
Sarà Andrea Cipolli l’allenatore della Cuoiopelli per la stagione 2017-18. Era cominciato subito a circolare il nome del tecnico di Calcinaia, alla guida dei biancorossi dopo aver chiuso il rapporto con i cugini del Fucecchio.
Come un fulmine a ciel sereno, era arrivata infatti la separazione tra Cipolli e la società bianconera, dopo che sembravano esserci le premesse per continuare il rapporto. Il 2 maggio 2017 Carlo Caramelli aveva decretato chiuso il suo ciclo alla Cuoiopelli e da li è iniziato il toto allenatore sulla panchina biancorossa. Si erano fatti i nomi tra gli altri di Cerasa, Lazzerini, Traversa poi al setaccio sono passati i nomi di Andrea Gambini, il tecnico che ha guidato il Vorno alla salvezza vincendo il playout con lo Staffoli, di Nicola Sena allenatore dell’Armando Picchi protagonista di un’ottima stagione chiusa al terzo posto e Nico Scardigli, quest’anno alla guida della Berretti del Pontedera e con trascorsi al settore giovanile della Sestese. La scelta è caduta su Andrea Cipolli, il tecnico vincitore del campionato di Promozione girone C con il Fucecchio con un girone di ritorno strabiliante.
Per Cipolli si tratta di un ritorno, infatti l’ex giocatore di Ponsacco e Arezzo, Castelnuovo Garfagnana, Savona, Massese e Rimini si era già seduto sulla panchina della Cuoiopelli per tre stagioni, nel 2012-13 in Promozione chiusa con un secondo posto e nel campionato successivo chiuso con la vittoria nello spareggio di Volterra, battendo il Piombino e riportando a 13 anni di distanza i biancorossi in Eccellenza. Cipolli ha dimostrato di avere le credenziali per allenare sin da quando fu catapultato in panchina. Questo accadeva nella sua ultima stagione da calciatore nel 2007-08 con il Ponsacco in Eccellenza, quando diventò allenatore in corsa. I rossoblu hanno allestito la squadra per il ritorno in Serie D. Dopo gli esoneri di Paolo Tognarelli e Cristiano Ciardelli gli venne affidata la conduzione tecnica. Il Pietreasanta che comandava con 5 punti di vantaggio e chiuse alle spalle del Ponsacco che non solo recuperò lo svantaggio ma vola in Serie D con 5 lunghezze in più dei blues.
Gli anni successi lo portano a Fucecchio dove rimase per due anni alla guida degli allievi del Giovani Fucecchio e dopo tre anni diventa l’allenatore della Cuoiopelli. Da matricola la Cuoiopelli termina il campionato 2014-15 al sesto posto perdendo la finale di Coppa Italia d’Eccellenza per 1-0 con il Sangimignano. Nella stagione 2015-16 diventa l’allenatore del Cenaia e con un mese d’anticipo raggiunge la salvezza. Il campionato 2016-17 lo ha visto alla guida del Fucecchio e dvoe è riuscito a riprotare dopo 14 anni i bianco-neri in Eccellenza. Con il ritorno a Santa Croce sull’Arno rimane nella stessa categoria ma passa sulla sponda della rivale per eccellenza, in tutto e per tutto. Tre campionati, vinti due di Promozione ed uno di Eccellenza, una carriera che non è da poco.
Andrea Signorini