‘Contro Livorno abbiamo lottato’, Dolfi e Fiasconi fieri

5 dicembre 2016 | 01:13
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‘Contro Livorno abbiamo lottato’, Dolfi e Fiasconi fieri

Vogliamo pensare che per Andrea Dolfi non sia stata una settimana facile (qui Alessandro regala quote, Andrea: ‘Per me siamo in 4’). Quando il massimo esponente del Tuttocuoio si è presentato in sala stampa, il suo intervento ha dato la sensazione di essere un tributo ai suoi ragazzi.

“Mancavano 6 titolari e sono stati rimpiazzati da altri giovani che hanno giocato bene. C’hanno messo il cuore da quando è iniziata la partita fino in fondo, hanno giocato bene sono molto contento di loro. Il Livorno ha trovato un gol di testa e basta, hanno fatto quel tiro li, noi con questa squadra giovane si pensava di andare in campo e patire molto di più. Invece abbiamo dimostato che la squadra c’è, che i giovani ci sono, però, non si trova la porta si doveva fare tre punti. Stasera, minimo minimo, ci si meritava il pareggio, però contano i risultati e non conta tutto quello che hanno messo in 90′, hanno giocato con il cuore per la maglia, hanno corso, hanno provato a tirare in porta, però non hanno trovato il gol. E’ questo il dispiacere”.
Il problema del gol è quello principale.
“Oggi in attacco avevamo 3 assenti: a gennaio vedremo casa si può fare. Però ribadisco, abbiamo visto una squadra giovane che ha divertito, che ha dato l’anima. Sono dispiaciuto e non penso sia sempre così”.
Poi è la volta di Luca Fiasconi, al quale viene riportato il pensiero del presidente.
“Sono d’accordo con il presidente: la squadra ha lottato, nel primo tempo ci siamo difesi molto bene abbiamo concesso l’unica azione vera nella quale hanno fatto gol. Magari potevamo fruttare meglio e gestire meglio qualche uscita, qualche ripartenza. Infatti il gol è venuto su una palla gestita male e persa: se in quel frangente fossimo stati bravi, non solo avremmo evitato il gol ma avremmo potuto creare qualche grattacapo al Livorno. Però dopo il gol abbiamo reagito, abbiamo fatto bene finché avevamo energia, abbiamo messo in difficoltà il Livorno. Abbiamo avuto il colpo di testa di Falivena, abbiamo avuto un altro paio di situazioni sporche con Siani, in definitiva abbiamo lottato fino in fondo, poi i ragazzi erano stremati: si sono allungati e loro con l’ingresso di Cellini davanti e Venitucci, a metà campo, ci ha messo in difficoltà. Magari potevamo perdere 2-0 e non ci sarebbe stato nulla da dire. E’ chiaro ci sarei rimasto ulteriormente male, ma alla fine le energie erano poche. Nemmeno io devo dire nulla ai ragazzi, bisogna solamente rimboccarsi le maniche lavorare bene e pensare alla partita di mercoledì”.
Shekiladze era in panchina, quindi poteva essere schierato?
“Il ragazzo ha insistito per venire in panchina, però finche il dottore non gli dà l’ok non è a disposizione”.
Come il quadro degli infortunati?
“Bisogna che i ragazzi facciano qualcosa in più, lunedì insieme ad dottore stabiliremo se c’è qualcuno che potrà martedì fare allenamento con noi ed essere a disposizione”
Chi potrebbe essere recuperato?
“Io spero Tempesti e Berardi, poi se c’è qualcuno in più magari. Tempesti ha un problema ad un piede. L’importante sarà mantenere questo spirito. Recupereremo anche gli assenti, è chiaro con poco tempo a disposizione non è facile. Gli altri dovranno stringere i denti, prendiamo Siani: prima aveva giocato poco e reclamava per questo, ora gli chiediamo un lavoro supplementare, è l’ennesima occasione per rendersi conto che tutti sono importanti”.

Andrea Signorini