





KEMAS LAMIPEL: Ciulli 6, Dennis 14, Elia 6, Benaglia 7, Guimaraes 10, Colli 12, Bonami (libero), Taliani (libero), Bonetti n.e, Del Campo n.e,Tamburo n.e, Mazzone n.e, Puccetti n.e. Allenatore: Bertini
CONAD REGGIO EMILIA: Soli, Kody 9, Cargioli 6, Norbedo 4, Dolfo 7, Silva 2, Morgese (libero), Beccaro 1, Scaltriti, Rossatti, Bevilacqua, Miselli n.e, Suljagic n.e. Allenatore: Dall’Olio
Arbitri: Saltalippi e Brancati di Perugia
Successione set: 25-15; 25-22; 25-15
Spettatori: 550
Reggio Emilia arriva con 22 punti, la Kemas Lamipel ne conta solo 17. La partita doveva essere avvincente, ma per gli ospiti non c’è storia. E’ decisa, schiacciante e netta la vittoria dei Lupi della Kemas Lamipel che fa saltare il PalaParenti e travolge Reggio Emilia. I biancorossi sono ancora in corsa play off, con davanti ben chiaro il muro da abbattere: a Montefiscone contro Civita Castellana, 20 punti e il vero avversario da battere.
Per gli ospiti, la partita finisce dopo il 4-4 del primo set, anche se ci riprovano nel secondo e non mollano, provano anche alcune sostituzioni, ma il parziale sembra scritto.
Anche ai Lupi, che provano ad adagiarsi sulla buona onda. Se ne accorge coach Bertini, che i suoi ormai li conosce bene e li richiama all’ordine: per vincere servono altri due set. Il tempo di sgrollarsi da dosso la sensazione di aver chiuso, arrivata fino al 18 pari, che Dennis per primo e poi gli altri Lupi chiudono davvero. E sono 2.
Abbastanza per voler far presto e partire subito bene nel terzo parziale. Reggio Emilia si scoraggia, il coach ci prova, ma serve a poco. Ed è 25-15.