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Pro Piacenza – Tuttocuoio 2-1
PRO PIACENZA: Fumagalli, Cardin, Manganelli, Bini, Bianco, Bazzoffia (29’st Sall), Girasole, Rossini, Barba (37’st Martinez), Musetti (33’st Pozzi), Pesenti. A disp.: Bertozzi, Sane, Sall, Martinez, Gomis, Avanzini, Cassani, Pozzi Perotti. All.: Pea
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas (30’st Merkaj), Borghini, Frare, Picascia, Berardi (41’st Serinelli), Pellini, Provenzano, Gelli, Ferrari, Masia (10’st Pinzauti). A disp.: Cappellini, Bachini, Pinzauti, Merkaj, Gremigni, Tiritiello, Siani, Serinelli, Lo Porto. All.: Fiasconi
ARBITRO: De Angeli di Abbiategrasso
RETI: 14’pt Bazzoffia, 16’pt Provenzano, 30’pt Rossini
NOTE: Ammoniti Rossini (37’pt), Berardi (44’pt), Provenzano (16’st), Musetti (17’st), Manganelli (19’st), Pinzauti (35’st)
Il Tuttocuoio cerca imprescindibili punti salvezza, il Pro Piacenza vuole restare attaccato alla speranza playoff. Gara ricca di significati al Garilli con i nero verdi che confermano il tridente d’attacco Gelli-Ferrari-Masia ma che escono dal campo con una sconfitta che, con tutta probabilità, condanna la squadra alla disputa dei playout.
E’ un Tuttocuoio che non bada solo a difendersi quello che scende in campo a Piacenza, conscio com’è dell’importanza della posta in palio. Ma di fronte trova un avversario che ha un obiettivo da raggiungere e quella che viene fuori è una gara dai contenuti agonisticamente interessanti. Il match inizia a scaldarsi intorno al 10′ della prima frazione: Masia innesca Ferrari che da buona posizione non trova la porta difesa da Fumagalli. Due minuti e su un cross di Bianco Musetti tenta la finezza di tacco: un assist che, però, non trova pronto alla deviazione nessun compagno. Al 14′, però, i locali passano in vantaggio: su un cross di Cardin Bazzoffia in acrobazia è il più lesto di tutti e mette alle spalle di Nocchi. Il vantaggio rossonero, però, dura soltanto due minuti. Punizione di Pellini, ribatte Fumagalli su Gelli che crossa in area per Ferrari. Il tiro dell’attaccante neroverde viene ribattuto da Bini ma è ancora una rovesciata, stavolata di Provenzano, a portare al pareggio. La gara resta vivace ma le occasioni da gol sono tutte dalla parte dei rossoneri: prima Nocchi alza in corner una botta di Bianco poi è ancora il portiere ospite che si supera su un colpo di testa di Musetti innescato da Cardin. E’ il preludio del gol del vantaggio: alla mezz’ora corner dalla sinistra di Bianco, irrompe il centrocampista Rossini che stavolta non lascia scampo a Nocchi. Prima del riposo è ancora Rossini a sfiorare il raddoppio personale su cross di Bazzoffia ma al momento del tiro viene anticipato da Picascia.
Nella ripresa il Tuttocuoio è obbligato a fare la partita e cerca di premere anche con pedine nuove, quando dopo 10 minuti Pinzauti prende il posto di Masia. Al 14′ la prima occasione d’oro con Picascia che crossa dalla sinistra per Ferrari che spreca a lato. La metà della ripresa è il miglior momento per i neroverdi. Al 20′ un sinistro di Pellini impegna Fumagalli, quattro minuti dopo Provenzano, servito precisamente da Pinzauti, incespica al momento del tiro.
Per conquistare il pari Fiascono prova anche a inserire Mulas per Merkaj e a passare al 3-4-3. Le occasioni non mancherebbero per pareggiare: Ferrari pescato da Gelli a 9′ dalla fine viene anticipato in corner da Bini. Al secondo di recupero su calcio di punizione il tiro di Pellini, deviato dalla barriera, va fuori di poco. E’ l’ultima occasione, fallita, che sancisce il successo del Pro Piacenza e apre le porte dell’inferno dei playout, salvo clamorose sorprese dell’ultima giornata, ai neroverdi. Per salvarsi direttamente il Tuttocuoio deve ora battere sabato il Renate e sperare nei risultati negativi delle altre. Sarà dura