Renate – Tuttocuoio 1-0
RENATE: Cincillà, Di Gennaro, Malgrati, Teso, Vannucci, Palma (33s’t Dragoni), Graziano (15’st Lavagnoli), Scaccabarozzi, Anghilieri, Marzeglia, Florian (29’st Santi). A disp.: Merelli, Mora, Schettino, Stefanelli, Galli. All.. Foschi
TUTTOCUOIO: Nocchi, Borghini (23’st Mulas), Bachini, Falivena, Picascia, Provenzano, Caciagli, Lo Porto, Masia (31’st Pellini), Tempesti, Shekiladze (29’st Merkaj). A disp.: Cappellini, Zenuni, Tiritiello, Siani, Serinelli, Frare, Gelli. All.: Fiasconi
ARBITRO: Guida di Salerno (Saccenti di Modena e Marchi di Bologna)
RETI: 37’st Dragoni
NOTE: Ammoniti Graziano (37’pt), Vannucci (19’st)
Tuttocuoio esce sconfitto dal “Città di Meda” nell’ultima partita di andata del girone A di Lega Pro. Mai veramente pericolosi i neroverdi scontano ancora una volta la sterilità dei propri attaccanti. Di contro il Renate azzecca i cambi nel finale e conquista i tre punti, dopo tanti tentativi, con Dragoni entrato da due minuti in campo.
Il match parte a ritmi altissimi e con azioni senza soluzione di continuità. Subito Tempesti in apertura ha una buona occasione ma la sua conclusione trova un difensore. Sull’altra sponda è Palma a provare il tiro dalla distanza ma Nocchi devia in corner. Ancora Tempesti, quando corre il 6′ gioca di sponda con Masia, che prova a servire Shekiladze ma il georgiano è in fuorigioco. Tempesti sembra ispitato e sempre lui ci prova al 10′ con pallone che finisce alto. Il Renate non sta a guardarema ancora Nocchi, quando corre il 13′ dice no a una conclusione di Scaccabarozzi servito da Florian. Sulla ribattuta Marzeglia fallisce il tocco ravvicinato. Prima Marzeglia, contrato da Borghini, quindi Graziano di testa rendono pericolosi i padroni di casa. Le azioni più pericolose sono di marca locale anche nella parte centrale della prima frazione: Anghileri servito da Marzeglia spara alto, Palma alla mezz’ora non chiude il tiro. Il Tuttocuoio si rifà vedere dalle parti di Cincillà al 34′ con uno stacco di testa di Provenzano troppo schiacciato e facile preda del portiere. Un minuto e per coco Shekiladze non devia in porta un traversone di Shekiladze, anticipato dal numero uno locale. Il tempo si chiude con un colpo di testa di Tempesti su cross di Picascia che finisce a lato.
Nella ripresa è il Renate ce parte fortissimo e colleziona tre occasioni in tre minuti. Ci prova Marzeglia servito da Di Gennaro ma il pallone finisce sul fondo. Ci prova poi Palma ma il pallone d’oro di Anghileri finisce alto. Infine è Anghileri che tenta l’azione solitaria ma il pallone finisce a lato. La partita si addormenta un po’ con il Tuttocuoio che pensa più che altro a difendere. I tiri arrivano solo dalla distanza con Lo Porto e Provenzano che non trovano la porta. Al 22’st Nocchi per poco non la combina grossa rinviando male un traversone di Vannucci, rischiando di servire a Marzeglia il più facile degli assist. L’occsione migliore della partita è di Marzeglia servito da Teso ma l’attaccante incespica sul pallone. Il Renate insiste e con i cambi Foschi azzecca anche i tre punti. Prima Santi, neoentrato, aggira Falivena ma non Nocchi in piena area. Poi è Dragoni che sfrutta a dovere un cross di Anghileri e mette alle spalle di Nocchi per il gol del vantaggio. Un gol che mette in ginocchio i neroverdi che solo con la forza della disperazione cercano il pari. Provenzano dalla distanza non trova la porta, poi in pieno recupero Picascia conclude alto dopo una respinta corta della difesa. Finisce così con un ko maturato nel finale ma che premia la maggior pressione dei veneti nella seconda frazione a fronte della consueta sterilità del Tuttocuoio.