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Olbia – Tuttocuoio 1-0
OLBIA: Carboni, Pinna, Quaranta, Miceli, Cotali (27’st Pisano), Muroni, Geroni, Tetteh, Cossu (40’st Senesi), Capello (19’st Kouko), Ragatzu. A disp.: Montaperto, Van der Want, Murgia, Russu, Auriemma. All.: Mignani
TUTTOCUOIO: Nocchi, Borghini (1’st Mulas), Tiritiello, Bachini, Picascia, Caciagli, Zenuni (32’st Pellini), Provenzano, Masia, Tempesti (23’st Merkaj), Shekiladze. A disp.: Cappellini, , Siani, Serinelli, Frare, Gelli, Lo Porto. All.: Fiasconi
ARBITRO: D’Ascanio di Ancona (Zambelli di Finale Emlia e Pappalardo di Parma)
RETI: 12’st Ragatzu
NOTE: Ammoniti Cossi (33’pt), Bachini (23’st), Geroni (43’st)
Finisce ko nella lunga trasferta il Tuttocuoio contro i sardi dell’Olbia. La formazione di Fiasconi non demerita e gioca alla pari dell’undici di Mignani. A decidere il match è una rete di Ragatzu al 12′ della ripresa.
Il Tuttocuoio subisce in apertura la veemenza dei sardi che già al 6′ vanno vicino al gol: cross insidioso di Cossu con Tiritiello che anticipa all’ultimo secondo l’accorrente Capello. Un tiro di sinistro di Masia dal limite spezza all’11 un iniziale supremazia dell’Olbia e apre il miglior momento neroverde. Dopo tre monuti ci prova di sinistro Shekuladze con Carboni che salva in due tempi. Al 19′ è ancora Olbia: ancora un cros di Cossu cerca la testa di Capello, è ancora Tiritiello anticipando il corner, rischiando l’autorete. Nella seconda metà della prima frazione è botta e risposta fra le due formazioni: un sinistra di Picascia trova pronto ancora Carboni a deviare in corner, dall’altra parte Cossu da calcio di punizione serve Geroni che di testa manda alto. Dopo tanti assist al 35′ Cossu prova la conclusione solitaria ma trova il muro della difesa ospite. Sul finale un colpo di testa di Capello non trova lo specchio mentre dall’altro versante Carboni smanaccia fuori una conclusione di Provenzano deviata dalla difesa.
Ripresa che parte al cloroformio e si apre con un sinistro di Provenzano per gli ospiti che finiscce alto. Alla prima azione utile, però, passa l’Olbia: ancora Cossu controlla al limite e serve un gran pallone a Ragatzu, ex Cagliari, che con un destro a incrociare insacca sul secondo palo. Il Tuttcuoio si trova a rincorrere ma non riesce a cambiare marcia. Semmai lascia spazi alla manovra di rimessa dei sardi che con Quaranta, servito ancora una volta da una punizione dell’inesauribile Cossu, vanno vicino al gol ma il pallone colpito di testa finisce a un soffio dal palo. Fiasconi ci prova inserendo anche Merkaj e Pellini nel match. E la grande occasione arriva al 36′ della ripresa: Quaranta perde palla sulla tre quarti, Shekiladze si invola e di sinistro conclude con una gran botta. Che ancora una volta Carboni respinge salvando la porta. Un minuto e ci prova Pellini e staolta il pallone esce di poco fuori. Nel finale non succede più nulla salvo la standing ovation a Cossu, sostituito da Senesi a 5′ dal termine.