Meacci), Papa (44’ st Hysa), Vallesi, Cenci, Ghelardoni, Paccagnini (34’ st Cirasella), Demi (24’ st Taraj), Sciapi (45’ st Tersigni). A disp. Pellegrini, Mazzanti, Fedeli, Rigirozzo. All. Collacchioni

CASTELFIORENTINO: Chiarugi, Sarti G., Vecchiarelli, Bedini, Olivieri, Campatelli, Anichini (33’ st Nidiaci), Zanaj, Imbrenda (24’ st Di Biase), Fagni, Pecchioli. A disp. Orsini, Sarti M., Bagnoli, Bindocci, Nieri, F. Manganiello, Ulivieri. All. Arcadio

ARBITRO: Barone di Pisa (Lembo del Valdarno e Pinelli di Carrara)

RETI: 18’pt e 42’st Sciapi, 19’pt Paccagnini

Secca affermazione del Fucecchio che si sbarazza senza affanni del Castelfiorentino. Oltrte ai castellani, i ragazzi di Collacchioni devono fronteggiare il terreno di gioco un avversario in più nella ricerca della via del gol.

Ancora una volta il successo dei bianconeri è stato griffato da Lorenzo Sciapi che oltre a realizzare la doppietta che lo porta a 12 gol nella classifica dei marcatori ha propiziato la rete di Paccagnini.

L’uno due a cavallo poco oltre il quarto d’ora di gioco ha chiuso la pratica. Sciapi di testa collocava alle spalle di Chiarugi un cross proveniente da sinistra e l’azione seguente offriva all’altezza del disco del rigore la palla del raddoppio a Paccagnini. Con il doppio vantaggio i ragazzi di Collacchioni non si sono dannati l’anima hanno solo pensato a controllare le operazioni di gioco affidandosi alle ripartenze.

A 3′ dal termine Sciapi ha messo a segno la doppietta di giornata approfittando di un retropassaggio di Fagni fermatosi sul terreno di gioco. Ancora una volta le molte assenze sono state trasformate in opportunità dai giovani che sono stati chiamati in causa.

In vista del derby con il San Miniato al Pagni domenica prossima, il Fucecchio arriva con il morale alto avendo recuperato in chiave playoff due punti proprio ai diretti rivali. Si preannuncia una partita avvincente in palio un posto al sole, scusate un posto ai playoff.

Pro Livorno Sorgenti-San Miniato Basso 4-0
PROLIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano (29’ st Bartorelli), Petri, Carani, Salemmo (32’ pt Falleni), Filippi, Brizzi, Costanzo (39’ st Santagata), Granito (35’ st Angiolini), Casalini (22’ st Matteoli), G. Rossi. A disp. Vozza, Del Corona, Grossi, Bulli. All. Niccolai.

SAN MINIATO BASSO: Battini, Accardo, Bozzi (28’ st Capriglione), Borselli, Alderotti, Tafi (10’ st M. Rossi), Onnis, Marinari (22’ st Broccoli), Andreotti, Remedi (25’ st Nigiotti), Pirone (36’ st Bicchieri). A disp. Cappellini, Veraldi, Freschi. All. Venturini

ARBITRO: Majrani di Firenze (Meraviglia di Pistoia e Perlamagna di Carrara)

RETI: 35’pt e 5’st Costanzo, 1’st Granito, 42’st Rossi

NOTE: Angoli – 2 – 6. Ammoniti: 7’ pt Tafi, 43’ pt Marinari, 3’ st Bozzi, 26’ st Carani. Espulso: 21’ st Accardo (S intervento scorretto). Recupero 1° tempo 1’, 2° tempo 2’.

Chi sperava che la crisi della Pro Livorno continuasse, deve ricredersi. Chi sperava che le quotazioni del San Miniato verso la testa della classifica fossero in rialzo, riponga le speranze. Con un poker di reti la Pro Livorno ha superato il San Miniato ed ora più che mai è padrona del proprio destino.

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni, i labronici hanno portato a casa un successo che potrebbe valere come un’ipoteca verso la serie D. La gara si è virtualmente conclusa dopo 18 secondi della ripresa, ossia quando Granito ha scaraventato alle spalle di Battini la rete del raddoppio. Il sigillo finale è arrivato l’azione successiva all’errore di Borselli che poteva riportare in partita i suoi.

A quel punto la Pro ha giocato in scioltezza e il San Miniato ha iniziato a pensare seriamente al derby tra sette giorni con il Fucecchio. In questa direzione sono andate le sostituzioni di Venturni rendendo larga parte della ripresa una gara senza alcun tipo di significato se non quello di far riemergere quella padronanza di manovra che ha permesso alla Pro Livorno di guardare tutti dall’alto in questo campionato.

Nei padroni di casa Casalini e Rossi si incaricano di affiancare Granato in avanti, nel San Miniato, Remedi svaria sulla tre-quarti con Pirone e Andreotti costretti a profondi ripiegamenti, poi quando recuperano palla sono molto distanti dalla porta. Pirone in evidenza nelle battute iniziali prima concludendo sull’esterno della rete e poi mandando Borselli al tiro.

