Tuttocuoio, “Non abbiamo fatto barricate”

28 febbraio 2017 | 09:59
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Tuttocuoio, “Non abbiamo fatto barricate”

La gara è sembrata chiusa già all’inizio della seconda frazione. Fra Alessandria e Tuttocuoio non c’è stata storia, anche se è naturale chiedersi se l’esito fosse scontato. Di seguito l’intervista al mister Fiasconi al termine della partita, per analizzare la sfida in vista di un altro appuntamento delicato: quella di sabato pomeriggio contro il Piacenza.

Il Tuttocuoio è stato battuto al “Moccagatta”. Mister Fiasconi, vista la caratura dei grigli, era quasi scontato?
“Sono una squadra forte ed è arrivata alla partita arrabbiata. Venivano da due sconfitte consecutive e volevano tornare alla vittoria. La stessa rabbia che aveva Fischnaller, un giocatore che non era mai stato impiegato dall’inizio e che l’ha manifestata chiaramente. Così come era determinatissimo lui, lo stesso è stato Evacuo che voleva segna nella sua nuova casa. Anche la cornice di pubblico li ha aiutai”.
Una gara chiusa a cavallo tra la conclusione del primo tempo e le primissime battute del secondo.
“Sul primo gol hanno avuto un pizzico di fortuna la palla si è alzata andando a sbattere sulla traversa. Gli altri due sono arrivati su palla inattiva ed erano evitabili”.
Piazzati nati dal piede “educatissimo” di Gonzalez.
“E’ un trascinatore in campo e fuori, coinvolge anche i sostenitori”.
La sua squadra non si è mai disunita.
“E’ vero. I ragazzi hanno messo dentro l’orgoglio che avevano fino in fondo. Ci siamo presentati con Pinzauti e Ferrari e con Shekiladze al posto di Gelli per dimostrare che non abbiamo fatto le barricate, mostrando il nostro modo di interpretare il gioco. Facendo così abbiamo imparato qualcosa, se avessimo pensato solo a difenderci non avremo imparato nulla. Abbiamo cercato di fare quello che si doveva fare. Ora pensiamo alla prossima”.
Che avversario è il Piacenza?
“È un avversario forte, ma è meno forte dell’Alessandria, il gap di divario tra noi e il prossimo avversario si riduce. Noi dovremo avere più voglia di loro. I punti ogni giornata che trascorre sono sempre più fondamentali, loro arrivano alla gara tranquilli e noi vogliamo salvarci”.
Quali sono le condizioni di Serinelli?
“Eravamo maggiormente preoccupati nel momento che è stato costretto ad uscire. Lui si procurò una distorsione alla caviglia destra a Gorgonzola. Domenica ha sentito dolore, per fortuna la caviglia era fasciata e quindi non dovrebbe essere nulla di grave. Oggi (28 febbraio) farà la risonanza, ma crediamo che possa svolgere tranquillamente un lavoro differenziato”
E il resto della comitiva?
“Provenzano continua a svolgere lavoro differenziato, stando così la situazione pensiamo possa aggregarsi con il gruppo da lunedì in vista della prossima trasferta a Cremona”.

Andrea Signorini