basket |
Sport
/

Etrusca espugna Cecina e vola in classifica, ora il derby a Empoli

27 gennaio 2020 | 18:26
Share0
Etrusca espugna Cecina e vola in classifica, ora il derby a Empoli
Etrusca espugna Cecina e vola in classifica, ora il derby a Empoli
Etrusca espugna Cecina e vola in classifica, ora il derby a Empoli

“Dobbiamo essere bravi a ricaricare subito le pile e affrontare una gara alla volta con la nostra identità e determinazione”

Basket Cecina – Blukart Etrusca San Miniato 82 – 84
Blukart: Carpanzano 14, Caversazio, Enihe 7, Neri 8, Benites 25, Moretti, Regoli Fed ne, Morciano 6, Capozio 2, Quartuccio 1, Tozzi 21, Ciano. All. Barsotti Ass. Miniati, Carlotti e Latini
Cecina: Banti 8, Barontini, Guaiana 6, Filahi ne, Turini 40, Gnecchi ne, Salvadori 10, Gay 18, Pistillo, Conti, Trassinelli, Tomcic. All. Russo Ass. Pio e Elmi
Parziali: 22 – 13, 37 – 36, 53 – 54, 71 – 71
Arbitri: Pierluigi Marzo e Cosimo Schena di Lecce

Vittoria in casa Cecina per l’Etrusca San Miniato, dopo una gara intensa e risolta all’overtime. Partono fortissimo i padroni di casa che nella prima parte di gara riescono a scappare, con la prova strabiliante di Turini, assoluto protagonista della gara con 40 punti in 42 minuti. San Miniato prova la reazione e riesce a ricucire lo svantaggio iniziale con i canestri di Benites e Carpanzano, ma la prima frazione si chiude con Cecina avanti di 9 lunghezze.

Nel secondo quarto arriva un parziale importante per i ragazzi di coach Barsotti ma Cecina reagisce subito e prima dell’intervallo ritrova il vantaggio sul 37 a 36. Nel terzo quarto sono ancora gli ospiti a ribaltare la gara, grazie al feeling con il canestro di Tozzi, a cui risponde un indemoniato Turini, che segna a ripetizione da tutte le posizioni.

L’ultimo quarto inizia con l’Etrusca avanti di un punto, ma Cecina trova subito uno spunto importante, con Gay e Banti che portano i locali avanti di sei lunghezze. A 9 secondi dalla fine, Gay è glaciale e trova il più 2  e dopo il timeout di coach Barsotti, è Tozzi, a un secondo dalla fine, ha portare la gara all’overtime. Il supplementare si gioca sempre sul filo dell’equilibrio, con l’Etrusca che gioca sempre su vantaggi di uno o due possessi e Cecina che mai doma prova fino all’ultimo a ribaltare la gara, ma Carpanzano, Tozzi e Benites portano via la partita.

“Un risultato che ci riempie di soddisfazione – racconta coach Federico Barsotti -, in una gara molto combattuta e decisa dagli episodi nel finale di partita. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia, come abbiamo detto alla vigilia. Siamo stati bravi a gestire il finale, in una partita difficile contro un avversario dal grandissimo tasso tecnico in fase offensiva. Un bel modo per aprire una settimana difficile, che non ci darà tempo di recupero: da domani saremo subito in campo per preparare al meglio il match di mercoledì, il derby con Empoli, per poi affrontare nel weekend la corazzata Piombino. Dobbiamo essere bravi a ricaricare subito le pile e affrontare una gara alla volta con la nostra identità e determinazione”.

Il giorno dopo, la gioia è del vicepresidente dell’Etrusca Angelo Capozio. “E’ stata – confessa – una partita bella, combattuta, che l’Etrusca ha portato via con carattere e determinazione, quando tutto sembrava perduto: il carattere di questi ragazzi è straordinario e lo hanno dimostrato ancora una volta. Siamo ancora più orgogliosi del comportamento tenuto in campo dal nostro capitano Alberto Benites, un esempio per tutto il nostro movimento, autore di una gara maiuscola, di fronte ad un atteggiamento intimidatorio tenuto nei suoi confronti per tutta la gara, da un tesserato della squadra avversaria, con epiteti, anche a sfondo razziale, che non è bello ripetere. Di fronte a queste provocazioni Ben ha risposto con il gioco, offrendo una delle più belle prestazioni da quando indossa la casacca biancorossa, un vero esempio per tutti i nostri tifosi al seguito e per la nostra società, che si schiera da sempre ad alta voce contro ogni forma di discriminazione.

Forse, ma dico il mio modesto parere, sarebbe più bello complimentarsi per le vittorie degli avversari, riconoscendo i loro meriti, come abbiamo fatto noi alla fine della gara di andata, invece di cercare assurde e illogiche giustificazioni, che vanno solo a ledere i rapporti tra due società importanti nel panorama del basket toscano”.