
Ponsacco-Tuttocuoio 1-0
PONSACCO: Bulgarelli, Lici, Mazzanti, Caciagli, Colombini, Remorini (48’st Menichetti), Castorani, Doveri (26’st Zorica), Semprini (23’st Gremigni), Brega, Tazzer. A disp.: Lai, Vanni, Albanese, Calabrese, Benericetti, Mariani. All.: Maneschi
TUTTOCUOIO: Lombardi, Lischi, Bertolucci, Correa Belmonte, Cascone, Mazzola (23’st Bianconi), Chiti (23’st Giani), Fino (47’st Segantini), Di Paola, Guidelli (41’st Alagia), Bellante. A disp.: Battara, Ferretti, Manetti, Patteri, Costalli. All.: Masini
RETI: 20’pt Doveri
NOTE: Ammoniti 24′ pt Di Paola e Caciagli, 25′ st Doveri, 31′ st Lici e Bianconi, 46′ st Fino. Angoli: 5 – 7. Ammoniti: 24′ pt Di Paola e Caciagli, 25′ st Doveri, 31′ st Lici e Bianconi, 46′ st Fino. Recupero 1° tempo 0′, 2° tempo 5′.
Con un gol di capitan Doveri, il primo stagionale nel giorno del suo ventisettesimo compleanno, il Ponsacco infligge la prima sconfitta esterna stagionale al Tuttocuoio e lo affianca in testa alla classifica. Esce sconfitto ma non ridimensionato un Tuttocuoio che è rimasto sempre in partita che sul piano della manovra è stato superiore al Ponsacco, mostrando un ottimo palleggio. Sembra un paradosso ma la squadra di Masini ha destato un impressione migliore oggi rispetto alla prestazione fornita con il Sangimignano. Lo spessore dell’avversario era diverso, ma oggi i conciari hanno avuto maggiori certezze sul loro spessore di squadra. Difesa a quattro nel Ponsacco con Lici e Tazzer ai lati, Colombini e Mazzanti coppia centrale, cerniera di centrocampo composta da Remorini, Caciagli e Castorani, Doveri tre-quartista dietro Brega e Semprini. Rientra Cascone nel pacchetto arretrato difensivo si pazza a fianco di Mazzola con Lischi, grande prova la sua e Bertolucci come terzini. Guidelli e Fino sono gli interni di centrocampo, Chiti Di Paola e Bellante il tridente d’attacco. Pubblico delle grandi occasioni, il Ponsacco cerca l’aggancio in classifica, il Tuttocuoio vuol dimostrare che non si trova per puro caso in testa. Per poco gli ospiti non la sbloccano con Guidelli, oggi non sui livelli di mercoledì scorso, che svirgola un centro arretrato di Bellenate, l’unica attenuante potrebbe essere stata il vento. Il Ponsacco risponde subito con Mazzanti. La partita corre sul filo dell’equilibrio, prevale l’agonismo e le palle gol scarseggiano. Il Ponsacco la sblocca su una mischia generata da un punizione pennellata da Caciagli in area risolta dal capitano ponsacchino al suo primo sigillo stagionale. Il gol rinfranca il Ponsaco che tiene le redini. Solo dalla media distanza arrivano le minacce di Doveri dopo la mezz’ora, Lombardi spinge la sfera in corner e la replica di Correa, sulla quale Bulgarelli si comporta come il collega avversario. In successione incornano sopra la traversa Mazzanti per i locali e l’ex Di Paola sul fronte opposto e dopo un lob alzato troppo da Semprini, il tempo si chiude sull’ inzuccata di Mazzola fuori misura. Così come era stata inaugurata la prima parte anche il secondo tempo si apre con un ottima possibilità per i pontaegolesi. Chiti scodella per Fino sul versante opposto, il quale indirizza la battuta nella maniera peggiore. Intorno a metà ripresa i due tecnici iniziano a muovere le chiacchiere, Maneschi manda dentro l’ex Gremigni, richiamando Semprini avanzando la posizione di Tazzer, cambiando anche il dispositivo d’attacco con Remorini e Doveri dietro Brega. Masini richiama Chiti e Mazzola, inserendo Bianconi in difesa e l’ex Giani sul fronte offensivo. Il Ponsacco si copre e si affida all’azione di rimessa, gli ospiti rimangono in gara ma provano a sfondare solo centralmente andando a infrangersi sul muro ponsacchino, Non riesce mai la squadra di Masini a dilatare l’avversario andando a giocare sull’esterno. Con il Ponsacco intento solo a proteggere il vantaggio e con il Tuttocuoio proteso a evitare il primo passo esterno stagionale, nel finale con la fatica che si fa sentire, gli ospiti rischiano in contropiede ma Brega alza da due passi la spaccata che avrebbe chiuso il match. Cade il Tuttocuoio, la cui ultima sconfitta lontano dal Leporaia era arrivata il 18 marzo 2018 a Forlì, ma lascia il Comunale con l’ulteriore consapevolezza che può davvero giocarsela con tutte.