Presunta combine, ex Tuttocuoio in Procura Federale

6 ottobre 2017 | 19:09
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Presunta combine, ex Tuttocuoio in Procura Federale

Presunta combine per la gara di playout Prato – Tuttocuoio, stamani le prime convocazioni davanti alla procura federale. Le indagini del tribunale sportivo dovranno stabilire se ci fu qualcosa di illecito nella gara del 28 maggio scorso al Lungobisenzio di Prato, che sancì la retrocessione dei neroverdi in serie D. Lo 0-0 con cui si concluse il match, infatti, unito al 2-2 della settimana precedente al Mannucci di Pontedera, permise al Prato, grazie al miglior piazzamento in campionato, di salvarsi.

Per i neroverdi sono stati convocati, in ordine di comparizione Matteo Caciagli, il team manager Stefano Mangino, l’allenatore Alessio De Petrillo e i giocatori Andrea Tiritiello e Timothy Nocchi. Il Tuttocuoio sarebbe comunque parte lesa della vicenda ovvero la squadra a scapito della quale sarebbe stat combinato il risultato. Le domande a cui sono stati sottoposti dirigenti, ex tecnico e giocatori hanno riguardato in particolare le dichiarazioni del presidente Andrea Dolfi al termine della gara. Il numero uno della società di Ponte a Egola, infatti, insinuò che nell’arco della settimana alcuni dei giocatori più rappresentativi della squadra avevano subito ‘strani’ infortuni, altri, invece, sarebbero stati stimolato dai propri procuratori a disertare la gara. Al tecnico De Petrillo con tutta probabilità è stato chiesto il quadro degli infortunati nel corso di quella settimana e, magari, l’impegno profuso da chi è sceso in campo e da quelli subentrati. Dopo la schiera dei neroverdi è stata la volta della delegazione pratese.