
L´Arno Volley torna a vincere. Nonostante il momento di difficoltà e la serie ormai grottesca di infortuni, i biancoverdi di Castelfranco hanno conquinstato due punti importanti in trasferta, nella sfida di sabato (28 gennaio) a Sassuolo.
A causa dei continui infortuni e con lo stop di circa due mesi di Mattioli, l’Arno Volley è costretto a far fronte alla contemporanea assenza di tutti e tre gli attaccanti esterni titolari. Mattioli punta così nel sestetto base su due dei giocatori richiamati a tempo di record per dare una mano al gruppo: Luca Rossi diventa così il sesto (!) opposto diverso schierato in stagione dall´Arno e Guiggi fa il suo esordio dal primo punto al centro. Completano il 6+1 Signorini al palleggio, Pitto al centro, Pini e il classe ´97 Crescini schiacciatori e Pinzani libero. Sassuolo è invece al completo.
L´Arno prova nel primo set a puntare sull´agonismo e sul buon inizio di Crescini e Pitto in attacco per piazzare un primo break, ma Sassuolo è bravo a ricucire con Liccardo e Benincasa. Pini parte contratto, mentre Rossi è autore di una partita molto ordinata. Si viaggia punto a punto, ma sono i biancoverdi ad avere la lucidità di chiudere col minimo scarto (23-25). Il secondo parziale si apre con un nuovo break toscano (0-5), ma l´Arno si blocca in P1 e i locali rientrano. Pitto viene marcato costantemente e Rossi inizia a sentire lo scarso numero di allenamenti sulle gambe, permettendo ai locali di impattare il conto dei set (25-20). Terza frazione con l´Arno in palese difficoltà e che non sembra trovare alcuna via d´uscita: Mattioli decide di giocarsi il tutto per tutto inserendo Papucci da opposto (nonostante una fase di attacco necessariamente limitata), Ridolfi al centro per Guiggi e Giannuzzi in posto 4 in un momento di appannamento di Crescini. Dallo sprofondo più totale (16-8) l´Arno trova perlomeno la reazione emotiva, trascinato da un Pini sempre più protagonista del match. Il set si conclude comunque su un netto 25-18. Mattioli conferma quindi i nuovi innesti in sestetto nel quarto parziale, con l´unica eccezione di Crescini inserito ancora al posto di Giannuzzi. I locali puntano sull´esperienza di Vecchi e sull´esuberanza dell´opposto Benincasa (28 punti per lui a fine match), ma finalmente l´Arno trova la reazione caratteriale cercata, guidato da Papucci, Ridolfi e da un Pini sempre più immarcabile in attacco. Un pallone toccato non visto dagli arbitri taglia le gambe a Sassuolo e rimanda tutto al tie-break (18-25). L´inizio del quinto set è ancora biancoverde (1-5) ma Sassuolo rimane attaccato alla gara. L´Arno sembra controllare e vola 14-11 ma i modenesi fanno cambio palla. A questo punto Benincasa spedisce out il servizio, ma gli arbitri chiamano la palla dentro tra le proteste ospiti. È allora Pini, con un astuto pallonetto, a regalare i due punti e un po´ di serenità ai toscani, in attesa (si spera!) di tempi migliori. Questi ragazzi, che ancora una volta hanno dimostrato di saper lottare con ogni mezzo, se lo meriterebbero davvero.