Volley A2 maschile, ai Lupi il derby con Siena

26 dicembre 2017 | 17:37
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Volley A2 maschile, ai Lupi il derby con Siena

Kemas Lamipel Santa Croce – Emma Villas Siena 3-1 (29-27, 25-27, 25-20, 25-19)
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 0, Zonca 18, Benaglia 6, Pereira Da Silva 31, Magnani Hage 13, Elia 8, Andreini (L), Tamburo 0, Ciulli 2, Taliani (L), Miscione 0, Colli 0. All. Totire.
EMMA VILLAS SIENA: Fabroni 1, Vedovotto 10, Bargi 12, Nemec 10, Melo 7, Braga 8, Giovi (L), Pochini (L), Fedrizzi 4, Boswinkel 15, Di Tommaso 0. Ne: Graziani, Spadavecchia. All. Cichello.
ARBITRI: Rossi, Rolla
NOTE: durata set 38′, 34′, 30′, 29′; totale 131′

Anche Santo Stefano sorride ai Lupi. Nella sesta giornata di ritorno la Kemas Lamipel si aggiudica anche il derby contro l’Emma Villa Siena. Una vera e propria battaglia quella contro i senesi, che non hanno mai mollato nelle oltre due ore di incontro. Andamento del match dai due volti. Avvio equilibratissimo con i padroni di casa che si aggiudicano ai vantaggi il primo set. Secondo set sulla stessa linea ma è stavolta Siena che impatta. Il resto del match, però, è chiaramente a favore dei biancorossi locali, che riescono ad avere la meglio sulla pur solida difesa locale e a registrare qualche falla difensiva registrata inizialmente.
Dopo questo turno i Lupi sono primi in classifica da soli con 35 punti, 4 lunghezze in più (ma anche un match in più) rispetto alla Gcf Roma. Squadre ancora in campo sabato (30 dicembre): Santa croce affronterà in trasferta Castellana Grotte con diretta di Lega Volley Channel a partire dalle 16.

La cronaca
Nel primo set prevalgono i conciari per 29-27 al termine di un braccio di ferro ricco di emozioni. Partono bene i biancorossi (4-1) ma gli ospiti, in maglia neroarancione, ci sono: 5-5. Fabroni gioca veloce (7-12) e Zonca entra subito in gara con due aces consecutivi: 10-12. C’è intensità, voglia di fare da ambo le parti. Acquarone raccoglie in guanto di sfida lanciato da Fabroni ed inizia a far vedere le qualità dei suoi 18 anni. Nemec c’è (17-20) ma anche Hage è in serata e lo blocca a muro per il 21-21. Sul 24-22 tutto sembra dire “Lupi” ma non è così. Entrano, nel frangente, in campo Ciulli, Colli e Tamburo e Pochini, dall’altra parte, dà fiato a Vedovotto in seconda linea. Sul 27-27 riecco Acquarone e, Wagner e compagni, chiudono per 29-27, con una doppia fischiata a Giovi dal primo direttore di gara.
Reazione senese nel secondo set anche se sono i “Lupi” a dare l’impressione di giocare meglio. Cichello, sul 16-15 inserisce l’olandese Boswinkel per Nemec, murato a uno dal grintoso Zonca. Boswinkel entra subito in gara concludendo più volte positivamente. Le sue bordate consentono alla squadra della Città del Palio di portarsi in parità (25-27) anche se l’ultimo punto è di Melo.
Nel terzo set si riparte in perfetta parità (6-6) e, sul 7-6 deve uscire dal campo Taliani che si fa male dopo una coraggiosa difesa sotto rete. Entra Andreini che, ha il merito di conquistare anche un punto. Questo deriva da un suo errore in ricezione che, induce allo sbaglio Bargi, sorpreso a sua volta.
Applausi per il ragazzo che se la cava egregiamente, portando acqua al mulino biancorosso. Questo “macina” giocate in serie e col tempo, il muro conciario prende le misure su Boswinkel: 18-12. Benaglia sugli scudi per un perentorio filotto di belle giocate. Il 20-15 è di Wagner ed il 23-17 giunge dopo un muro di Ciulli che risponde sempre bene quando Totire lo chiama in causa. La prova di Acquarone è comunque di assoluto livello con giocate veloci e precise. Chiude Zonca, che si batte con grande furore agonistico: 25-20.
Nella quarta frazione rientra Taliani a dar man forte dietro. Fedrizzi rileva Melo e Siena fa le prove di fuga prima con Bargi (5-9) e poi con Boswinkel: 7-11. Totire richiama Elia e compagni che restano in scia, corroborati da Hage (10-12), per poi tornare a meno quattro: 10-14. Wagner si porta al servizio sull’11-14 e piazza due bombe che fruttano altrettanti aces: 13-14. Cichello non si fida e ferma il gioco. Ma Wagner ha suonato l’ultima carica. Il 14-14 è opera del bomber di colore brasiliano che, da quel momento, risulta immarcabile per la barriera neroarancione: 17-15. Il muro biancorosso, a sua volta, chiude la strada a Boswinkel (18-15), poi è Zonca a fermarlo da solo per il 19-15. Fedrizi spara out (21-15) e Siena sbanda, provando a reggere l’urto (21-18) ma errando successivamente al servizio con Braga: 22-18. Si rivede Nemec ma il derby ha ormai un unico padrone. Zonca spalleggia Wagner e Ciulli trova l’ace in zona uno 24-19. Fedrizzi sparacchia fuori ed il derby è trionfale per i Lupi: 25-19.