Cremonese-Tuttocuoio finisce 3-1, ma non ha gioco facile

11 marzo 2017 | 16:04
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Cremonese-Tuttocuoio finisce 3-1, ma non ha gioco facile

Cremonese 3
Tuttocuoio 1
CREMONESE: Galli – Salviato, Lucchini (21′ Canini), Marconi, Ferretti – Scarsella, Pesce, Belingheri – Maiorino (83′ Porcari) – Brighenti (75′ Scappini), Stanco. A disp. Bellucci, Procopio, Cavion, Moro, Talamo, Perrulli, Bastrini, Redolfi. All. Tesser.
TUTTOCUOIO: Nocchi – Borghini, Falivena, Frare, Lo Porto – Berardi (81′ Masia), Serinelli, Caciagli – Merkaj (71′ Zenuni), Pinzauti (71′ Ferrari), Gelli. A disp. Cappellini, Mulas, Picascia, Bachini, Siani, Pellini, Provenzano. All. Fiasconi.
ARBITRO: Pasciuta di Agrigento. ASSISTENTI: Pacifico di Taranto e Avalos di Legnano.
RETI: 13′ Merkaj (T), 42′ Ferretti (C), 51′ Brighenti (C), 91′ Scappini (C)
Note – Angoli: 3 – 4. Ammoniti: 53′ Pinzauti e Canini, 63′ Ferretti e Pesce. Espulso: 64′ Gelli (T colpo ad un avversario), e Filippo Cioni (T allenatore in seconda proteste). Recupero: 1° tempo 2′, 2° tempo 4′.

Come da pronostico, la Cremonese batte il Tuttocuoio. Ma non è stata una vittoria agevole per i grigiorossi: il divario di 28 punti di distanza in classifica non si è visto. Falivena e soci sono sempre rimasti in partita anche quando l’inferiorità numerica, rosso a Gelli, faceva pensare ad una gara ormai finita. I ragazzi di Fiasconi, per due volte, hanno sfiorato il pari e solo nei titoli di coda è arrivato il gol di Scappini che ha chiuso i conti. Ha ragione Fiasconi quando parla di malizia, di ingenuità dei suoi: speriamo che da qui alla fine i ragazzi facciano tesoro. La punizione del pareggio nasce da un fallo inutile di Serinelli. A prescindere dall’espulsione giusta o meno di Gelli, eloquente la reazione della panchina neroverde, il Tuttocuoio non può permettersi di giocare con un uomo in meno e queste ingenuità alla lunga si pagano. Speriamo che tutto questo serva da lezione, in un contesto nel quale tra i due portieri, l’unico intervento decisivo lo compie Galli con Nocchi mai chiamato a parate decisive.
Nei grigiorossi, tra i pali, Galli sostituisce l’indisponibile Ravaglia, Lucchini e Marconi formano la coppia centrale di difesa, Maiorino vince il ballottaggio con Perrulli. Nel Tuttocuoio Fiasconi cambia molti interpreti, conferma Borghini al posto dello squalificato Tiritiello, Fare affianca Falivena nel cuore della difesa, Merkaj parte dall’inizio nel tridente d’attacco. L’albanese ripaga nella maniera migliore la fiducia di Fiasconi dopo neppure un quarto d’ora. Riceve palla da Gelli, controlla di destro per sistemarsi la sfera sul sinistro e dal limite apre il compasso per un destro a giro che rende vano il volo di Galli per il vantaggio conciario. Per l’avanti pontaegolese alla sua seconda presenza da titolare, dopo quella del 30 dicembre 2016 a Viterbo, è il secondo gol stagionale, il primo lo mise a segno il 27 novembre nella gara interna con il Como. Non alza mai i ritmi la Cremonese e così i conciari non vanno mai in sofferenza e controllano senza particolari affanni. La Cremonese prova a reagire ma non crea mai pericoli. In successione, ci provano Brighenti, girata da dimenticare, Maiorino sul quale Nocchi chiude a terra su lancio in diagonale di Salviato, Stanco con due incornata che vanno fuori, poi al 25′ è la volta di Marconi ad impattare male sempre di testa. Senza esito le due conclusioni di Maiorino a cavallo e dopo la mezz’ora. A 3′ dalla pausa arriva il pari. Serinelli commette un ingenuo fallo dal limite. La punizione di Maiorino, dopo aver toccato la barriera, termina sul sinistro di Ferretti che indirizza sotto la traversa per il suo primo gol in campionato. Seconda parte dove i lombardi sembrano stringere i tempi. La miglior azione della Cremonese arriva al 50′: scambio stretto tra Stanco e Maiorino e appoggio per Belingheri che lascia partire un destro che sfiora l’incrocio in diagonale, riprovandoci subito dopo Nocchi non si fida e ci mette i pugni. Al 51′ la Cremonese ribalta la situazione: Salviato centra da destra Brighenti, impalpabile per tutta la gara, anticipa Frare e in tuffo colloca alle spalle di Nocchi, per il suo 14esimo gol. Il vantaggio permette ai grigi di giocare con più padronanza, Canini di testa gira di prima sopra la traversa un angolo. Al 64′ arriva l’episodio che complica la strada al Tuttocuoio. Caciagli è pronto a proporre un piazzato dal settore destro e il direttore di gara ferma il gioco ravvisando una gomitata di Gelli ai danni di Pesce. Rosso per il giocatore neroverde con la panchina che insorge. La Cremonese potrebbe sferrare il colpo del KO, ma sull’appoggio a centro area di Brighenti, Falivena sbroglia. Fiasconi cambia gli interpreti in attacco e proprio gli ultimi innesti confezionano le due chance che vorrebbero valere il pari. Zenuni con un destro sotto la traversa costringe Galli alle parata salva risultato a 13′ dal termine e 2′ dopo Ferrari è bravo a presentarsi in area ma grazia il portiere grigiorosso. In fase di recupero Scappini di testa colloca in rete a fil di palo il gol della sicurezza. La Cremonese rimane nella scia dell’Alessandria, il Tuttocuoio esce dallo Zini a testa alta, pensando già al derby con il Pontedera.

Andrea Signorini