Tuttocuoio colleziona un altro ko a Viterbo (2-0)

30 dicembre 2016 | 13:24
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Tuttocuoio colleziona un altro ko a Viterbo (2-0)

Viterbese – Tuttocuoio 2-0
VITERBESE: Iannarilli, Celiento, Scardala, Dierna, Varutti, Cruciani, Cuffa, Cenciarelli, Belcastro (26’st Fè), Neglia, Bernardo (18’st Diop). A disp.: Pini, Mallus, Pacciardi, Invernizzi, Pandolfi, Cardore, Mazzolli. All.: Pagliari
TUTTOCUOIO: Nocchi, Mulas, Falivena, Frare, Picascia, Provenzano, Caciagli, Zenuni, Masia (40’st Imbrenda), Tempesti (30’st Pellini), Merkaj (17’st Siani). A disp.: Cappellini, Borghini, Gremigni, Tiritiello, Serinelli, Berardi, Lo Porto. All.: Fiasconi
ARBITRO: Meleleo di Casarano (Basile e Di Monte di Chieti)
RETI: 33’pt Celiento, 47’st Neglia
NOTE: Ammoniti Cruciani (41’st). Recupero pt 1′ – st 4′

Tuttocuoio chiude l’anno con un altro ko lontano dalle mura amiche. Contro la Viterbese Castrense niente da fare per i neroverdi che pagano le consuete pecche evidenziate in tutta questa prima parte della stagione. A pesare anche le assenze forzate, senza dubbio, ma sul mercato è forse il momento di rintracciare un giocatore che possa garantire uno sbocco alla manovra del centrocampo e la butti dentro con una certa continuità. Oppure sarà sofferenza fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata di campionato.
Fiasconi deve far fronte alle assenze pesanti di Gelli e Shekiladze e in avanti sceglie la soluzione, fin qui abbastanza fortunata, della coppia Tempesti-Merkaj mentre in difesa c’è Frare. Dall’altra parte Pagliari conferma il consueto 4-4-2 con Neglia e Bernardo terminali offensivi.
L’avvio del primo tempo sembra subito favorevole ai neroverdi ospiti. Ci prova Masia da fuori giusto per scaldare le mani a Iannarilli poi al 9′ al termine di una mischia confusa è il portiere laziale a evitare ogni problema. Con il passare del tempo la partita si assopisce, molto spezzettata da interventi fallosi a centrocampo nonostante i ritmi non proprio intensi. L’arma in più della Viterbese Castrense sembra essere Varutti che con le sue sovrapposizioni sulla sinistra mette spesso in difficoltà la retroguardia toscana. E’ così, comunque, che la prima mezz’ora scorre senza conclusioni da gol. E’però l’ennesimo infortunio difensivo del Tuttocuoio a costare caro al 33′: azione confusa in area, arriva il terzino Celiento che beffa un non certo incolpevole Nocchi al primo vero tiro in porta del pomeriggio. Il Tuttocuoio subisce la rete al passivo, conscio com’è, forse, delle sue difficoltà a raddrizzare le partite in cui passa in svantaggio anche per l’anemia in fase offensiva. I neroverdi collezionano sono un paio di calci d’angolo che non impensieriscono Iannarilli e compagnia mentre sul fronto opposto al 39′ Cenciarelli di sinistro su assist di Varutti spara alto. Per il Tuttocuoio è solo possesso di palla sterile e un conto dei corner di 4-0 che non mitiga certamente il risultato parziale di sconfitta.
Nella ripresa, se possibile, si vede ancora meno calcio del primo tempo con il Tuttocuoio che quasi mai si riesce a rendere pericoloso dalle parti di Iannarilli. I primi 20 minuti del secondo tempo sono il momento migliore per i neroverdi di Fiasconi. Ci prova Caciagli su punizione ma è facile la presa del portiere locale, poi Mulas innesca Falivena che prova il miracolo dalla distanza ma non trova il bersaglio. Al 13′ forse la migliore occasione della gara per gli ospiti ma la conclusione sbagliata di Tempesti trova il calciatore in fuorigioco. Ci prova anche Provenzano da fuori ma Iannarilli è attento, poi al 15′ è un cross di Picascia che non trova nessuno a deviare in mezzo all’area. Fiasconi ci prova anche con i cambi, inserendo Siani per Merkaj, poi Pelleini per Tempesti e nel finale Imbrenda per Masia. Ma non arrivano conclusiooni da rete se non un tiro in spaccata di Siani sottomisura su cross di Zenuni che non fa alcuna paura al portiere viterbese. Nel finale gli spazi per i locali sono autostrade. Su un calcio di punizione di Cruciani è Nocchi a impedire il 2-0 che chiuderebbe il match, poi un fantastico aggancio di Neglia porta al tiro mancino che finisce di poco a lato. Si entra nel recupero per l’ultimo assalto alla porta dell’undici di Pagliari, ma su un contropiede Cruciani serve il miglior pallone possibile a Neglia che, solo davanti a Nocchi non sbaglia e mette la parola fine al match che conferma tutti i limiti della formazione neroverde.

I convocati e i numeri della partita