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Lupi in partenza alla volta di Viterbo, alla vigilia della complicata sfida contro Tuscania. I ragazzi di coach Bertini, questa mattina (19 novembre), si sono ritrovati di buonora al PalaParenti per il classico video sugli avversari e il tradizionale allenamento prepartita, prima di partire in pullman nel primo pomeriggio. Domani sera, alle 19,30 la Kemas Lamipel di Santa Croce scenderà in campo al PalaMalè contro il Tuscania, attualmente terza forza del girone, reduce dal successo per 3-1 sui “cugini” toscani della Emma Villas Siena.
Nata nel 1966 tra le mura dell’oratorio di San Luigi, nel cuore della cittadina della Tuscia, la società laziale è la squadra del momento nel girone bianco della A2. Sponsorizzata dalla Maury’s Italiana Assicurazioni, vanta 13 punti e il terzo posto in classifica, contro i 9 punti in graduatoria dei Lupi che domenica scorsa hanno segnato di nuovo il passo al PalaParenti contro Alessano.
Una sconfitta che brucia, soprattutto per la deludente prestazione dei biancorossi, chiamati adesso alla prova del riscatto in casa di un avversario più che mai temibile. Per i santacrocesi, comunque, Tuscana non è un avversario inedito: ben quattro i precedenti incontri tra le due società, seppure a livello di B1 nelle stagioni 2012-13 e 2013-14. Il bilancio è in perfetta parità: 2-2. Nel campionato di B1 2012-13, i Lupi di coach Pagliai s’imposero sia all’andata che al ritorno col punteggio di 3-0. Al termine della stagione i santacrocesi primi e i viterbesi sesti, con la formazione biancorossa costretta a rinunciare alla serie cadetta per il secondo anno consecutivo. Nel torneo 2013-14, Tuscania prevalse ambe due le volte per 3-1 piazzandosi al terzo posto, contro il quinto del team di Pagliai. Domani, quindi, sarà la quinsta sfida tra le due squadra ma la prima assoluta nella cadetteria, con i laziali allenati dal labronico Paolo Montagnani e annunciati in brillanti condizioni di forma. Il sei più uno laziale è composto dal palleggiatore Pinelli e dall’opposto Maciel De Souza. Al centro troviamo Calonico e Sesto, di banda capitan Ottaviani ed il bomber Shavrak con Marchisio nelle vesti di libero, anche se contro Siena questo ruolo è stato tuttavia ricoperto da Pieri. I biancocelesti possono contare principalmente su un attacco ben assortito e potente.