Lucchese cala il tris, Fiasconi contro gli scontenti – Foto

28 gennaio 2017 | 16:05
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Lucchese cala il tris, Fiasconi contro gli scontenti – Foto
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Lucchese cala il tris, Fiasconi contro gli scontenti – Foto
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Lucchese cala il tris, Fiasconi contro gli scontenti – Foto
Lucchese cala il tris, Fiasconi contro gli scontenti – Foto

Lucchese-Tuttocuoio 3-1
LUCCHESE: Nobile, Maini, Espeche, Dermaku, Merlonghi, Mingazzini (80′ Ballardini), Nolé, Bruccini, Gargiulo (65′ Tavanti), De Feo (84′ Raffini), Fanucchi. A disp: Di Masi, Bagatini, D’Auria, Bragadin, Zecchinato, De Martino. All: Galderisi
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas, Picascia, Bachini, Falivena, Shekiladze, Caciagli, Berardi (78′ Masia), Gelli (69′ Zenuni), Provenzano (87′ Siani), Ferrari. A disp: Cappellini, Borghini, Tempesti, Gremigni, Tirtiello, Serinelli, Frare, Pellini, Lo Porto All: Fiasconi
ARBITRO: Andreini di Forlì (Zingrillo di Seregno e Santarpia di Sesto San Giovanni)
RETI: 38′ Merlonghi, 43′ Shekiladze, 61′ De Feo, 90′ Fanucchi (rig)
NOTE: Ammoniti Mulas, Provenzano, Mingazzini, Ballardini, Masia, Siani

Nel giorno successivo al sospiro di sollievo momentaneo per le questioni societarie, la Lucchese si impone per 3-1 sul Tuttocuoio al Porta Elisa. A sopresa in tribuna d’onore si presenta anche il presidente Bacci che viene sommerso da fischi, cori offensivi e striscioni di contestazione.
Galderisi sceglie ancora il 3-5-1-1, con Gargiulo a sostegno dell’unica punta Fanucchi, mentre Fiasconi sceglie il baby Ferrari davanti, accanto a Provenzano. E’ subito Pantera al 7′: Fanucchi gira di testa su cross di Gargiulo e Falivena salva sulla linea. Passa soltanto un minuto ed ecco la stessa scena col colpo di testa del dieci fuori di un metro.
Il Tuttocuoio sta a guardare, ma tenta gradualmente di reagire: al quarto d’ora debole colpo di testa di Gelli, mentre al 20′ ci prova Falivena con una botta alta sopra la traversa. I ragazzi di Galderisi macinano gioco, ma mancano di incisività negli ultimi 16 metri, fino a quando un lampo squarcia la cappa di noia: diagonale di De Feo, respinta di Nocchi e Merlonghi che la sblocca da due metri. Dura poco però: al 42′ il pareggio neroverde, con Dermaku che non protegge la palla su un retropassaggio di Espeche e Shekiladze che sentenzia Nobile.
Nella ripresa, tuttavia, è sempre la Lucchese a mantenere il comando delle operazioni. Dubbi su un tocco di mano in area al 61ì da parte di Picascia. Poi, dopo una fase soporifera, ecco il nuovo lampo: al 61′ De Feo si incunea in area e lascia partire un lob improvviso di sinistro che si infila sotto l’incrocio alla sinistra di Nocchi. Galderisi fa esordire anche Tavanti al 65′, al posto di Gargiulo. Il Tuttocuoio fatica a costruire e si affida alle conclusioni dalla distanza, ma la mira è da rivedere. Al 71′ Ferrari scappa in offside e conclude: paratissima di Nobile, anche se l’arbitro aveva fischiato. Galderisi mette dentro anche Tavanti che al 72′ sgasa via e mette in mezzo forte e teso, ma nessuno riesce ad impattare: buon esordio per lui. I neroverdi di Fiasconi si eclissano progressivamente e la Lucchese cala il tris: all’89’ il neo Raffini si invola verso la porta e Siani lo stende in area: rigore tutta la vita, che Fanucchi trasforma piazzandola all’angolino. Finisce così, nel modo migliore per la Lucchese, dopo una vigilia quantomeno travagliata.

L’analisi di mister Fiasconi “Chi è scontento vada via”
A fine partita, l’allenatore del Tuttocuoio Luca Fiasconi arriva in sala stampa senza risparmiare stoccate ad alcuni dei suoi giocatori. Analizzando una partita con un punteggio finale troppo pensate, secondo il mister neroverde, per il quale sarebbe stato più giusto un pareggio, Fiasconi parla di alcuni ragazzi “scontenti che finiscono per trasmettere negatività a tutta la squadra”. Stessa negatività che arriverebbe anche da certe trattative di mercato, a cominciare da quella che riguarda Tempesti.
“Oggi abbiamo iniziato contratti – dichiara l’allenatore -, poi ci siamo ripresi, ma sbagliando le ripartenze. Abbiamo trovato un pareggio insperato, ma nel secondo tempo è andata meglio, la Lucchese perdeva le distanze e siamo andati a giocare nella loro metà campo. Abbiamo preso un altro gol su una situazione occasionale. Abbiamo avuto altre occasioni ma non le abbiamo sfruttate. L’ultima rete l’abbiamo presa quando eravamo tutti davanti. I rossoneri hanno ottenuto tre punti che non ci stanno molto, meritavamo il pareggio. Noi discontinui? Sì, nelle ultime due gare alterniamo fasi di gioco discrete a situazioni in cui facciamo errori banali. Penso che questo mercato stia facendo male ai ragazzi: ci stiamo facendo male da soli. Le strade sono due: la prima è cambiare tanto, ma non abbiamo la forza per percorrerla. L’altra è quella di essere diligenti e lottare sino alla fine. Non ci fasciamo la testa, dobbiamo capire rapidamente quello che stiamo sbagliando”.
Poi l’analisi sui singoli: “Ferrari? Era la prima gara che giocava dopo 8 mesi, ha fatto molto bene. Abbiamo visto che ci può dare una mano, ma solo se la squadra gli dà supporto e se lui mantiene un atteggiamento positivo. Oggi lui aveva le motivazioni a mille. Dobbiamo dare continuità all’aspetto delle motivazioni: non possiamo perdere l’anima frizzante”.
Ed è qui che Fiasconi se la prende con alcuni dei suoi giocatori, ricordando a tutti che “chi resta al Tuttocuoio deve farlo con lo spirito giusto”. “Oggi in una rosa di 22 giocatori – dice – abbiamo almeno 7-8 giocatori che sono scontenti: non voglio dare la colpa a dei ragazzini, ma chi non è felice trasmette negatività. Non abbiamo la forza per cambiare 8 giocatori: dobbiamo cambiare mentalità per raggiungere la salvezza. Tempesti? Se non ha giocato c’entra qualcosa anche il calciomercato, è in trattativa con altre squadre. Sono tutte cose che portano degli svantaggi. Chi resta al Tuttocuoio deve farlo con lo spirito giusto, sennò deve avere il coraggio di andare via. Rimanere scontenti è la cosa più sbagliata del mondo. Questo ci porta ad avere 6-7 punti in meno in classifica e non ce lo possiamo permettere”.

Enrico Pace