
Nonostante le tante assenze, dovute agli infortuni e agli impegni personali, che hanno costretto coach Maffei ad iscrivere solo otto atlete a referto, la “Femme” Pallacanestro San Miniato è stata protagonista di un’altra ottima prestazione, andando a conquistare due punti sul campo di una formazione sulla carta più quotata, che prima di questo incontro la precedeva in classifica di sei punti. Per la prima giornata di ritorno del girone di classificazione della serie C femminile, le biancoazzurre hanno giocato e vinto sabato scorso (22 aprile) sul parquet di San Giovanni Valdarno contro le locali della Synergy.
Synergy San Giovanni Valdarno vs “Femme” Pallacanestro San Miniato 41 – 46 (12-7, 11-12, 10-15, 8-12)
Synergy San Giovanni Valdarno. Bandini 11, Argirò 12, Stagi 9, Sarri 4, Greco, Borgognoni 3, Borgogni, De Vito 2, Ghinassi, Manotti.
“Femme” Pallacanestro San Miniato. Dallarmi 5, Masi 7, Marmugi 10, Boldrini, Bacchi 6, Sivelli 2, Giuntini 6, Bandinelli 10.
In avvio sono state le neroarancio di casa ad esprimere il gioco migliore ed a portarsi avanti nel punteggio. La “femme” è apparsa sottotono, condizionata psicologicamente dalla consapevolezza di una panchina molto corta. Nonostante ciò però le ragazze della Rocca sono state brave a contenere le scorribande avversarie ed a chiudere il primo quarto con un passivo non troppo pesante (12-7 al 10′).
Nella seconda frazione invece la “Femme” è tornata in campo assi più determinata e, mantenendo alta l’intensità difensiva, ha iniziato ad essere più efficace in attacco, contro la difesa a zona aretina che comunque ha continuato ad essere difficile da superare. La ritrovata efficacia offensiva ha consentito alla PSM di ristabilire l’equilibrio nel punteggio, ma grazie a due contropiedi consecutivi nel finale di tempo la Synergy è andata all’intervallo ancora in vantaggio (23-19 al 20′).
Al rientro in campo dopo la pausa si è rivista la “Femme” di inizio gara, timorosa e un po’ spaesata, messa sotto inesorabilmente da San Giovanni Valdarno che, giocando spesso e volentieri in contropiede, è riuscita a toccare i 10 punti di vantaggio. Con un opportuno time-out Maffei ha interrotto l’inerzia delle locali e ha permesso alle sue ragazze di riordinare le idee. La Psm è tornata in campo quanto mai grintosa e determinata, riuscendo finalmente a gestire al meglio ogni possesso. Aumentando l’attenzione difensiva, con Boldrini e Sivelli che hanno garantito a tutta la squadra un’ottima intensità, continuando a dominare sotto le plance con i rimbalzi di Marmugi e Bandinelli, e riuscendo e trovare anche i punti dalla lunga distanza grazie alla precisione di Bacchi, Dallarmi e Masi, le samminiatesi hanno recuperato lo svantaggio ed hanno chiuso al comando il terzo quarto (33-34 al 30′).
L’ultima frazione è stata una vera battaglia, giocata sempre punto a punto, a cui la “Femme” non si è certo sottratta. Con un ottimo gioco corale su entrambi i fronti del campo e grazie anche a due canestri fondamentali di Giuntini dalla media distanza, la Pall. San Miniato è riuscita a costruire quel piccolo margine di vantaggio che ha significato la conquista dei due punti.
Una vittoria importante per la “Femme”, per la classifica e per il morale, ma che soprattutto testimonia il grande attaccamento alla maglia ed il grande spirito di sacrificio di queste ragazze che, in una stagione costellata da mille difficoltà, continuano a sbucciarsi le ginocchia per raccogliere una palla vagante. Segnali importanti per Maffei e per la società, indici di un ottimo lavoro svolto nella costruzione di un progetto a medio-lungo termine.