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E’ finita mercoledì sera con la sconfitta al tie break in gara 3 di quarti di finale playoff il sogno dei Lupi di Santa Croce sull’Arno di continuare il cammino verso la promozione in A1. Nonostante la rimonta e il grande risultato di andare a impattare in Umbria la serie il sestetto di Totire non è riuscito a conquistare il pass per le semifinali contro Bergamo.
Ma in casa Kemas non si fanno drammi. Il vice presidente biancorosso Alberto Lami, figura di spicco del club conciario, ha così commentato sui social, dopo la conclusione di gara 3 con la Monini Spoleto: “Complimenti a tutti i nostri ragazzi per come sono andate le cose quest’anno. E’ stata una stagione esaltante ricca di tante belle soddisfazioni. Resta il rammarico per l’ultima partita, ma lo sport è così, a volte si vince a volte si perde… Ora ci metteremo a lavorare per costruire un’altra stagione ancor più bella di questa! Grazie a tutti, siete Lupi veri”.
Ha dunque vinto Spoleto per 3-2 e, nelle file della formazione allenata da Luca Monti, si è messo di nuovo in mostra un big del volley nazionale come il regista Antonio Corvetta. A fine gara, il noto sostenitore biancorosso Alessandro Fagiolini, al secolo Fajo, suo grande estimatore da sempre, gli ha regalato un ritratto. Così ha scritto il popolare Corvo su Facebook: “Una testimonianza di stima e rispetto da parte di un tifoso avversario sul campo, ma amico fuori. In 18 anni di battaglie sportive contro i Lupi ce le siamo date di santa ragione, alla fine dei conti credo di averle più prese che date. Sempre con grande intensità tecnica, furore agonistico e rispetto reciproci ma al PalaParenti la e alla Fossa dei Lupi ho legato uno di ricordi più belli della mia carriera, naturalmente da avversario e qualche bella impresa come quella di ieri sera. So che a Santa Croce e, per la Fossa dei Lupi, sono un avversario temuto esattamente come so cosa mi aspetta e quanto sarà dura portare a casa la pelle ogni volta che incrocio i Lupi. Stima e rispetto, al fischio d’inizio, guerra…poi di nuovo stima e rispetto. Questo è sport, quello vero. Questo è la pallavolo. Grazie Ale! Grazie Fossa dei Lupi”.
Al termine della gara la squadra si è portata sotto la curva, per l’ultimo saluto della stagione, col sipario che stava calando. Hage non ha retto alle lacrime mentre i tifosi, cantando, promettevano di essere sempre accanto agli atleti “finche morte non ci separerà”. Massimo Frediani, al secolo Frog, ha ringraziato la tifoseria organizzata scrivendo: “Un grazie ai soliti di sempre: Francesca, Mau, Fajo, Pozzo, Sara e Tania. Grazie a quelli più vecchi (Lapino, Sordi, Nocino ed altri) che, facendo il così detto “passo indietro”, si sono piazzati dove tuti volevamo: nel centro della curva. Un grazie a quelle persone che, appena ho chiesto un favore, mi hanno subito accontentato: Paolo Badalassi, Francesca, Tommy e Michele Duranti. Un grazie al mio amico Ale, che lavora sempre per tre. Un grazie a tutti quei ragazzi e “vecchi” che sono venuti in curva appena c’è stato i il “richiamo”. Grazie a Busso che è tornato su. Grazie a Stefano Rinaldi per il vino. Non posso fare tutti i nomi perché in tutto questo campionato, siete stati in tanti e tutti avete fatto qualcosa di utile per la curva. E’ stata una bellissima stagione, prendiamola come esempio per quelle future. Forza Lupi”.