
La Blukart con grande voglia di riscatto disbuterà il derby ad Empoli, che sarà disputato domenica 11 febbraio alle 18 al PalaLazzeri. “Mi aspetto una reazione dopo la gara di mercoledì. A Empoli per conquistare due punti fondamentali per la nostra stagione”.
Sarà un derby che si preannuncia affascinante sotto molteplici punti di vista. In primo luogo, ovviamente, la rivalità molto sentita fra due società, e le rispettive tifoserie, geograficamente vicinissime, accentuata ancora di più questa volta dalle intenzioni di rivincita degli empolesi, che nelle ultime tre occasioni hanno sempre capitolato e saranno quindi alla ricerca della propria “vendetta” sportiva. Ad aumentare il peso specifico della contesa vi è inoltre la presenza, in maglia Use, dei due ex giocatori dell’Etrusca Gabriele Giarelli e Sebastiano Perin passati (il primo in estate, il secondo a Gennaio) alla corte di coach Bassi e che avranno intenzione di ben figurare al cospetto della loro ex squadra. Infine, ma sicuramente l’aspetto non meno importante, la posizione in classifica delle due squadre, entrambe coinvolte in pieno nella lotta salvezza, che fa aumentare, su entrambi i fronti, il valore dei due punti in palio. “È bene giocare subito dopo tre giorni – spiega coach Barsotti -, perché non c’è migliore medicina per cancellare la cattiva prestazione con Cecina, che tornare subito in campo. Una partita molto sentita nell’ambiente ma, a prescindere da quello, per noi è uno scontro diretto in chiave salvezza, con i nostri ragazzi che sono chiamati ad assumersi la propria responsabilità e fare meglio, soprattutto dal punto di vista della cattiveria agonistica, sia nell’interpretazione della gara che in fase conclusiva. Empoli è una squadra che esprime grande energia, in ripresa dopo un momento difficile e soprattutto in casa riesce sempre a fornire prestazioni di alto livello. Per conto nostro dobbiamo andare al Palalazzeri e giocare una gara di grande rabbia agonistica per conquistare due punti in palio di grande peso specifico e per farlo ci vorrà un’impresa sportiva: la nostra voglia di riscatto ci dovrà guidare”.