
Prima, Paola Coia, ha sollecitato il collaboratore tecnico Nico Scardigli a parlare al posto dello squalificato Masini, poi ha analizzato la gara del Tuttocuoio al Leporaia (Tuttocuoio, Scardigli: “Faticato in un paio di uscite”).
“Abbiamo avuto difficoltà nei primi 10 minuti poi non c’è stata più partita. E’ stato importante dare del minutaggio a tutti e la mentalità che abbiamo acquisito dà delle certezze. Non è stata una partita semplice da preparare c’era il rischio che la testa dei ragazzi fosse alla gara di domenica prossima con il Ponsacco e prima della gara li abbiamo spronati a non pensare a questa gara”.
Pensava di giocarsi il primato a Ponsacco presentandosi da prima della classe?
“Non ci pensavo, ma dopo la fine del ritiro vedevo quello che mi poteva dare la squadra”.
Ora se la gioca.
“Vediamo cosa fare dall’1 al 14 dicembre quando inizia il calcio mercato, cercherò di rinforzare la squadra”
In vista della partitissima, ci può dare il quadro clinico?
“Spero di poter recuperare Correa, oggi è stato al riposo precauzionalmente, Bianconi oggi è uscito anzitempo per una botta sotto al ginocchio e Giani può farcela”.
Sarà la sfida dei tanti ex Giani e Di Paola nella sponda pontaegolese, l’allenatore in seconda Colombini, il suo omonimo ovvero il difensore Colombini, Caciagli e Gremigni. Ecco il pensiero degli ex sulla sponda pontaegolese. Partendo da Mattia Giani, il cui avvento a Ponsacco regalò un ulteriore slancio per lottare il campionato.
“Sarà una gara difficile, in un campo caldo, dove dovremo fare la guerra, loro sono una squadra buona, ma lo siamo anche noi. Siamo due squadre diverse: loro sono più fisici rispetto a noi. Per certi versi fino ad ora il nostro campionato ripercorre un po’ quello che abbiamo fatto lo scorso anno a Ponsacco. Non sarà una gara decisiva il campionato è ancora molto lungo, dobbiamo dare il massimo giorno dopo giorno”.
Ci sarà Mattia Giani al “Comunale”?
“Valuteremo venerdì le condizioni. Giovedì è giorno libero, ho subito solo un affaticamento muscolare”.
Gli 8 gol segnati in campionato, sommati a quelle realizzati in carriera fanno si che Di Paola abbia toccato quota 200 gol. Raggiunto il traguardo, eco la maglietta celebrativa. La soddisfazione è stampata sul viso.
Un bel biglietto da vista per Ponsacco, per uno che con i rossoblu nel campionato 2009-10 ha messo insieme 15 presenze e 5 gol.
“Mi fa piacere tornare a Ponsacco, ci sarà tanta gente che è cresciuta con me”.
Le accoglienze che ti sono state rivolte in passato sono state tutt’altro che amichevoli.
“Le offese fanno parte del gioco, la gara richiederà massimo impegno e sarà giocata in una cornice bellissima”.
Lo scorso anno con il Ghiviborgo avete aperto la crisi che gli è costata il campionato.
“La loro crisi nacque quel giorno, poi persero ad Albissola e misero tutto in gioco. Per noi fu importante quella vittoria perché rischiavamo di ritrovarci nei playout. Mi comportai da professionista”.
Ponsacco-Tuttocuoio è anche la sfida tra bomber di razza, Brega e Di Paola.
“Lui ha segnato due gol in più di me”.
Che cosa gli invidi?
“Niente. Senza mancare di rispetto. Lo conosco bene. No, una cosa gliela invidio: l’età. Lui è nato nel 1987, ha tre anni meno di me. E’ un giocatore che fa la differenza, io invece sono un vecchietto che cerca di dare il massimo per dare una mano a questo Tuttocuoio”.
Andrea Signorini