Basket femminile, sconfitta amara per San Miniato

1 marzo 2017 | 10:00
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Basket femminile, sconfitta amara per San Miniato

Ancora una volta, sono stati gli ultimi minuti ad essere fatali per la “Femme” Pallacanestro San Miniato. Solo due i punti di distacco che hanno segnato la sconfitta della scorsa domenica, 26 febbraio, nella trasferta di Altopascio, nell’ultima partita della “prima fase” del girone A di serie C.

Nuovo Bassket Altopascio vs “Femme” Pall. San Miniato 41 – 39 (13-6, 4-10, 13-8, 11-15)
Nuovo Bassket Altopascio – Menicucci 4, Sutera 16, Benedetti R, Calanchi 11, Savioli 2, Benedetti F., Mazzanti, Guidi 4, Braccini 4, Grassi.
“Femme” Pall. San Miniato – Dallarmi 13, Cinelli, Giuntini 10, Marmugi 2, Angiolini 3, Sivelli, Bacchi, Bandinelli 8, Volterrani 3, Cesari.
La gara era iniziata decisamente male per le ragazze della Rocca, che si sono dimostrate meno reattive e determinate del solito. Altopascio, dal canto suo, ha aggredito fin dal salto a due le avversarie, gettandosi su ogni palla vagante, ed ha meritatamente chiuso in vantaggio la prima frazione con un margine di 7 punti (13 – 6).
Nel corso del primo intervallo Coach Maffei ha dato la scossa alle sue giocatrici, che si presentavano sul parquet per il secondo quarto con un piglio decisamente diverso. Finalmente capace di esprimere il proprio gioco, la “Femme” ha recuperato quasi interamente lo svantaggio accumulato nel corso dei primi 10 minuti, ed è andata alla pausa lunga sul -1 (17 – 16).
La terza frazione ha mostrato nuovamente un’inversione dell’inerzia della partita. Come ad inizio gara la Pall. San Miniato si è espressa in maniera contratta e Altopascio ha riguadagnato lunghezze di vantaggio. Nonostante la precisione delle lucchesi nei tiri dalla lunga distanza coach Maffei ha deciso in questa fase di gioco di schierare la difesa a zona e questa scelta tattica si è rivelata quanto mai azzeccata. Grazie infatti ad un’ottima esecuzione della difesa 2-3 le biancoblu sono state brave a complicare le trame offensive avversarie ed a restare agganciate al match: 30-24 alla terza sirena.
Nell’ultimo quarto le due formazioni si sono sostanzialmente equivalse, e ciò è andato a vantaggio delle locali che hanno conservato inalterato il margine di sei punti quasi fino in fondo. La grinta e la voglia di vincere della “Femme” però non potevano non emergere e nonostante la stanchezza accumulata le biancoblu hanno cercato di dare il colpo di coda nell’ultimo minuto di gioco, per un finale di partita emozionante e convulso.
A 40″ dalla fine una bomba da tre punti di Dallarmi ha dimezzato il divario. Nell’azione successiva Altopascio è andata di nuovo a canestro da due, portandosi di nuovo sul +5. A 18″ dalla sirena Dallarmi è andata di nuovo alla conclusione dall’arco, subendo fallo ed andando in lunetta per tre tiri liberi, tutti realizzati. Con il punteggio fissato sul 41 – 39 c’era ancora il tempo per Altopascio per fallire il proprio ultimo possesso e per la “Femme” per vincere o quantomeno impattare ed andare ai tempi supplementari (strameritati). Anche le ragazze di Maffei però, come Altopascio in precedenza, non hanno concretizzato l’ultima azione a loro disposizione e, con grande rammarico, hanno dovuto lasciare i due punti in Lucchesia.
“Abbiamo disputato una gara altalenante, anche a causa delle tante giocatrici reduci da infortuni o con i postumi dell’influenza – ha commentato coach Maffei a fine partita – Le ragazze sono state bravissime a non mollare quando la situazione sembrava ormai esserci sfuggita di mano e ad arrivare fino all’ultima azione, in cui sinceramente meritavamo più fortuna. Con la partita di oggi si è conclusa la prima fase del campionato e mi viene spontaneo fare un plauso alle mie giocatrici che, nonostante abbiano raccolto molto meno di quanto abbiano seminato, in questi mesi hanno sempre lavorato in palestra con dedizione ed hanno sempre dato il massimo. Mi auguro che nella seconda fase la dea bendata si ricordi anche di noi e che per loro ci siano maggiori soddisfazioni perché è quanto meritano”.