La Pro Livorno che aveva tenuto maggiormente le operazioni in mano, si affaccia con un tiro di Granito sopra la traversa. Intorno al 21’ il tridente ospite viene completamente coinvolto. Remedi cattura palla al limite dell’area e smista per Pirone con cross fuori misura per Andreotti. Poco prima della mezz’ora per poco una chiusura di Accardo con palla che schizza sul fronte opposto diventa un assist per Casalini con Battini che legge bene lo sviluppo e vince il corpo a corpo. Niccolai inverte gli esterni offensivi con Giacomo Rossi che mostra la sua padronanza tecnica anche sulla fascia sinistra.

A 9’ dalla pausa la Pro si porta in vantaggio. Petri scodella da sinistra sul versante opposto Costanzo si inserisce e con un’incornata perentoria sblocca il risultato. Poco prima dell’intervallo Granito sotto misura sfiora il raddoppio. Ma l’appuntamento con il 12 gol in campionato è rimandato sono dopo l’intervallo. Al termine di una azione che vede Rossi aprire per Brizzi il quale da sinistra rasoterra offre all’attaccante la palla per il comodo appoggio in rete. Tris sfiorato subito dopo da Carani con Borselli sul versante opposto che svirgola l’opportunità che gli offriva Remedi per riaprire il confronto.

Il quale veniva chiuso sul capovolgimento di fronte da Costanzo in un azione analoga al primo gol, cross da sinistra e incornata sul fronte opposto. Venturini con la testa va già alla sfida con il Fucecchio tra 7 giorni, fa uscire in successione il già ammonito Tafi, poi toglie Marinari. A metà primo tempo un intervento di frustrazione costa il rosso diretto a Accardo, con il conseguente abbassamento di Onnis in difesa. Lasciano anticipatamente il terreno del “Magnozzi” anche Remedi e Pirone.

La gara scema di interessa, Nigiotti a 5’ dalla fine chiama in causa Blundo per la prima volta. Con l’uscita anticapata anche di Granito, Rossi diventa centravanti e il cannoniere principe del campionato si toglie la soddisfazione di mantenere da solo lo scettro di bomber principe del campionato a due minuti dal termine incornando in gol una punizione di Petri, che non fa altro che confermare il tallone d’achille dei giallorossi. Per Giacomo Rossi sono 16 i gol in campionato.

Con la Pro Livorno che aspetta il triplice fischio finale c’è solo il tempo per l’ottimo intervento di Blundo che nega la rete della bandiera a Borselli, l’ultimo ad arrendersi. La Pro vola verso la serie D confermandosi la bestia nera del San Miniato, tre successi nei tre scontri stagionali, compresa la Coppa. Il San Miniato rimedia la sua sconfitta più larga da inizio stagione e ora deve guardarsi anche alle spalle perché il Fucecchio dista due soli punti e il Camaiore dovrà recuperare il confronto sospeso con la Virtus Viareggio. 

Valdinievole Montecatini-Cuoiopelli 2-1
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Bellini, Martinelli, Cinquini (3’ st Cardarelli), Di Nardo, Falivena, Ghelardoni, D. Benvenuti (15’ st Malih)., Francesconi (3’ st Zaccaria), Tempesti (46’ st Maiorana), Chiaramonti, Moustafa (33’ st Isola). A disp.: Tonarelli, Ghimenti, Isola, Diomande, Baldasseroni. All.: Marselli

CUOIOPELLI: Puccini, Anichini (45’ st Morelli), Magnani, Mancini, Meucci, La Rosa, Niccolai, Caciagli (42’ st Moscardi), Bianchi, Montecalvo (27’ st Bianconi), Pinucci (24’ st Carli). A disp.: Sollazzi F., Chesi, Gargini, Leshi, Nidiaci. All.: Cipolli.

ARBITRO: Cortese di Bologna (Scipione di Firenze e Kadir di Prato)

RETI: 5’pt Bianchi, 38’pt Martinelli, 40’st Chiaramonti

NOTE: Angoli: 2- 8. Ammoniti 29’ pt Ghelardoni, 31’ pt Chiaramonti, 20’ st Malih, 38’ st Magnani, 44’ st Meucci. Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 5’.

Non riesce l’operazione avvicinamento in classifica alla Cuoiopelli che lascia in maniera attonita il Mariotti. Non solo per la rete che le costa una sconfitta che l’allontana dalla salvezza diretta ma per il modo in cui riesce a perdere una gara nella quale il pareggio era già un risultato stretto.

Eppure la squadra di Cipolli fa le cose per bene, va in vantaggio nelle battute iniziale con il sedicesimo centro stagionale di Bianchi che correggeva in gol un palla che Montecalvo gli fa arrivare al dischetto del rigore, spreca le opportunità del raddoppio e subisce la rete del pari in seguito ad una mischia nella quale Martinelli trova la zampata risolutiva.

I termali hanno continuato ad affidarsi a lanci lunghi con la Cuoio che ha spinto con più determinazione creando tanto ma mancando la correzione vincente. Emblematico il tentativo di Bianchi su servizio di Magnani con palla solo sfiorata.

A 5’ dalla fine la rete che ha messo in ginocchio i conciari. Un batti e ribatti in area vede come protagonista negativo Mancini, il quale prima rinvia corta una palla che viene ricacciata in area, lo stesso difensore liscia la sfera trasformando il cross della disperazione in palla gol per Chiaramonti che lascia partire una conclusione sulla quale Puccini poteva fare meglio.

È la rete che manda in estasi l’airone e in ginocchio i biancorossi il cui cammino è sempre più complicato.